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Mar 20


A mezzogiorno piazza Palazzo di CittĂ  si è fermata. In una atmosfera surreale aperta dalle note del Silenzio centinaia di dipendenti si sono uniti per ricordare le vittime e i feriti dell’attentato al Museo del Bardo. Tra loro numerosi colleghi. Il sindaco Piero Fassino e il console generale di Tunisia a Genova, Zied Bouzuita, hanno manifestato insieme il dolore per l’orrore della tragedia. Poche parole quelle del sindaco, per testimoniare i tanti messaggi ricevuti per esprimere vicinanza e solidarietĂ . Tra questi quelli della comunitĂ  tunisina, fin dalle prime ore in cui i contorni dell’attacco erano sfumati. Il console ha espresso le condoglianze della comunitĂ  per le famiglie delle vittime: “Desideriamo stringere rapporti sempre piĂą stretti con Torino”.

“Quello che è accaduto è accaduto in tante altre cittĂ , e Paesi. La Tunisia e noi siamo solidali agli italiani in questo tragico evento. Il dolore è grande. Noi contiamo sui nostri amici italiani di non abbandonare la Tunisia perchĂ© il nostro Paese ha investito tanto per il turismo. Lo scambio del turismo con l’Italia è importante. E speriamo che questo episodio non cambi le cose. La Tunisia ha giĂ  una strategia contro per il terrorismo e sarĂ  rafforzata con l’aiuto della Cooperazione Internazionale, Paesi amici. Tutti Paesi possono essere colpiti. Il terrorismo è un fenomeno che non ha Paesi, non ha religione, non ha identitĂ . La Cooperazione internazionale ha la responsabilitĂ  di trovare il modo di combatter tecnicamente questa piaga”.

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Mag 19


Si è aperto con un minuto di silenzio l’incontro di Per la LegalitĂ  a cui avrebbe dovuto partecipare il Ministro dell’Istruzione Francesco Profumo costretto a raggiungere Brindisi a seguito dell’attentato all’istituto “Morvillo-Falcone” che ha causato la morte di una studentessa.

Al suo posto è intervenuto il Sottosegretario Marco Rossi Doria che ha risposto alle domande dei giovani di Biennale Democrazia in occasione della presentazione del Calendario della Legalità: 365 date da ricordare per promuovere, diffondere e costruire insieme un anno di legalità.

Le notizie che giungevano dalla Puglia hanno condizionato l’atmosfera che si respirava al Teatro Carignano. Il Presidente di Biennale Democrazia, Gustavo Zagrebelsky ha parlato di un “grave attentato alle istituzioni, alla giustizia e alla scuola. Questo deve far riflettere perchĂ© in questa maniera sono state colpite le nuove generazioni, ovvero la nostra speranza nei confronti del futuro”. “Le vicende di questa mattina – ha proseguito Zagrebelsky – ci mostrano come la legalitĂ  non sia un tema astratto. Non abbandoniamoci alla retorica: stiamo affrontando dei temi che hanno dei costi umani elevati”.

“Biennale legalità s’inaugura in una mattina triste funestata dal gravissimo attentato di Brindisi. Un evento luttuoso e terribile per cui stamattina il nostro sentimento è prima di tutto di dolore, di solidarietà e di vicinanza alle famiglie così duramente colpite”. Sono queste le prime parole che il Sindaco, Piero Fassino ha detto questa mattina all’apertura dei lavori.

“Un evento tragico – ha aggiunto il Sindaco Fassino – che dimostra come l’impegno per affermare la legalitĂ  non sia un fatto formale, ma richiede un impegno costante. In questi cinque giorni – ricorda il Sindaco Fassino – affronteremo il tema della legalitĂ  declinata in vari contesti: legalitĂ  ed economia; legalitĂ  nel lavoro; legalitĂ  nella vita sociale; legalitĂ  nelle istituzioni. L’attentato di questa mattina a Brindisi dimostra come la lotta a chi vuole introdurre violenza e sopruso nella nostra societĂ  non sia mai vinta una volta per sempre. In questo ventennale della morte di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino vogliamo ricordare chi ha perso la vita per la nostra libertĂ  riconfermando l’impegno contro chi vuole portare morte e violenza”.

“Siamo qui a dire – conclude il Sindaco – che la legalitĂ  è un diritto di tutti e che in una societĂ  libera i diritti si debbono esercitare senza paura. Per questo invitiamo tutti i cittadini torinesi a partecipare domani domenica 20 maggio alle ore 21 al Teatro Regio all’incontro con Maria Falcone Pietro Grasso e Don Luigi Ciotti”.

I ragazzi sul palco hanno dialogato con il Sottosegretario Rossi Doria a proposito di discriminazione, cultura, lavoro, partecipazione, nuovi media e social network. Una delle date adottate e commentate è stata il 22 novembre 2008, quando il giovane Vito Scafidi perse la vita a seguito del crollo del soffitto del Liceo Darwin di Rivoli: una vicenda che ha coinvolto e toccato molto i ragazzi torinesi e piemontesi. “Abbiamo predisposto delle spese per la manutenzione straordinaria del nostro patrimonio edilizio – ha precisato Rossi Doria -, perchĂ© episodi del genere non si verifichino piĂą”.

Al termine dell’incontro, i ragazzi hanno accompagnato il Sottosegretario Rossi Doria, il Sindaco Fassino e il Presidente Zagrebelsky in Piazza San Carlo, dove lo scenografico allestimento del Calendario della Legalità è stato ufficialmente inaugurato.

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