Sabato 18 giugno si è svolto il Torino Pride. Partendo da corso Principe Eugenio, la manifestazione ha visto colorare le strade della città attraverso via San Martino, piazza XXVIII Dicembre, via Cernaia, via Pietro Micca, piazza Castello, via Po arrivando sino in piazza Vittorio Veneto.
Lo slogan di quest’anno, “Queer e ora” è stato accompagnato da variegati cartelli sfoggiati da persone di tutte le età convinte dell’importanza di essere lì “per fare numero” e per affermare con la presenza di essere contro le discriminazioni e a sostegno dei diritti di tuttə. La partecipazione alla “grande festa dei diritti”, secondo il comitato organizzatore, ha raggiunto infatti lo straordinario numero di 150mila persone.
In testa al lunghissimo corteo le associazioni del Coordinamento Torino Pride, la direttrice del Lovers Film Festival, Vladimir Luxuria e le istituzioni con il sindaco di Torino Stefano Lo Russo. Tra gli altri carri presenti, quello delle associazioni delle Famiglie arcobaleno, Agendo, Arcigay, Maurice e i sindacati. Per la prima volta ha sfilato anche il carro de “La Stampa” diretta da Massimo Giannini che ha affermato: «I diritti si sommano, non si elidono».