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Gen 31


Nella Sala Congregazioni di Palazzo Civico a Torino, si è svolta la cerimonia di investitura delle maschere tradizionali del Carnevale torinese: Gianduja e Giacometta. L’evento, organizzato dalla Famija Turineisa, ha visto la partecipazione della Vicesindaca Michela Favaro.

Per il 2025, i ruoli di Gianduja e Giacometta sono stati confermati rispettivamente a Marco Raiteri e Tina Scavuzzo, giĂ  interpreti delle maschere nell’anno precedente. La cerimonia ha rappresentato l’inizio ufficiale delle celebrazioni carnevalesche a Torino.

Con l’investitura di Gianduja e Giacometta, Torino si prepara a vivere un Carnevale ricco di eventi e manifestazioni che celebrano la cultura e la storia locale, offrendo momenti di svago e riflessione per tutta la comunitĂ .

Gen 30


Hanno preso il via questa sera da piazza Castello 54 dei 225 equipaggi protagonisti della 27esima edizione del Rallye Monte-Carlo Historique. Torino è infatti una delle quattro sedi di avvicinamento allo ‘start’ vero e proprio (le altre sono la francese Reims, la tedesca Bad Homburg e Montecarlo) di questa gara di regolarità internazionale che riprende la formula del Rallye di Montecarlo tradizionale.

La partenza delle vetture da in cima alla pedana allestita dall’Automobile Club Torino si è così trasformata in una sfilata che ha confermato la passione per l’automobile e le competizioni dei torinesi accorsi numerosi in centro per assistere allo spettacolo offerto dalle auto d’epoca, modelli che hanno disputato la celebre corsa monegasca dal 1950 al 1982.

Presenti anche il sindaco Stefano Lo Russo e l’assessore ai Grandi Eventi Domenico Carretta. “Tantissime persone -ha detto il sindaco Lo Russo – sono venute qui in piazza ad ammirare le vetture storiche di questa manifestazione che riporta al centro l’automobile e Torino che sono indissolubilmente legate. Un legame che vogliamo valorizzare anche attraverso queste iniziative che si rivolgono a curiosi e appassionati ma anche turisti da tutto il mondo”.

Un legame ribadito dal presidente dell’AC Torino Piergiorgio Re che ha sottolineato l’importanza che l’automobile ha per la città: “Questo genere di eventi – ha detto – aiuta a ricordare che la nostra città ha una grande tradizione in questo settore e che tutto ciò non va dimenticato”.

Con il numero 1 è ha preso il via il presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani, in coppia con Massimo Liverani su Fiat 124 Abarth Rally. Alla partenza numerosi equipaggi stranieri, provenienti non solo dall’Europa, ma anche dall’America e dall’Asia.

Gli equipaggi si sono poi diretti a Carmagnola, per proseguire poi per Pinerolo e superare il Colle del Sestriere, dove è prevista neve, così come sul Monginevro. Domattina a Valence prenderà il via la gara di regolarità vera e propria. In quattro giorni ci sarà un percorso da effettuare rispettando velocità prestabilite. A vincere la manifestazione, dopo aver coperto oltre 2mila chilometri, sarà l’equipaggio che più si avvicina al tempo imposto.

Gen 30


Dal 31 gennaio al 18 maggio, il Museo Nazionale dell’Automobile ospita nella Project Room la mostra C/ART. L’arte di giocare con l’automobile, un’esposizione affascinante che coniuga arte, memoria e passione per il collezionismo di automobili giocattolo. Curata da Guido Costa e Davide Lorenzone, la mostra è un’installazione ambientale realizzata dall’artista polacco Robert Kuśmirowski, celebre per il suo approccio archeologico alla creazione artistica.
L’esposizione si configura come un’evocativa ricostruzione dell’universo del collezionista di automodelli. Attraverso un’attenta selezione di vetturette e modellini provenienti da diverse collezioni e musei italiani, Kuśmirowski trasforma lo spazio in un laboratorio di ricordi e narrazioni.

L’installazione evolve progressivamente da un ambiente caotico, simile a un’officina di un eccentrico collezionista, a un’esposizione ordinata, che simboleggia la maturazione del collezionista stesso: dal puro accumulo all’organizzazione consapevole.

La selezione di automodelli copre un periodo che va dalla fine del XIX secolo fino agli anni ’90 del XX secolo, mettendo in evidenza l’evoluzione tecnologica e stilistica del giocattolo automobilistico. Tra i circa 200 pezzi esposti, spiccano alcuni esemplari di grande valore storico e collezionistico, come La Lucciola di Piero Patria, una vettura giocattolo con motore elettrico prodotta a Torino tra il 1948 e il 1949 in soli 200 esemplari, e un trattore a vapore in scala, una riproduzione minuziosa risalente agli anni Dieci del Novecento.

Maggiori informazioni sul sito del Mauto