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Nov 21


In piazza Castello lato via Roma è stata inaugurata  â€˜I volti del Cinema’ installazione che richiama alla memoria le maestose scenografie dei vecchi film.

Venti attori per 20 pellicole più 1, ovvero il visitatore che si confronta con questi visi a volte sconosciuti.

Formata da 20 pilastri ricoperti da una lamina inox specchiante ‘I volti del Cinema’ crea un legame tra la città, i film e lo spettatore che, camminando, si trova a percorre piazza Castello accompagnato dai protagonisti di alcune delle più importati pellicole cinematografiche girate a Torino. Camminando all’interno del colonnato un sistema di casse audio temporizzate nascoste all’interno dei pilastri e attivate dal passaggio degli utenti, riprodurrà, elemento dopo elemento, i brani più famosi estrapolati dalle colonne sonore dei film. L’installazione è totalmente accessibile: la mancanza di barriere architettoniche fa sì che tutti possano accedere all’intero percorso, e i dispositivi sonori permettono agli utenti non vedenti di interagire con la postazione.  

Ideazione e progettazione a cura dello Studio Loredana Iacopino Architettura.

Installazione realizzata da Fargo Film in collaborazione con Museo Nazionale del Cinema e Film Commission Torino Piemonte

Si tratta della prima tappa di un percorso ‘cinematografico’ che da gennaio coinvolgerà anche il look of the city. Nei punti strategici della città, infatti, verranno allestiti supporti di forte impatto visivo e iconografico per un’accoglienza immersiva e suggestiva in una Torino ‘cinema friendly’. In questo modo 20 luoghi ‘cinematograficamente’ significativi come piazze e palazzi del centro cittadino saranno le tappe per ripercorrere la storia del cinema torinese attraverso i 20 film più significativi. I passanti con il supporto di mappe cartacee e digitali o attraverso guide turistiche potranno visitare le location cittadine e i ‘Maestri’ che in quei luoghi hanno realizzato i loro film.

L’inaugurazione di Torino città del Cinema 2020 è poi proseguita al  Teatro Regio Torino con lo spettacolo  â€˜Prendete posto, inizia il film’,  Concerto dell’Orchestra del Teatro Regio di Torino diretta dal Maestro Alessandro Molinari.
L’Orchestra ha eseguito 20 composizioni scritte da 20 tra i più apprezzati autori italiani di musiche per film, accompagnate da una proiezione video appositamente ideata e realizzata per l’occasione dal Museo del Cinema, per ripercorrere le storie, le immagini e i protagonisti dei film che tutti conosciamo e che continuano ad emozionare intere generazioni di cinefili.

Nov 21


In occasione della Giornata mondiale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza che si è celebrata ieri, la Città di Torino ha acceso con una luce blu quattro ponti sul Po: ponte Vittorio Emanuele I (piazza Vittorio), ponte Umberto I (corso Vittorio Emanuele II ), ponte Principessa Isabella (corso Dante), ponte Balbis (corso Bramante).

Insieme a Torino hanno aderito all’iniziativa, promossa dall’ Anci, più di duecento comuni . Dedicata al trentennale della Convenzione per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, “Go Blueâ€, questo il suo nome, ha inteso ribadire il ruolo delle amministrazioni comunali nel sostenere l’importanza della Convenzione e i diritti in essa sanciti.

“Torino è tra le città italiane più attive nella promozione dei diritti dei bambini e delle bambine – afferma l’assessora all’Istruzione della Città di Torino, Antonietta Di Martino -. Lo dimostra la sua storia e l’impegno educativo che le sue istituzioni, non soltanto il Comune, conducono ogni giorno. L’impegno congiunto di enti pubblici, fondazioni, musei, enti del terzo settore ha permesso di creare un sistema educativo forte ed efficace, generatore di buone pratiche e di esperienze per il bene delle nuove generazioni di cittadini e di cittadine. Salutiamo con favore quindi l’impegno dell’Unicef nella promozione dei diritti dei bambini: anche nelle società più evolute occorre tenere alta la guardia, perché nulla sia mai dato per scontatoâ€.

“La Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza – ricorda Antonio Sgroi, Presidente del Comitato Provinciale di Torino per l’Unicef – è stata approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre del 1989 e ratificata dall’Italia il 27 maggio del 1991. Nonostante il consenso suscitato universalmente da questo importante trattato giuridico, che 196 Paesi si sono impegnati a rispettare, in molte zone del Pianeta i diritti dell’infanzia sono purtroppo ancora negati. In questo momento storico strettamente correlato ai 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile – sottolinea ancora il Presidente Sgroi – tutti noi abbiamo la responsabilità di trovare nuove strade per affrontare le sfide che non abbiamo ancora vintoâ€.

[Fonte: TorinoClick]