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Feb 22


Alla Società Promotrice delle Belle Arti di Torino, dal 23 febbraio al 25 giugno, la mostra Utamaro, Hokusai, Hiroshige. Geishe, samurai e i miti del Giappone.

L’esposizione, curata da Francesco Paolo Campione, direttore del MUSEC di Lugano, presenta l’universo giapponese attraverso un percorso tematico suddiviso in nove sezioni, con oltre 300 capolavori e alcune opere mai presentate in Italia, tra cui stampe, armature di samurai, katane, kimono, kakemono, provenienti dalle collezioni del MUSEC di Lugano, dal Museo Arti Orientali di Venezia, dal MAO di Torino, dal Civico Museo d’Arte Orientale di Trieste, dalla Fondation Baur Musée des Arts d’Extrême-Orient di Ginevra e da importanti collezioni private.

La selezione delle stampe propone alcuni tra i più grandi capolavori dei maestri dell’Ukiyo-e, tra cui Hokusai, Hiroshige, Utamaro, Kuniyoshi, Yoshitoshi, Sharaku.

L’esposizione vuole presentare al pubblico una originale ricostruzione, in tutti i suoi aspetti, della “civiltà del piacere”, una particolare stagione storico-artistica del Giappone – il periodo Edo (1603-1868) – durante la quale il paese, pacificato all’interno dei propri confini e stretto in una politica di isolamento dal resto del mondo (sakoku), portò la ricca classe dei mercanti (chōnin), a dedicarsi ai piaceri dell’esistenza, come gli spettacoli del kabuki, la frequentazione delle geishe nelle case da tè e l’acquisto di straordinarie opere d’arte.

Maggiori informazioni su www.hokusaitorino.it

[Fonte: InPiemonteInTorino]