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Mag 08


Ritorna con un doppio appuntamento, giovedì 8 e venerdì 9 maggio, alla Tettoia dei contadini di Porta Palazzo, l’iniziativa Cinema al mercato, promossa dall’Assessorato al Commercio della Città di Torino e dalla Conservatoria delle Cucine Mediterranee in collaborazione con Aiace Torino, la cui prima edizione, proposta lo scorso ottobre, ha incontrato notevole gradimento da parte del pubblico. L’iniziativa è realizzata nell’ambito del progetto europeo Central Markets, volto a valorizzare e promuovere i mercati tradizionali come motore di sviluppo dell’area urbana e luogo di scambio non solo commerciale, ma anche sociale e culturale. Inserita nella Giornata internazionale dei mercati – celebrata con iniziative ad hoc nel corso della prima quindicina di maggio da tutte le città capofila del progetto dei vari Paesi europei aderenti – la due-giorni torinese si ispira a un binomio d’eccellenza tutto subalpino coniugando in entrambi gli appuntamenti cinema e cibo di qualità.
Protagonista, dentro e fuori dallo schermo, sarà il mercato nei suoi diversi aspetti, come ambientazione esclusiva o privilegiata dei film proposti e dal vivo in forma di banchi e stand allestiti per l’occasione che consentiranno al pubblico di degustare specialità e prodotti selezionati.

Le proiezioni sono a ingresso gratuito fino a esaurimento posti.
Il workshop e la presentazione dell’e-book “Gemme del gusto†del 9 maggio a Luoghi Comuni di Porta Palazzo (via Priocca 3) sono a ingresso libero.

Maggiori informazioni sul sito della rassegna Cinema al Mercato

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Mag 08


Quattro padiglioni, oltre mille editori, centinaia di migliaia di volumi. Un megafestival culturale con più di duemila ospiti, millecinquecento presentazioni, dibattiti, reading, spettacoli; il Bookstock Village dedicato ai giovani lettori e l’area business per i professionisti del libro.

Tema conduttore di questa edizione è il Bene. Il Bene nelle sue implicazioni filosofiche, etiche, storiche, letterarie e neuroscientifiche. Il concetto di Bene comune. La suggestione di Primo Levi del «lavoro fatto bene» per riscoprire la cura artigianale anche nella creazione e produzione editoriale.

Paese Ospite d’onore è la Santa Sede, presente nel Padiglione 3 con un grande spazio espositivo che riproduce il selciato di Piazza San Pietro e la cupola della Basilica nel progetto originario di Donato Bramante, di cui nel 2014 ricorrono i 500 anni dalla morte. Gli altri Paesi rappresentati al Salone: Albania, Arabia Saudita, Brasile, Francia, Israele, Perù, Polonia, Romania.

Regione Ospite d’onore è il Veneto. Le altre Regioni Italiane già confermate con un proprio spazio sono Basilicata, Calabria, Friuli-­â€Venezia Giulia, Marche, Piemonte, Puglia, Sicilia e Umbria.

Nelle Circoscrizioni torinesi e in provincia torna anche quest’anno il Salone Off, con oltre 500 appuntamenti dal 29 aprile al 17 maggio.

Tutte le informazioni sul sito del Salone Internazionale del Libro

[fonte: Torinocultura]

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