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Apr 06


La Fondazione Accorsi-Ometto rende omaggio alla bellezza – intesa come eleganza delle forme, preziositĂ  dei tessuti e cura dei particolari – con una splendida mostra dedicata al “Mago” dei costumi teatrali: Luigi Sapelli, in arte Caramba.

Dal 7 aprile al 4 settembre 2022, l’esposizione â€śIn scena!” mette in risalto l’altissimo livello della produzione del costumista piemontese attraverso una quarantina di costumi, scelti tra gli oltre tremila appartenenti alla collezione Devalle di Torino. Tra i pezzi piĂą iconici del lavoro della Casa d’Arte Caramba, fondata nel 1909 a Milano, sono esposti preziosi esemplari per il dramma d’annunziano “Parisina” e per la prima della “Turandot” del 1926, con la direzione di Toscanini alla Scala di Milano; i costumi rinascimentali realizzati con i preziosi velluti di Mariano Fortuny e quelli per Elisa Cegani e Luisa Ferida, firmati da Gino Carlo Sensani, nel film del 1941 “La corona di ferro” di Alessandro Blasetti.

In mostra si trovano anche diversi tessuti della Manifattura Mariano Fortuny, a sottolineare la collaborazione tra i due artisti iniziata all’indomani della creazione della Casa d’Arte Caramba, una vera e propria fucina del “Mago” – come spesso era definito – in cui si riunivano diverse professionalitĂ , dai sarti alle ricamatrici, ai calzolai, ai fabbri in grado di dar vita a costumi di eccezionale valore artistico. Magnifici, poi, i bozzetti della collezione della Sartoria Teatrale Pipi di Palermo, dettagliatissimi da un punto di vista pittorico rispetto alla consueta produzione di Caramba, che spesso ne disegnava di meno particolareggiati.

Le ricerche e gli studi intrapresi per la realizzazione della mostra hanno portato a entusiasmanti scoperte: ad esempio lo splendido manto “piumato”, che fino a oggi non si sapeva per quale opera fosse stato realizzato, è stato finalmente assegnato alla “Parisina” di Pietro Mascagni; oppure che il manto di Elisa Cegani nel film “La corona di ferro” è stato in seguito indossato da Maria Callas per il “Nabucco” al Teatro San Carlo di Napoli il 20 dicembre 1949.

Info su: www.fondazioneaccorsi-ometto.it