âDopo 50 anni di presenza incisiva in cittĂ abbiamo ritenuto che fosse giusto concedere la Cittadinanza onoraria a una struttura internazionale come lâILO che mette al centro i principi della dignitĂ e della tutela del lavoro. Salvaguardare il lavoro è una questione di estrema importanza e di stretta attualitĂ . Un lavoro è degno quando sono riconosciute le professionalitĂ , è adeguatamente protetto, è correttamente remunerato ed è svolto in piena sicurezza. Il lavoro deve essere tutelato ovunque, anche nei Paesi in via di sviluppo dove le normative in materia sono carenti, e quindi di grande importanza assume la funzione di unâOrganizzazione internazionale come lâILOâ. Lo ha detto il Sindaco di Torino, Piero Fassino, durante la cerimonia nella Sala Rossa di Palazzo civico per il conferimento della Cittadinanza onoraria allâILO, International Labour Organization, Agenzia specializzata dellâONU.
Allâevento in Municipio erano presenti, tra gli altri, il Presidente del Consiglio comunale, Giovanni Porcino, il Direttore Generale dellâILO Guy Ryder, la Direttrice dellâILO di Torino, Patricia O’Donovan e il Direttore Aggiunto, Dario Arrigotti.
“Si tratta di un’occasione molto coinvolgente per me e per lâOrganizzazione, – ha dichiarato il Direttore ILO Generale Ryder- , perchĂŠ dopo Ginevra, dove l’ILO ha il suo quartier generale da quasi 100 anni, Torino è la nostra seconda ‘casa’. La decisione dell’ILO, del Governo Italiano e della CittĂ di Torino di creare qui, esattamente 50 anni fa, il Centro Internazionale di Formazione dell’ILO è stata una delle decisioni piĂš significative prese dall’Organizzazione nella sua lunga esistenza”
Questo riconoscimento, che segna anche il 50° anniversario della firma dellâAccordo fra il Comune di Torino e l’ILO, afferma il ruolo dell’ILO e del Centro quale strumento per la promozione di Torino come cittĂ internazionale. Con la sua presenza ogni anno migliaia di persone provenienti da tutto il mondo seguono i corsi e i meeting dellâILO nella sfera del sociale e della tutela dei diritti e hanno la possibilitĂ di conoscere e apprezzare Torino. âLâattenzione alla dignitĂ dellâuomo e ai diritti del lavoro, ha continuato Fassino – hanno portato la CittĂ di Torino a conferire la cittadinanza onoraria a Premi Nobel per la Pace, a personalitĂ come Lech Walesa, Rigoberta MenchĂš e ad Aung San Suu Kyiâ.
Successivamente al Campus, sede dellâILO in corso UnitĂ dâItalia, si è svolta la cerimonia di inaugurazione del nuovo Padiglione Europa completamente ristrutturato, con il contributo della Compagnia SanPaolo.