preload
Ago 28


Apertura dei cancelli alle ore 18 con le note di Giøve per la terza giornata del TODays Festival al Parco della Confluenza.

A cavallo tra indie rock e cantautorato alternative, Giøve guarda alle armonie di Lana del Rey e alle melodie dei The Neighbourhood. Cantautrice torinese, classe ’99, dopo un assaggio della sua musica al Sonic Park Stupinigi nel 2022 in apertura a Irama, a maggio 2022 venne selezionata tra i 10 finalisti del prestigioso Premio Buscaglione di Torino su oltre 560 candidature.

Seconda artista della giornata è stata Birthh (nome d’arte di Alice Bisi). Cresciuta a Firenze, fu inizialmente ispirata a suonare musica dall’amore del padre per Tom Waits e Bob Dylan. Aveva iniziato a scrivere canzoni da bambina, e quell’abilità crebbe con lei. Il suo amore per il pop, il soul e l’elettronica le fornì le basi che adesso facevano da fondamenta alla sua musica. Con il suo album di debutto, “Born in the Woods”, aveva già catturato l’attenzione dei media e del pubblico di tutto il mondo, annoverandosi tra le migliori esponenti emergenti dell’alternative pop internazionale.

Il sole era da poco tramontato quando sul palco di TODays sono saliti gli English Teacher, band britannica composta da Lily Fontaine, Lewis Whiting, Douglas Frost e Nicholas Eden. Gli English Teacher si erano incontrati al Leeds Conservatoire e avevano guadagnato rapidamente attenzione grazie al supporto di organizzazioni locali e radio. Avevano firmato con l’etichetta indie Nice Swan Records e erano diventati popolari durante il lockdown. Dopo l’uscita del loro primo EP, “Polyawkward”, la band aveva suonato al Glastonbury e al Leeds Festival, consolidando la loro fama. Il loro EP aveva mostrato una varietà di stili, prendendo ispirazione da band sperimentali come Black Country, New Road e black midi, e mescolando riferimenti rock degli anni Novanta con l’R&B.

La serata è entrata nel vivo con i Tangerine Dream. Fondati da Edgar Froese nel 1967, i Tangerine Dream furono pionieri nel genere della musica elettronica, con lunghe tracce strumentali basate su suoni di sintetizzatori e sequencer, successivamente conosciuti come “Berlin School” e “Kosmische Musik”.

Il loro album rivoluzionario Phaedra, pubblicato nel 1974, raggiunse lo status di disco d’oro nel Regno Unito e fu anche il primo album di successo del gruppo con l’etichetta Virgin Records, con cui avevano recentemente firmato. La registrazione divenne una pietra miliare nella musica elettronica. Negli ultimi 50 anni, la band ha pubblicato più di 100 album in studio, creato oltre 60 colonne sonore e sono stati nominati sette volte ai Grammy. La formazione del gruppo cambiò molte volte nel corso degli anni, con Edgar Froese che rimase l’unico membro costante.

Dopo la morte di Edgar Froese nel 2015, la formazione dei Tangerine Dream consiste ora di Thorsten Quaeschning, Hoshiko Yamane e Paul Frick. I successivi album Quantum Gate e Raum sono basati sugli schizzi musicali e le idee di Edgar Froese.

La serata del martedì del TODays si è conclusa con l’esibizione di Arlo Parks, unica data italiana. Arlo Parks aveva iniziato la sua carriera a soli 18 anni, esordendo nel 2018 con il singolo “Cola”. L’amore, la perdita di consapevolezza e la sfrenata voglia di identità che si affrontano alla soglia della maggiore età avevano caratterizzato l’inizio della sua carriera. Nell’ultimo album ci ha portato per mano in un viaggio tra auto-sabotaggio, gioia, meraviglia e sensibilità.