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Mag 15


Sala Rossa strapiena e clima da Grandi Eventi in Municipio per l’arrivo della Juventus a ranghi completi: calciatori, staff, tecnico, dirigenza, Presidente Agnelli. L’occasione è la premiazione da parte del Presidente del Consiglio Comunale, Giovanni Maria Ferraris e del Sindaco, Piero Fassino, per la vittoria del suo 29° scudetto…o forse del 31°. Ferraris, strappa un sorriso e sdrammatizza giocando con i numeri, Andrea Agnelli qualche minuto dopo, nel suo saluto, ci tornerà su e giocherà anche lui..sul 31. Ferraris nell’accogliere la squadra si fa interprete della gioia e della fierezza dei tanti tifosi e sportivi per questo ennesimo trofeo, e partecipe con Andrea Agnelli della soddisfazione per un altro primato di questi giorni: quello dei novanta anni di impegno della famiglia Agnelli alla guida della Vecchia Signora.
Il Presidente Agnelli ha ricordato come la Juventus sia la squadra più seguita in Italia, citando il senatore Agnelli che soleva attribuire questo primato al nome “Juventus”, privo di riferimenti al territorio cui la squadra appartiene.
Il Sindaco Fassino invece ha sottolineato molto la torinesità della Juventus, dicendo che le tante vittorie di questa squadra sono anche un successo della Città e ricordando come ‘ all’estero, “quando dici Torino, ti rispondono Juventus”.

Fassino ha messo in evidenza l’impegno nello sport della Città, il 2015, che la vedrà capitale internazionale dello sport ed il percorso di grandi e piccoli eventi sportivi che ci condurra a quella data, a partire dalla finale dell’europa League, l’anno prossimo a Torino.

Ad ogni giocatore è stata consegnata una medaglia ricordo e ad Agnelli e una targa ricordo, mentre la Juventus ha regalato a Fassino la maglia numero due con il suo nome e con gli autografi dei calciatori.

[fonte CittAgorà]

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Ott 03


Città di Torino e Juventus insieme per la riqualificazione dell’area della Continassa. La Juventus ha manifestato nei giorni scorsi alla Città di Torino l’intenzione di trasferire nell’area adiacente allo Juventus Stadium la sede sociale e il nuovo training center della prima squadra. La società intende dunque realizzare un grande centro sportivo che comprenda tutta l’area tra lo stadio e via Traves, rinnovando l’antica cascina per ospitarvi i propri uffici. Il progetto è stato presentato oggi in Comune da Andrea Agnelli, presidente della Juventus, e dal sindaco Piero Fassino. Con loro, gli assessori Curti e Gallo, l’ad Mazzia e il direttore dell’area sport Marotta. Rispetto alla variante urbanistica approvata a metà settembre, hanno sottolineato Curti e Fassino, non c’è un aumento della volumetria edificabile nell’area, ma una sua redistribuzione.

Obiettivo del Progetto Continassa, realizzato dallo Studio Rolla, è di riqualificare e valorizzare un’area di circa 260mila metri quadri, attualmente di proprietà della Città di Torino. Il progetto presentato prevede che vengano realizzate sull’area le seguenti funzioni: la Sede sociale Juventus, con recupero della Cascina Continassa; il nuovo Juventus Training Center per la prima squadra; un Hotel con 120-130 stanze; una Multisala cinematografica; un centro benessere/ sportivo (wellness); alcune residenze private. I restanti 80mila metri quadrati circa resteranno nella piena disponibilità della Città di Torino, mantenendo la destinazione attuale a servizi pubblici che verrà realizzata anche grazie al contributo della Società Juventus.

Lo spostamento della prima squadra alle Vallette permetterà alla società calcistica di “valorizzare – come ha ricordato Andrea Agnelli – l’investimento già effettuato sullo Stadium, che ha già dato i suoi frutti sia sotto il profilo economico sia sportivo. Sarà possibile inoltre ridurre da tre a due i poli di attività cittadina della società: Vinovo, dove si rafforzerà il centro giovanile, e Vallette, dove sarà trasferita la sede sociale. Ci siamo così allineati ai competitor europei più importanti, prendendo il meglio di ogni esperienza e trasferendola nella nostra realtà”.

Il sindaco Fassino ha sottolineato che “il progetto di riqualificazione dell’area è un importante intervento da parte di un operatore privato che trasferisce la propria attività di eccellenza e di grande prestigio in un’area periferica della città, offrendo importanti ricadute in termini di qualità urbanistica e di vivibilità. Non è un intervento isolato, ma rientra nel solco della strategia di trasformazione della città avviata negli anni Novanta.

La Continassa è stata oggetto di interventi che non corrispondevano a un suo utilizzo organico. L’inserimento dello stadio è stato un episodio importante e il perché lo vediamo nel progetto presentato dalla Juventus, che porterà anche benefici occupazionali. La volontà della società di effettuare un così importante investimento – ha concluso Fassino – manifesta la fiducia nelle prospettive della Città di Torino in un momento di crisi economica assai delicato. Esso offre un esempio di come la collaborazione tra pubblico e privato possa intervenire là dove le risorse per la riqualificazione urbana possono essere integrate da operatori privati interessati a investire nel nostro territorio”. L’assessore Gallo ha poi sottolineato la concomitanza dell’avvio del progetto con la candidatura della città a essere Capitale europea dello Sport nel 2015, mentre Ilda Curti ha ricordato che l’investimento avviene in un’area periferica e permette un’opera di riconnessione degli spazi urbani. “La riqualificazione dell’area della Continassa – ha concluso Curti – permetterà di considerare gli spazi circostanti in una nuova pianificazione, con un’attenzione al paesaggio urbano, alla dotazione di servizi, alla creazione di nuove centralità e di luoghi di aggregazione”.

Il provvedimento sarà ora esaminato dal Consiglio comunale per la definitiva approvazione. L’area sarà pronta entro il 2016.

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Mar 23



Allo Stadio Olimpico di Torino davanti a oltre 30.000 persone si è disputata una partita speciale. Il Derby SLAncio di Vita, partita che le stelle del calcio e dello spettacolo hanno deciso di giocare contro la SLA.

Sul palco, prima dell’atteso incontro di calcio, Ron e Roberto Vecchioni hanno intonato alcuni dei loro grandi successi.
La festa è proseguita con lo spettacolo offerto dalla Reale Società Ginnastica di Torino, prima società sportiva fondata in Italia (ancora prima dell’Unità!) e da sempre impegnata nella solidarietà.
Filo conduttore dell’intera serata è stata Radio DeeJay, che ha scelto una formazione “all stars” con Andrea, Michele e Nikki.

Nel derby organizzato da Gianluca Vialli e Massimo Mauro son scese in campo le glorie del passato delle formazioni torinesi.

Per il Toro, fra gli altri, Leo Junior, Gigi Lentini, Rafael Martin Vazquez, Paolo Pulici e Claudio Sala guidati da Emiliano Mondonico.
Per la Juve, invece, Zinedine Zidane, Pavel Nedved, Moreno Torricelli, Franco Causio, Edgar Davids e in panchina Marcello Lippi.

“Per noi stasera è vita. Crediamo nella ricerca, per noi speranza è vita. Buon divertimento”, queste le parole di Mario Melazzini, presidente dell’associazione AriSla (Agenzia di ricerca per la Sla) che simbolicamente riceve l’assegno da 223.000 euro, tutti raccolti al botteghino, fondi da destinare al progetto Eposs per la ricerca contro la Sla che si realizzerà all’Istituto neurologico Besta di Milano.
“E’ un bellissimo momento – conclude Melazzini -. Tutto ciò che faremo e che farete stasera è per i malati e per le loro famiglie. Grazie a tutti voi che siete stati la voce e le gambe di tutti i malati di Sla”

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