Circa duecento persone hanno oggi ricordato le vittime dell’attacco terroristico al Museo del Bardo di Tunisi, avvenuto il 18 marzo di due anni fa. Tra i 24 morti, vi furono la dipendente comunale Antonella Sesino e Orazio Conte, marito di un’altra dipendente comunale, Carolina Bottari, rimasta gravemente ferita così come la collega Anna Abagnale.
In occasione del secondo anniversario della strage, la sindaca Chiara Appendino ha fatto appello ai lavoratori e alle lavoratrici del Comune, così come a tutta la cittadinanza, per rendere omaggio alla memoria degli scomparsi, raccogliendosi per un minuto di silenzio collettivo, in piazza Palazzo di Città. Solo le note del Silenzio fuori ordinanza , suonate dal trombettiere della Polizia Municipale, hanno dato voce alla commozione dei duecento presenti, tra i quali i familiari di Orazio e Antonella. un applauso ha infine salutato ancora una volta, idealmente, tutti gli uomini e le donne caduti quel giorno sotto i colpi del terrorismo integralista.
[Fonte: CittAgorà]