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Apr 20


Giunta alla sua seconda edizione, si è svolta oggi la manifestazione per portare in primo piano le istanze delle persone disabili e neurodivergenti.

La manifestazione per i diritti e l’orgoglio delle persone con disabilità ha radunato centinaia di persone per le vie della città.

Il corteo è partito dai Giardini Schiapparelli di Lungo Dora Savona angolo Corso 11 Febbraio proseguendo verso Corso Regina Margherita, Rondò Rivella, Corso San Maurizio, Lungo Po Cadorna fino a Piazza Vittorio Veneto; durante il tragitto sono stati letti alcuni estratti del Manifesto del Disability Pride Torino.

Apr 20


Jazz e lindy hop per le vie e nelle piazze del centro. È la JST Jazz Parade, la band itinerante accompagnata per l’occasione dai balli dell’associazione La Bicicleta, con cui si apre ufficialmente la dodicesima edizione del Torino Jazz Festival.

Partenza questa mattina dal mercato di Porta Palazzo, con una tappa in piazza Palazzo di Città, dove è stata inaugurata la mostra Suspended Groove dedicata alle passate edizioni del Torino Jazz Festival, a cura del Collettivo Fotografi Jazz Torino. Nel pomeriggio la band  prosegue il tour con esibizioni in Piazzetta Reale e via Roma, per concludere in piazza San Carlo.

Inaugura oggi anche la mostra dei fotografi Patrizio Gianquintieri e Massimo Novo dal titolo Teranga… Mon AmourSouvenirs du Sénégal, sintesi di un viaggio a Saint Louis, antica città alla foce del fiume Senegal, per assistere al Jazz Festival.

Tutte le info su www.torinojazzfestival.it

Apr 19


Presentata questa mattina, al Museo Storico Nazionale D’Artiglieria – Mastio della Cittadella a Torino, la mostra Henri de Toulouse Lautrec – Il mondo del circo e di Montmartre dedicata al pittore della Ville Lumière di tardo Ottocento. L’esposizione a cura di Joan Abelló, presenta oltre 100 opere, tra manifesti, illustrazioni e litografie, provenienti da collezioni private spagnole.

Il percorso espositivo, realizzato in 5 sezioni: I manifesti e le illustrazioniLe Donne ed EllesIl circoI ritrattiL’esperienza multimediale, ripercorre la breve vita e l’attività artistica del giovane aristocratico Henri de Toulouse-Lautrec, riconosciuto come uno degli artisti bohémien più rappresentativi dell’epoca.

Nella prima sezione, dedicata ai manifesti e alle illustrazioni, e composta da 28 opere (8 manifesti, 19 illustrazioni a stampa litografica e 1 opuscolo originale), la mostra presenta una panoramica dell’attività di Lautrec nel campo della grafica pubblicitaria, in cui si distinse a tal punto da influenzarne gli sviluppi successivi. Spiccano, tra gli 8 manifesti datati 1892-1895, quelli realizzati per gli spettacoli di Aristide Bruant, celebrità del locale Le Chat Noir di Montmartre e icona del cabaret francese, e del Divan Japonais, altro locale bohémien in voga in quel periodo. Per le illustrazioni, si segnalano, in particolare, quelle realizzate per la storica rivista satirica Le Rire, in cui sono ritratti personaggi e artisti delle notti parigine.

Di particolare interesse in mostra anche le 12 stampe della serie Elles, datate 1952, nella seconda sezione, con ritratti di prostitute del quartiere Montmartre con le quali Toulouse-Lautrec condivideva una particolare quotidianità, avendo scelto di abitare nelle maisons closes parigine per diverso tempo.    

La mostra dedica al mondo circense, soggetto frequente nella produzione di Toulouse-Lautrec, la terza sezione con ampio spazio e ben 39 litografie. Si tratta di opere stampate postume grazie a Maurice Joyant (1864-1930), fraterno amico di Lautrec e suo primo biografo ed esecutore testamentario, a cui va il merito di aver contribuito in modo decisivo alla diffusione e alla valorizzazione del lavoro di Lautrec. Joyant, infatti, stampò diverse opere (litografiche e non) di Lautrec, insieme al celebre mercante d’arte, stampatore ed editore Adolphe Goupil. Per queste opere fu impiegata la tecnica della gomma bicromata, ossia una tecnica di stampa che permette di apprezzare il contorno della linea, incorporando il colore e ottenendo un effetto ottico che simula le tracce dell’opera originale. Con la medesima tecnica, furono realizzate anche le stampe delle 33 litografie presenti nella quarta sezione I ritratti, raffiguranti personaggi maschili e femminili della società borghese, artisti e intellettuali e personaggi della vita notturna.

Maggiori informazioni nella pagina della mostra