Venerdì 26 novembre è stato inaugurato il 39° Torino Film Festival.
Ad aprire la rassegna, svoltasi nella Multisala UCI CINEMAS Lingotto, il film Sing 2 di Garth Jennings.
Presenti alla Cerimonia d’Apertura il regista Garth Jennings con i voice talents italiani del film: Frank Matano, Valentina Vernia e Jenny De Nucci con la madrina del 39° TFF Emanuela Fanelli.
Sul red carpet del Lingotto anche Neri Marcorè, i membri della giuria del TFF – Ildikó Enyedi, Evgeny Galperine e Alessandro Gassmann – e la regista del film Trafficante di virus Costanza Quatriglio.
181 film, 68 anteprime mondiali, 14 anteprime internazionali, il tutto spalmato su 5 sezioni competitive e molte altre non competitive: questi i numeri principali del 39° Torino Film Festival, che si svolge da venerdì 26 novembre a sabato 4 dicembre 2021, diretto da Stefano Francia di Celle e organizzato dal Museo Nazionale del Cinema di Torino.
Aperto con la proiezione di “Sing 2” e si chiuderà con “Aline”, il film di Valérie Lemercier liberamente ispirato alla vita e alla carriera della cantante e icona pop Céline Dion.
Tra queste due proiezioni, quelle dei 12 film che compongono la selezione del concorso Torino 39 – tutte opere prime con l’eccezione di “Great Freedom” di Sebastian Meise, candidato austriaco all’Oscar 2022, e l’anteprima italiana di “Cry Macho” –, la sezione “di genere” “Le stanze di Rol” e la personale dedicata ai filmmaker e artisti libanesi Joana Hadjithomas & Khalil Joreige.
A Torino, fra gli altri, si vedranno “Non ti pago” e “Sabato domenica e lunedì”, nuovi adattamenti delle opere di Eduardo De Filippo interpretati da Sergio Castellitto che fanno seguito al grande successo di “Natale in casa Cupiello”; “14 giorni” con Carlotta Natoli e Thomas Trabacchi; “Trafficante di virus” con protagonista Anna Foglietta; “La notte più lunga dell’anno” con Ambra Angiolini; “Altri padri” con Paolo Briguglia e Chiara Francini.
E ancora, nel ricco programma della manifestazione, una sezione speciale sul cinema francese con i nuovi film di Mia Hansen Løve, Arnaud Desplechin, Joachim Lafosse e Charlotte Gainsbourg; “Tracce di teatro/Il respiro della scena” dedicata alle contaminazioni tra cinema e teatro; “Incubator”, che si concentra sul cinema più innovativo linguisticamente e formalmente; “Schermi eretici”, storie di cinema non convenzionali; “Back to life”, proposte di film restaurati.
Il premio “Stella della Mole” per l’innovazione artistica va quest’anno a Monica Bellucci, mentre fra i giurati siede Alessandro Gassmann.
Maggiori informazioni sul sito del TFF – Torino Film Festival