preload
Lug 25


Manca meno di un mese alla nuova edizione del Festival TODAYS, in scena dal 23 al 2 settembre e l’inizio del conto alla rovescia è stato l’occasione per presentare, all’interno del Le Roi Music Hall di via Stradella, la storica sala da ballo torinese nata dal genio di Carlo Mollino, i numerosi eventi diffusi nella Circoscrizione 6 della Città che faranno da corollario al main stage dei concerti, al Parco della Confluenza, per i concerti che si susseguiranno dal 25 agosto al 2 settembre.

“Sarà un Festival diffuso – ha rimarcato l’assessora alla Cultura Rosanna Purchia – sempre più inclusivo e aperto alla città. Lo aspettiamo con grande entusiamo”.

TODAYS è un progetto della Città di Torino, in collaborazione con la Fondazione per la Cultura Torino, in partnership con Iren, con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT, realizzato da Fondazione Reverse.

A inaugurare gli appuntamenti con i grandi concerti live al Parco della Confluenza, per una prima giornata ad accesso libero domenica 25 agosto, JEREMIAH FRAITES, Bab L’Bluz, Addict Ameba e Anthony Sasso, lunedì 26 agosto sul palco saliranno i LCD SOUNDSYSTEM con Nation of Language, Khompa feat. Akasha e Giulia’s Mother, martedì 27 agosto sarà la volta di ARLO PARKS che si esibirà dopo Tangerine Dream, English Teacher, Birthh e Giøve, per giovedì 29 agosto sono stati annunciati gli OVERMONO, Yellow Days, C’mon Tigre e Thru Collected, venerdì 30 agosto le performance di THE JESUS AND MARY CHAIN, Fast Animals and Slow Kids, Elephant Brain e Brucherò nei Pascoli. Il 31 agosto grande attesa per MAHMOOD, insieme a Jupiter & Okwess e A Toys Orchestra mentre chiuderanno in bellezza lunedì 2 settembre i MASSIVE ATTACK.

Ma TODAYS sarà un vero e proprio Festival diffuso in moltissimi altri luoghi e realtà della Città. Il via il 23 e 24 agosto con TOnights Spirit curated by JAZZ:RE:FOUND, ma ad essere coinvolti nelle giornate di Festival saranno anche SEEYOUSOUND INTERNATIONAL MUSIC FILM FESTIVAL con proiezioni esclusive di film a tema musicale in scena al Teatro Monterosa il 26, 27, 29, 30 e 31 agosto e 2 settembre, la SCUOLA CIRCO FLIC con incursioni circensi e spettacoli il 27, 28 e 29 agosto, SOUNZONE, prima community di produttori musicali in Europa, con un contest, laboratori e panel il 25, 29 e 30 agosto, il collettivo DOJO con i suoi format Regio Freestyle, NAV Vol.11 e Verbal Jungle Show il 25, 28 e 30 agosto.

Per Fabio Boasi di Fondazione Reverse “l’inclusione di più voci e la valorizzazione della diversità culturale nella musica non è solo una necessità e un obiettivo da raggiungere, ma un valore che apporta qualità, ricchezza e contemporaneità alla scena musicale italiana. Per questo per il progetto TODAYS 2024 l’impegno è stato quello di costruire un’industria musicale più rappresentativa e più inclusiva”.

Lug 24


Baristi, bartender, musicisti e avventori: sono questi i protagonisti di Bar Stories on Camera. Galleria Campari / Magnum Photos, la nuova mostra in arrivo nella Project Room di CAMERA da giovedì 25 luglio. Un racconto del mondo dei bar dagli anni Trenta all’inizio degli anni Duemila, con 50 scatti che mettono in dialogo l’Archivio Storico Galleria Campari con i grandi fotografi internazionali dell’agenzia Magnum Photos, tra cui Robert CapaElliott ErwittInge MorathMartin Parr e Ferdinando Scianna.

Dopo le tappe precedenti in Galleria Campari a Sesto San Giovanni e ad Art Basel a Basilea, il progetto arriva a CAMERA con un percorso espositivo rinnovato: tre sono le sezioni tematiche – Sharing MomentsBar CampariThe Icons – che restituiscono tutta la sfaccettata vitalità di questo particolare universo. Illuminati dalle luci delle insegne e delle bottigliere, nei bar le persone stringono relazioni amorose e affettive, concludono affari, condividono passioni e interessi, sognano rivoluzioni o celebrano conquiste. Dai momenti di condivisione quotidiana ai volti di celebri attori e artisti, lo spazio del bar si svela in un viaggio che attraversa epoche e città, raccontando al meglio l’evoluzione della società contemporanea, dei suoi riti e dei suoi miti.

Sono storie che in mostra ci sono raccontate anche attraverso alcuni oggetti vintage. Alle fotografie si aggiungono una selezione di bozzetti originali di menù realizzati per Campari negli anni Trenta dall’artista futurista Fortunato Depero e una raccolta di studi di insegne al neon di Campari degli anni Cinquanta.

Maggiori informazioni sul sito di CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia

Lug 23


Istituzioni, associazioni, giornalisti, ma anche tanti semplici cittadini, hanno portato oggi pomeriggio la loro solidarietà ad Andrea Joly, il giornalista de La Stampa malmenato nella notte tra sabato e domenica da militanti di CasaPound, il movimento politico di estrema destra e di matrice neofascista, perché stava riprendendo con il suo cellulare una loro iniziativa non autorizzata in una strada torinese. Stava cioè facendo semplicemente il lavoro di giornalista.

La vicesindaca Michela Favaro ha ribadito la vicinanza e la solidarietà della Città di Torino, già espresse personalmente a Joly dal sindaco Stefano Lo Russo a tutti gli operatori dell’informazione. “Sono contenta di vedere tanta gente e tante realtà che rappresentano la parte sana della nostra comunità per una manifestazione organizzata in pochi giorni in un periodo vicino alle ferie estive – ha detto Favaro – . Torino onora così la propria medaglia d’oro al valor militare conferitale riconoscendone l’alto sacrificio nella Resistenza e nella lotta di Liberazione dal nazifascismo. E’ inaccettabile che, in violazione delle leggi, ci sia un circolo che prende il nome di una squadriglia fascista e che un’organizzazione che rivendica simpatie fasciste e per la repubblica di Salò e i cui adepti si definiscono fascisti del terzo millennio possa compiere queste violenze intimidatorie”.

Solidarietà a Joly è stata manifestata anche dalla sottosegretaria alla Presidenza regionale Claudia Porchietto, in rappresentanza del presidente, Alberto Cirio, e di tutta la Regione Piemonte.

Al presidio, organizzato davanti alla Prefettura di piazza Castello, erano presenti rappresentanti dell’Ordine dei Giornalisti, del sindacato dei giornalisti Stampa Subalpina, dei sindacati Cgil, Cisl, Uil, dell’Anpi e delle numerose associazioni riunite nel comitato ‘La via maestra’.