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Nov 27


L’attesa durerà ancora poco. Mancano infatti solo un paio di mesi al 2015, anno in cui Torino sarà la Capitale Europea dello Sport.

Il percorso di avvicinamento al 2015 è stato contrassegnato da una serie di grandi appuntamenti nazionali e internazionali. Solo per citarne alcuni, nella capitale subalpina i torinesi e i turisti amanti dello sport hanno potuto assistere ad una tappa della Coppa Davis, alle partite di World League di pallavolo, al grande nuoto della Swimming Cup, alle due edizioni della Milano – Torino di ciclismo, alle partite di Rugby Italia – Australia e Italia e Argentina e, ancora, ai World Master Games, alla Finale di Europea League di calcio. In ultimo, ma non per ultimo, le due Feste dello sport promosse dalla Città che hanno spronato oltre 300 mila persone a cimentarsi anche con sport inusuali.

Un antipasto che prelude ad un anno in cui sarà possibile assistere a tantissimi campionati italiani, trofei internazionali, gran prix, meeting, convegni a tema sportivo. Nel 2015 a Torino lo sport verrà declinato in più forme: dalla festa dello sport in città, ai grandi appuntamenti nazionali e internazionali in quasi tutte le discipline sportive, dal cinema a tema sportivo, all’arte, agli incontri per illustrare i benefici che si ottengono praticando un sano stile di vita. Ai torinesi e a chi verrà in città per seguire i tanti eventi in calendario, Torino Capitale Europea dello Sport, saprà offrire un ventaglio di proposte, suggestioni e momenti di sano divertimento.

Il ricco programma è il frutto di una intensa collaborazione tra la Città, il Coni, il Comitato Paralimpico, le Federazioni, gli Enti di Promozione Sportiva, le società sportive, le istituzioni universitarie e culturali, il mondo della Sanità e del Commercio: un grande progetto di cultura e promozione sportiva, di marketing territoriale e di sport per tutti.

La â€Federation for the Associations of the European Capitals and Cities of Sport†(Aces Europe), accogliendo i valori espressi nel Libro Bianco dello Sport dell’Unione Europea, conferisce ogni anno questo titolo a quelle città che dimostrano di mettere al centro della propria attività anche le politiche dello sport, con particolare attenzione alla diffusione della pratica sportiva come strumento di coesione sociale, di integrazione e di prevenzione della salute, e che presentano un livello di infrastrutture e di servizi tale da poter ospitare i grandi eventi internazionali. Il titolo negli ultimi anni è stato assegnato a città come Madrid, Rotterdam, Copenhaghen, Varsavia, Istanbul, Milano, Valencia. Nel 2016 da Torino il testimone passerà alla città di Praga (Repubblica Ceca); mentre nel 2017 sarà Marsiglia (Francia) la Capitale dello sport Europeo, per poi cederlo nel 2018 alla prima città della Bulgaria, Sofia.

Torino ha ottenuto quest’importante riconoscimento, grazie alla presenza sul territorio di tante associazioni che promuovono lo sport di base, alle Federazioni sportive e ad un notevole patrimonio di infrastrutture sportive comunali sia indoor, sia outdoor dove è possibile praticare qualsiasi tipo di attività sportiva. Sarà proprio per questo che in città oltre il 60% dei residenti prende parte ad attività sportive, in forma singola o organizzata, i quali utilizzano le strutture sportive comunali e private, nonché sono assidui frequentatori delle numerose aree verdi pubbliche.

“Per l’Esposizione Universale di Milano – ricorda il sindaco, Piero Fassino – la nostra Città ha in serbo un ricco palinsesto di eventi. Per l’anno che verrà abbiamo in programma un grande cartellone culturale che, oltre ad essere arricchito da una serie di importanti mostre come, ad esempio, quelle di Monet e Kandisky e l’apertura del Nuovo Museo Egizio, verrà declinato in vari percorsi: quello sportivo di Torino Capitale Europea dello Sport, quello religioso con il duecentesimo anniversario della nascita di Don Bosco, l’Ostensione della Sindone e la visita di Papa Francesco, mentre per quanto riguarda quello congressuale nel 2015 Torino ospiterà l’incontro mondiale delle Camere di Commercioâ€.

Nov 25


In occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza sulle Donne la Città di Torino ha organizzato, martedì 25 novembre alle ore 11 presso l’Auditorium del Liceo Scientifico Carlo Cattaneo, una cerimonia di intitolazione del giardino sito tra via Chambery, via Cirenaica e via Col di Lana alle “Vittime di femminicidioâ€. Nel giardino è stata rappresentata l’installazione artistica “The sacrifice – Pu-pi-lla†a cura di Raoul Gilioli.
Femminicidio è un neologismo che abbiamo appreso, purtroppo, da qualche anno.
Il termine ripreso e diffuso negli appelli internazionali dalle madri delle giovani ragazze uccise in Messico a Ciudad Juarez, è ora diventato tristemente anche in Italia di uso comune nella cronaca nera.
Il giardino, la cui intitolazione è stata proposta dalla Consulta Femminile Comunale, viene dedicato, nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne, a tutte le donne vittime di atti di violenza, spesso maturati in famiglia, da un partner che confonde il possesso con l’affetto, da chi non accetta la fine di una relazione, da chi in definitiva non riconosce il diritto di ogni donna di poter scegliere il proprio futuro. Sarà uno spazio destinato al tempo libero, che potrà favorire la meditazione e la sensibilizzazione sul dolente fenomeno e sulla considerazione dovuta al genere femminile, promuovendo comportamenti rispettosi dei diritti di tutti.

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Nov 24


Con l’accensione del maestoso Albero di luce, alto 18 metri – realizzato grazie al sostegno della Banca Regionale Europea -, che per il primo anno adornerà piazza Castello, e con l’apertura della prima casella del Calendario dell’Avvento seguita dallo spettacolo On air del Festival Internazionale del Teatro di Strada, in programma lunedì 1° dicembre, prenderanno il via gli eventi programmati dalla Città per la quarta edizione di ‘A Torino un Natale coi Fiocchi’.

L’atmosfera natalizia conquisterà la città per più di un mese. Strade, vicoli e piazze del capoluogo piemontese, già illuminate dalla magia delle opere di Luci d’Artista accoglieranno un cartellone di iniziative imperdibili: un vero e proprio viaggio per i torinesi e i sempre più numerosi turisti.

Natale coi Fiocchi è, infatti, un intreccio di itinerari: dall’arte allo spettacolo di strada, dalla musica sacra alle canzoni natalizie, dalle tradizioni del Natale alla magia, un cartellone pensato soprattutto per i bambini, grandi protagonisti di queste feste. E, aspettando Torino Capitale Europea dello Sport, il Natale coi Fiocchi riserverà uno speciale percorso alla cultura dello sport.

Particolarmente suggestivo sarà l’allestimento del Presepe ideato dal Maestro Emanuele Luzzati – simbolo del Natale torinese – al Borgo Medievale.

Dal 6 dicembre la piazza del Melograno, e le vie intorno, regaleranno una suggestiva cornice fiabesca alle novanta sagome – personaggi sacri della tradizione e protagonisti delle fiabe – dipinte su legno dando vita a un gioco di figure illuminate che si rincorrono tra portici, cortili e prati del Borgo.

Con Ballando sotto la Mole Torino dedica il Capodanno a un appassionante viaggio nella storia della musica dance degli ultimi 85 anni, dallo swing americano all’elettronica berlinese, in una notte tutta da ballare. Ad accompagnare il pubblico nel countdown verso il 2015 sarà Paolo Belli & la Big Band di Ballando con le stelle. Il 31 dicembre 2014 sarà anche l’occasione per raccontare i grandi appuntamenti del 2015: da Torino Capitale Europea dello Sport alle principali proposte culturali di Torino per Expo. La notte si concluderà con un omaggio a Torino incontra Berlino.

“Il cartellone di Natale coi Fiocchi dimostra come Torino stia moltiplicando i suoi sforzi per essere sempre più una meta turistica e culturale – afferma Maurizio Braccialarghe, assessore alla Cultura, Turismo e Promozione della Città -. È un impegno che può contare sul pieno sostegno del sistema cittadino. Anche in questa caso, infatti, la realizzazione delle attività è stata possibile solo grazie alla mobilitazione dell’intero tessuto torinese, in uno sforzo corale che conferma la vivacità della nostra comunità. Natale coi Fiocchi – sottolinea l’assessore – sarà una nuova occasione per respirare lo straordinario desiderio di partecipazione che la nostra città sa esprimereâ€.

A Torino un Natale coi Fiocchi 2014 è un progetto di Città di Torino, Main Partner Iren, con il contributo di Fondazione CRT e Camera di Commercio di Torino, sponsor UBI Banca Regionale Europea, realizzato da Teatro Regio di Torino e Fondazione per la Cultura Torino.

Per curiosare nel dettaglio tutti gli appuntamenti di A Torino un Natale coi fiocchi in programma basta navigare sul sito: www.nataleatorino.it

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