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Giu 24


La Mole Antonelliana, sede del Museo Nazionale del Cinema, dal 24 giugno al 20 luglio 2020 diventa per la prima volta un cinema a cielo aperto, grazie a uno spettacolo di videomapping altamente innovativo, rivolto al grande pubblico e di livello internazionale.

Tutti i giorni, dalle 21:00 alle 23:30, i quattro lati della cupola della Mole si animano contemporaneamente con uno spettacolo, della durata di 20 minuti, che non ha eguali; un omaggio alla Torino cinematografica, al cinema italiano e alle grandi star internazionali di tutti i tempi, in un montaggio serrato e visionario realizzato da Donato Sansone grazie al supporto tecnico di Iren, sponsor dell’evento.

Entrano così nel vivo i festeggiamenti per celebrare i 20 anni del Museo Nazionale del Cinema alla Mole Antonelliana e di Film Commission Torino Piemonte, un doppio compleanno che ribadisce la vocazione cinematografica di Torino, culla degli albori della Settima arte, solidamente ancorata alla propria vocazione ma da sempre aperta alla sperimentazione dei nuovi linguaggi audiovisivi.

 A partire dal giorno dedicato a San Giovanni, patrono della città, la Mole, gioiello architettonico progettato da Alessandro Antonelli, una sorta di “archistar†ante litteram, diventa una torre cinematografica, un inusuale faro luminoso, e grazie al contributo del Gruppo Iren per la prima volta si trasforma in uno schermo multimediale per proiettare immagini in movimento.

Lo spettacolo

Il videomapping è realizzato dal Museo Nazionale del Cinema in collaborazione con Film Commission Torino Piemonte e si avvale della regia e del genio creativo di Donato Sansone. Sponsor dell’evento è Iren.

Le proiezioni alternano diversi elementi e vari materiali, molti dei quali appartenenti alle ricche e prestigiose collezioni del Museo Nazionale del Cinema: foto, manifesti e oggetti si avvicendano a sequenze e elementi di computer grafica, in un crescendo emozionale che coinvolge fino all’ultimo frame.

Si parte dall’omaggio al cinema torinese e italiano, per poi arrivare alle grandi star. Le fotografie animate dei volti bellissimi delle attrici e degli attori noti al grande pubblico – da Sophia Loren a Marcello Mastroianni, da Claudia Cardinale a Vittorio Gassman, da Massimo Troisi a Ornella Muti, da Ugo Tognazzi a Monica Bellucci – si incontrano con i manifesti che hanno scandito la storia del cinema italiano: la bellezza dei loro sguardi si interseca con il tributo al regista italiano più visionario, Federico Fellini, nell’anno del centenario della sua nascita.

A questi si aggiungono memorabili sequenze di film girati a Torino, da Cabiria a The Italian Job, fino alla sezione dedicata alle icone cinematografiche internazionali: da King Kong a Spiderman, dall’agente 007 a Indiana Jones, da Vito Corleone al perfido Darth Vader.

Un altro omaggio a Torino viene raccontato dagli elementi chiave che la connotano: l’acqua che riempie la Mole trasformandola in acquario è un omaggio al fiume Po, in cui nuotano personaggi ironici e legati all’immaginario infantile, le automobili che si inseguono in maniera rocambolesca attorno alla Mole e infine il volo con le sequenze più vertiginose che contraddistinguono i film d’avventura.

Non poteva mancare l’amore romantico, con i più bei baci della storia del cinema, e i momenti di festa, in omaggio al doppio compleanno, con proiezione di fuochi d’artificio.

 L’iniziativa fa parte di ‘Torino Città del Cinema 2020’, un progetto di Città di Torino, Museo Nazionale del Cinema e Film Commission Torino Piemonte, con il sostegno di Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, in collaborazione con Regione Piemonte, Fondazione per la Cultura Torino, partner Intesa Sanpaolo, media partner Rai.

Giu 24


Tre città unite dallo stesso santo patrono, un’unica piazza virtuale, un grande abbraccio all’insegna dello spettacolo, un unico palinsesto televisivo e digitale su scala nazionale.

Sul fotoblog le immagini del backstage e della diretta della Mole Antonelliana per la Notte di San Giovanni, la festa che ha unito le Citta di Torino, Genova e Firenze

Si ringrazia Nam Studio per le foto di backstage e Michele D’Ottavio per le immagini della diretta televisiva.

Giu 24


Nella Sala Rossa Civico si è tenuta oggi, 24 giugno, la cerimonia di nomina degli Ambasciatori nel mondo dell’eccellenza del territorio torinese che si sono distinti per il loro contributo allo sviluppo e all’immagine del nostro territorio. Presenti la Sindaca Chiara Appendino e il Presidente del Consiglio Comunale, Francesco Sicari.

Su proposta dalla Sindaca Chiara Appendino la Conferenza dei Capigruppo ha espresso il proprio parere positivo in merito alla rosa di nomi, riguardante le sette personalità torinesi che si sono distinte per il loro contributo allo sviluppo e all’immagine del nostro territorio.

Di seguito, l’elenco completo delle sette personalità.

Luigi Ciotti, emigrato a Torino dal Veneto negli anni Cinquanta, ordinato sacerdote nel 1972 dal cardinale arcivescovo di Torino Michele Pellegrino, nel 1965 ha fondato il Gruppo Abele di cui è tuttora animatore instancabile. Nel 1994 è l’ispiratore della nascita di Libera – cartello di associazioni contro le mafie, che raccoglie l’adesione di trecento tra gruppi e associazioni.

Maria Lodovica Gullino, direttore di Agroinnova, Centro di competenza per l’Innovazione in campo agro-ambientale, è professore ordinario di Patologia vegetale all’Università di Torino, vicerettore per la valorizzazione del patrimonio umano e culturale dell’Università di Torino e presidente della Società Italiana di Patologia Vegetale.

Sergio Momo, imprenditore formatosi nel campo dell’arte e del design, nel 2006 ha creato Xerjoff – maison torinese di profumi e fragranze, oggi presente nel mondo con oltre 400 punti vendita.

Ernesto Olivero, fondatore, nel 1964, del SerMiG (Servizio Missionario Giovanile). Dal Presidente della Repubblica riceve, nel 1992 il titolo di Grand’Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana e nel 1996 quello di Cavaliere di Gran Croce. Nel 1997 è stato insignito del titolo di Servitor Pacis dall’Osservatorio permanente presso la Santa Sede all’Onu.

Paolo Pininfarina, presidente di Pininfarina Spa e Exclusive Brands Torino. Rappresenta la terza generazione di una famiglia e di un marchio che sono sinonimo di creatività e capacità imprenditoriale.

Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, presidente e ispiratrice della fondazione omonima, centro espositivo riconosciuto a livello internazionale che, dal 1995, promuove l’arte contemporanea e sostiene giovani artisti italiani e stranieri.

Lorenzo Sonego, tennista di talento, nel 2018 entra fra i primi cento al mondo ed attualmente è numero 46 della classifica ATP. Vanta un titolo ATP (sull’erba) e alcune vittorie in tornei del circuito Challenger.

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