Diciassette titoli, tredici opere, sette nuovi allestimenti, la grande danza con il Ballet Nacional de Cuba e un Gala con Roberto Bolle e le più grandi étoile della danza internazionale. Un’ intensa stagione che comprende il ciclo dedicato alle sinfonie e ai concerti di Brahms a ottobre e le tournée che vedranno il Regio protagonista, a San Pietroburgo, Stresa, Edimburgo ed a dicembre in Nord America. Fanno parte della Stagione 2014-2015 alcune opere che coprono un ampio panorama dell’Europa musicale tra Settecento e Novecento: da Händel a Granados, passando per Mozart, Gounod e Humperdinck. Punto fermo rimarrà il repertorio italiano, con i capolavori di Verdi, Bellini, Rossini e Puccini.Si comincia con la Messa da Requiem di Giuseppe Verdi (30 settembre – 5 ottobre), con orchestra e coro del Regio diretti dal Direttore musicale, Gianandrea Noseda e quattro solisti fuoriclasse: Hui He, Daniela Barcellona, Jorge de León e Michele Pertusi. Il coro, vero protagonista del capolavoro verdiano, verrà istruito dal maestro Claudio Fenoglio. Anche l’Inaugurazione operistica, il 14 ottobre, sarà nel segno di Verdi con un nuovo allestimento di Otello firmato da Walter Sutcliffe, al suo debutto in Italia. A dicembre il palcoscenico del Regio ospiterà tre grandi appuntamenti di danza. Il Ballet Nacional de Cuba presenterà Giselle (musica di Adolphe Adam, 11-14 dicembre) e Don Chisciotte (musica di Ludwig Minkus, 17-21 dicembre) nelle versioni coreografiche della grande Alicia Alonso, ambasciatrice’UNESCO per il contributo allo sviluppo e alla salvaguardia della danza classica. Con questi spettacoli la storica compagnia metterà in risalto le proprie doti tecniche e virtuosistiche in due titoli della grande tradizione. Il 2015 sarà l’anno dell’Expo di Milano, avvenimento nel quale la Torino giocherà un ruolo fondamentale, sia per la posizione strategica, sia per le proposte culturali che come sempre sarà capace di offrire. Il Regio risponderà a questa stimolante sfida proponendo a luglio, nell’ambito di EXPO TO, “The Best of Italian Opera”: sul palcoscenico saranno allestite a rotazione La Bohème di Puccini, Il Barbiere di Siviglia di Rossini, La Traviata di Verdi e Norma di Bellini. “Duttilità -qualità -capacità produttiva, sarà il leitmotiv della Stagione 2014-2015, valori in cui il Teatro Regio da sempre crede e con i quali ha costruito una solida realtà definita ‘la via italiana al repertorio'”.
Per informazioni: www.teatroregio.torino.it
[fonte: Torinoclick]