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Nov 14


Questa mattina il Maestro, ospite dell’Associazione Culturale Leiji Matsumoto nella città di Torino, ha incontrato a Palazzo Civico la stampa naziona­le. Durante la conferenza ha anche apposto il primo annullo filatelico emesso da Poste Italiane dedicato al 40ennale della prima messa in onda TV di Capitan Harlock in Italia. Poste Italiane ha prodotto un folder commemora­tivo in edizione limitata. L’annullo (su materiale acquistato al momento) e il folder commemorativo saranno disponibili durante tutti i successivi incontri a cui parteciperà Matsumoto.

“Sono molto felice di poter essere insieme a voi nella splendida cornice della città di Torino per celebrare i 40 anni dalla messa in onda della prima serie televisiva dedicata a Capitan Harlock, personaggio a cui sono molto legato e che so avere riscosso un particolare successo nel vostro Paese, e ringrazio l’Associazione Culturale Leiji Matsumoto per avere organizzato questa mia visita e il Comune di Torino che ci ospita – sottolinea il Maestro Leiji Matsumoto -. L’arte, il cinema, la moda, la ricchezza naturalistica e l’architettura italiane mi hanno affascinato fin da quando ero giovane, riflettendosi ampiamente nelle mie opere, e poter ammirare con i miei occhi le meraviglie della vostra città, circondato dal vostro calore, è per me come un sogno che si avvera. Realizzo le opere perché siano viste dal pubblico di tutto il mondo, e sapere che esse sono state accolte con tanto entusiasmo nel vostro Paese, così lontano da dove vivo e lavoro, è per me motivo di grande gioia. Grande sorpresa è stato poi apprendere che, tra le iniziative previste per questo importante anniversario, vi è addirittura un annullo filatelico dedicato a Capitan Harlock. Lo considero un vero onore. Ringrazio avvero tutti, e sono sicuro che vivremo insieme giorni indimenticabili”.

“È un grande piacere accogliere Leiji Matsumoto nella nostra città – dichiara entusiasta Francesca Leon, assessora alla cultura della Città di Torino -. Voglio ringraziare gli artefici di questo evento, l’Associazione Matsumoto che ha confezionato un programma che rende ‘unico’ questo momento. So che il Maestro ha moltissimi fan anche nella nostra città ed è un successo tutto meritato. I suoi personaggi incarnano alcuni tra i migliori sentimenti che gli esseri umani sono in grado di provare. Le azioni dei suoi eroi e delle sue eroine ci invitano a riflettere, da molti anni, su temi come, per citarne uno in particolare, il rispetto della natura e la sua difesa. Tema che interroga tutti noi e che dovrebbe informare il comportamento di ogni abitante del nostro pianeta. Ancora un ringraziamento per il grande artista che ci onora della sua presenza e con lui al Museo del Cinema e a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo imperdibile evento.”