Entrano nel vivo i lavori per lo scavo del tunnel della metropolitana. Mercoledì 15 giugno, nella stazione Bengasi, è stata calata la testa fresante della TBM “Masha”, la talpa che scaverĂ la galleria sotto via Nizza tra la stazione Lingotto e la stazione Bengasi fino al pozzo terminale situato a Moncalieri.
La talpa, lunga 100 metri e con un diametro della testa fresante di 7,70 metri, verrĂ assemblata all’interno della stazione e sarĂ pronta a scavare nelle viscere di Torino a partire dal mese di agosto.
Spostando le sue quasi 400 tonnellate di peso, la fresa scudata verrĂ calata dalla stazione Bengasi, dal quale si attiverĂ lo scavo fino al pozzo terminale, situato in via Sestriere a Moncalieri, ove la fresa sarĂ recuperata ed estratta.
Successivamente la fresa verrĂ riportata alla stazione Bengasi da dove verrĂ calata nuovamente per eseguire lo scavo della galleria passando per la stazione “Italia 61-Regione Piemonte” fino al retro dell’attuale stazione di Lingotto ove la fresa verrĂ recuperata ed estratta definitivamente nel mese di Maggio.
“Masha” realizzerĂ in totale 1.880 metri di tunnel completando così la linea 1 in direzione Sud dove si attesterĂ il capolinea definitivo e sorgerĂ un parcheggio di interscambio fra mezzi privati e pubblici. Per eseguire lo scavo la macchina lavorerĂ 24 ore su 24 e sarĂ in grado, come le precedenti talpe, di scavare e costruire contemporaneamente dietro di sĂ© la galleria. Completata la costruzione del tunnel si potranno ultimare i lavori nelle stazioni e riaprire la viabilitĂ su via Nizza.
Anche in questa occasione Infra.To, ha predisposto la realizzazione di un particolare sistema informatico di monitoraggio e supporto alle attivitĂ di gestione dello scavo e della costruzione della galleria. Si tratta di un sistema che permette ai tecnici di avere tempestivitĂ di informazioni e visibilitĂ sull’intero progetto di realizzazione del tunnel. Il Portale di Commessa, questo il nome del sistema, elabora e restituisce in formato ingegneristico e geo-referenziato i dati provenienti dalla TBM , quelli relativi al monitoraggio strutturale su terreni, strade ed edifici posti nei dintorni del tunnel, attraverso il segnalamento di ogni minimo movimento (frazioni di millimetri) e quelli relativi al monitoraggio ambientale. Le postazioni di monitoraggio, sono state definite e aggiornate durante lo sviluppo delle opere da parte del progettista. Analogo sistema è giĂ stato utilizzato nel precedente scavo della galleria della metropolitana.
Proseguono nel frattempo i lavori per la realizzazione delle future stazioni della metropolitana.
La stazione Bengasi ed il pozzo Terminale si trovano in uno stato piĂą avanzato di lavori per permettere il posizionamento ed il passaggio della TBM. Entrambi i manufatti sono stati realizzati e completati al rustico. Invece nella stazione “Italia 61-Regione Piemonte” e nel pozzo di ventilazione di via Nizza 369 si sta procedendo allo scavo e alla rimozione della terra. Sono invece iniziate da poco le attivitĂ per l’apertura della parte terminale della stazione Lingotto, predisposta per l’estrazione della TBM al termine dello scavo.