Posizionata oggi, martedĂŹ 17 gennaio, in piazza Bodoni, davanti al Conservatorio âGiuseppe Verdiâ, la Pietra dâInciampo dedicata a Leone Sinigaglia che ha dato al via alla collocazione di diciotto pietre in sei Circoscrizioni. Presente lâAssessora alla Cultura della CittĂ di Torino, Francesca Leon.
Musicista, compositore e studioso, Sinigaglia è ricordato per le sue composizioni di musica sinfonica e per la sua raccolta con arrangiamenti delle canzoni popolari del Piemonte. In quanto ebreo dovette nascondersi per sfuggire allâarresto. Il suo ultimo rifugio fu lâOspedale Mauriziano Umberto I di Torino, dove grazie alla collaborazione di medici e personale, fu ricoverato sotto falsa identitĂ insieme alla sorella Alina ma fu scoperto dai tedeschi e morĂŹ per un attacco cardiaco. Nel pomeriggio del 17 gennaio, alle 17,30, al Conservatorio âGiuseppe Verdiâ si terrĂ un concerto dedicato al compositore.
Il Museo in collaborazione con la ComunitĂ Ebraica di Torino, il Goethe-Institut Turin e lâAssociazione Nazionale Ex Deportati (Aned) â sezione Torino, per il terzo anno porta quindi a Torino gli Stolpersteine di Gunter Demnig, il primo monumento dal basso a livello europeo ideato e realizzato dallâartista tedesco per ricordare le singole vittime della deportazione nazista e fascista. Lâartista produce piccole targhe di ottone poste su cubetti di pietra che sono poi incastonati nel selciato davanti allâultima abitazione scelta liberamente dalla vittima. Ogni targa riporta âQui abitavaâŚâ, il nome della vittima, data e luogo di nascita e di morte/scomparsa.
A Torino, con le pose di questâanno, saranno presenti nel territorio cittadino ottantacinque pietre, mentre in tutta Europa sono state posate piĂš di cinquantamila Pietre dâInciampo. Ă possibile visualizzarle on line e geolocalizzarle collegandosi alla pagina pietre.museodiffusotorino.it . In questa sezione, oltre agli indirizzi delle pose, sono indicate le biografie delle vittime a cui sono dedicate le pietre dâinciampo di Torino.
[fonte: TorinoClick]