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Gen 19


Su il sipario alla Piscina Monumentale di corso Galileo Ferraris, i Tricolori Indoor di tuffi entrano nel vivo.

Grande assente di questa edizione la bolzanina Tania Cagnotto “purtroppo è stata fermata dall’influenza già da mercoledì sera – ha dichiarato il CT Giorgio Cagnotto -. Abbiamo sperato fino all’ultimo che potesse raggiungerci qui a Torino, ma questa mattina aveva ancora qualche linea di febbre”.

Questa mattina, alla conferenza stampa di presentazione, le Istituzioni del capoluogo piemontese, Stefano Gallo (Assessore allo sport e tempo libero della Città di Torino) e Gianfranco Porqueddu (Presidente del CONI Regionale, Vice Presidente e Assessore allo sport e post olimpico della Provincia di Torino) e il Consigliere Nazionale della Federazione Italiana Nuoto Marco Benati hanno dato il benvenuto ad Atleti, Tecnici e Giudici.

“É un onore poter ospitare ancora una volta una manifestazione tuffistica qui a Torino – ha dichiarato il Consigliere Nazionale Benati -. La Monumentale rimane un impianto a noi molto caro, un sede storica per i tuffi, ancor più dopo le due edizioni degli Europei di specialità del 2009 e 2011. L’evento continentale è stato anche il volano che ha dato il via all’incremento del movimento tuffistico piemontese negli ultimi anni. Voglio ringraziare le Istituzioni di Città, Provincia e Regione per la loro importante collaborazione che ci ha permesso di riportare i tuffi nazionali sotto la Mole anche quest’anno. Da parte della Federazione Italiana Nuoto un ringraziamento anche a tutti coloro che collaborano alla buona riuscita dell’evento, consapevole che anche questa edizione degli Assoluti, come quella del 2008 qui a Torino, sarà un successo. In bocca al lupo a tutti gli atleti”.

“La Provincia di Torino è lieta di ospitare più di 60 tuffatori da tutta Italia per questi Campionati Nazionali – così il Vice Presidente Porqueddu -. Da sempre ci adoperiamo per la promozione dello sport, per questo è un onore collaborare con la Federazione Italiana Nuoto nell’organizzazione dei loro eventi, tra cui appunto questi Assoluti Indoor. Da parte del Presidente Saitta e di tutta la provincia di Torino, do il benvenuto ad Atleti e Tecnici. In bocca al lupo per le gare”.

“Anche la Città di Torino è felice di ospitare questi Campionati Italiani di tuffi – ha asserito l’Assessore Gallo -. Ringrazio il Presidente del Comitato Regionale FIN, Enzo Bellardi, la Federazione Italiana Nuoto e tutti gli atleti qui presenti: l’assegnazione dell’organizzazione di questa manifestazione qui a Torino è la dimostrazione che la piscina Monumentale può continuare ad ospitare grandi eventi. É questo uno dei motivi che ci ha spinti a candidare la Città di Torino come Capitale Europea dello Sport nel 2015. Un grazie davvero a tutti, buon divertimento ed i migliori auguri per i prossimi giorni di gara”.

Il CT Giorgio Cagnotto è “felice di tornare a Torino. Non solo perché è la mia città, ma anche perché da dopo le Olimpiadi ha preso la giusta via nell’organizzazione degli eventi sportivi. Per non parlare poi delle due splendide edizioni degli Europei (2009 e 2011), organizzate al meglio e in cui abbiamo ottenuto grandi risultati. Sono contento quindi di tornare qua con i ragazzi, e speriamo di ottenere dei buoni risultati anche in vista della Coppa del Mondo di Londra”.

Da domani si entra nel vivo delle gare e conosceremo i primi campioni italiani (3 mt e 3 mt sincro uomini, 1 mt donne). Fino a domenica si assegneranno 10 titoli tricolori: 60 atleti in rappresentanza di 17 Società italiane saranno in gara nella vasca della Monumentale. In palio anche le qualifiche ai prossimi eventi internazionali: Coppa del Mondo, Europei e FINA Diving Gran Prix.

Gare in differita su Rai Sport 1 lunedì 23 gennaio alle ore 17.10 (finali del venerdì pomeriggio) e martedì 24 alle ore 21.55 (finali del sabato pomeriggio).

Programma gare

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Mar 13



L’ultima gara maschile, la piattaforma individuale, è stata dominata dalla Germania: Sascha Klein esegue una serie di tuffi con coefficienti altissimi, domina tutta la gara e va a vincere con 515,05 punti. Secondo il suo connazionale Patrick Hausding, con un punteggio di 506,10. La coppia tedesca aveva già vinto ieri la gara del sincro dalla piattaforma con 467,16 punti, davanti alla coppia ucraina Bondar/Gorshkovozov e alla coppia russa Minibaev/Zakharov. Terzo si piazza l’ucraino Oleksandr Bondar, già medaglia d’argento nel sincro nel pomeriggio di ieri. Gli italiani Maicol Scuttari e Mattia Placidi, entrambi ventenni, si piazzano rispettivamente undicesimo e dodicesimo. Scuttari mantiene oscilla tra la nona e la decima posizione fino al penultimo tuffo, poi nell’ultimo tuffo, un triplo e mezzo indietro avvitato, apre troppo spesso e totalizza un 39,62 punti, scivolando in penultima posizione con un totale di 393,45 punti, circa 17 punti in meno rispetto alle eliminatorie di stamattina”.

E’ finita con gli oltre mille tifosi in festa alla piscina Monumentale di Torino, che cantavano l’inno nazionale e sventolavano i tricolori in tribuna (calcolate oltre diecimila presenze nelle sei giornate di gara). L’ultima giornata della seconda edizione della rassegna continentale di tuffi si è tinta d’azzurro e del colore più bello: l’oro conquistato da Tania Cagnotto (già oro da un metro e bronzo da tre metri qui a Torino) e la “sorella” Francesca Dallapè dai tre metri sincro, specialità che le vede da tre anni consecutivamente leader incontrastate in Europa e argento mondiale conquistato a Roma 2009, da difendere il prossimo luglio nella rassegna iridata di Shanghai contro le leader cinesi.
E’ stata una gara all’ultimo respiro: prime dopo gli obbligatori, la coppia azzurra – che si allena tre volte a settimana al Polo di Bolzano, guidata dal Cittì Cagnotto e dal tecnico federale Giuliana Aor, e che ha svolto uno stage nel mese scorso a Sydney insieme al campione del mondo Matthew Mitcham – ha perso la prima posizione a dispetto delle russe Bazhina/Philippova dopo il terzo salto, quel doppio e mezzo indietro che è il loro tallone d’achille, giudicato con 63 punti. Era il momento di tirare fuori tutte le energie, di scalare la classifica attraverso la sincronia e pulizia del gesto atletico che ne hanno caratterizzato le prestazioni internazionali negli ultimi tre anni. Così è stato. Prima un doppio e mezzo con un avvitamento carpiato da favola (78,30) e poi un doppio e mezzo ritornato carpiato all’ultimo turno (72,90) schianta le russe e le riporta in testa con 320,40 punti. Per le russe Bazhina/Philippova tre punti di distacco (317,13) e argento europeo; terze le tedesche Dieckow/Freitag con 295,50 punti.

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Mar 12



E’ Anna Lindberg la nuova campionessa continentale dai 3 metri. La svedese, già bronzo dal trampolino 1 metro, si è imposta su tutte con 347.10 punti conquistando oro e pass olimpico: “questa vittoria è davvero importante, non solo per la medaglia d’oro che tanto aspettavo negli ultimi anni, ma soprattutto per il pass olimpico.
Bronzo invece per Tania Cagnotto che con oggi porta a casa la sua diciasettesima medaglia internazionale (8 d’oro). Un bronzo dai 3 metri, la sua gara. La bolzanina delle fiamme gialle dopo la splendida gara di ieri (oro da 1 metro ndr) sperava di bissare oggi, aggiudicandosi così il pass olimpico. “oggi ho fatto esattamente il contrario di ieri. – racconta Tania -. Questa mattina infatti sono andata molto meglio nelle eliminatorie, mentre in finale mi sono un po’ persa. Mi spiace perché era una medaglia che volevo, in gioco c’era anche il pass olimpico.
Quarto posto per Maria Marconi (321.55 punti). “Che dire, ormai sono abbonata al quarto posto – ha dichiarato la più piccola dei fratelli Marconi -. Sono però contenta perché nonostante questa posizione ho messo pressione alle prime, quindi ho fatto una buona gara. Però il 4° posto brucia sempre, io continuo a lavorare su me stessa, prima o poi arrivano i gradini in più.

Per la gara maschile sincro piattaforma invece, niente da fare per gli italiani in gara. La coppia Scuttari/Verzotto è rimasta al quinto posto (come nelle eliminatorie) con 386.67 punti “Sono molto soddisfatto di questa gara, mio esordio ad un campionato europeo – ha dichiarato Scuttari -. Io e Maicol abbiamo improvvisato con questo sincro e siamo riusciti ad arrivare quinti in Europa dietro a squadre inarrivabili. Tedeschi, russi e ucraini hanno svolto una competizione di livello mondiale ed ottanta punti dietro i primi classificati sono relativamente pochi per noi. Abbiamo migliorato il nostro record di circa 26 punti e siamo consapevoli di avere ancora un largo margine di miglioramento.Il nostro obiettivo è ora lavorare su coefficienti più alti e perfezionare il sincro, cosa non facile a Bolzano viste le condizioni dell’impianto in cui ci alleniamo abitualmente.

Il primo posto è andato ai tedeschi Patrick Hausding e Sasha Klein (467.16 punti), entrambi molto felici per questa vittoria. Argento per gli ucraini Oleksandr Bondar e Oleksandr Gorshkovozov con 458.34 punti. Ultimo gradino del podio invece per i russi Victor Minibaev e Ilya Zakharov (441.15).

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