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Gen 25


Lo spettacolo del grande para ice hockey è tornato a Torino.

Dal 23 al 28 Gennaio 2023 il Palaghiaccio Tazzoli ospita infatti la decima edizione del del torneo internazionale Para Ice Hockey, organizzata dall’A.S.D. “Sportdipiùâ€. Il torneo internazionale vede gli Azzurri affrontare Norvegia, Repubblica Ceca e Slovacchia.

Durante i primi tre giorni del 10° Torneo Internazionale. organizzato da Sportdipiù,  la Repubblica Ceca ha dominato il girone di qualificazione, vincendolo a punteggio con la bellezza di 21 gol fatti e solamente 1 subito e qualificandosi direttamente alla finalissima di sabato mattina alle 10.

Per l’Italia, al contrario, l’approccio alla manifestazione non è stato dei migliori, ma dopo un “avvio shock†c’è stato qualche segnale di ripresa, anche se non è servito a evitare il terzo e ultimo posto in classifica alle spalle della Norvegia; le due squadre si giocheranno quindi l’accesso all’atto conclusivo nella semifinale in programma venerdì mattina sempre alle 10.

Risultati, classifica e highlights delle partite realizzati dagli studenti dell’Istituto Professionale Statale “Albe Steinerâ€

Nelle immagini del fotoblog l’incontro Norvegia Italia di martedì 24 che ha visto gli azzurri sconfitti per 3 a 1.

Gen 19


Si intitola “Oltre le Ceneri – Beyond the Ashes†la mostra inaugurata il 19 gennaio 2023 e che rimarrà allestita fino al 19 febbraio 2023 al Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà – Fondazione Polo del ‘900 a Torino organizzata dall’Associazione Culturale Acribia, con il patrocinio dell’Ufficio Culturale dell’Ambasciata di Israele in Italia, del Consolato di Romania di Torino e della Comunità Ebraica di Torino e con il sostegno della Fondazione De Levy.

La mostra, curata da Ermanno Tedeschi e Vera Pilpoul, intende raccontare l’Olocausto attraverso lo svuotamento delle sinagoghe e il loro graduale abbandono. Le opere di Beverley-Jane Stewart trattano il tema dell’eredità ebraica, riconoscendo la diversità e l’inclusività in una società multiculturale e apprezzando al contempo il contributo che gli immigrati di volta in volta hanno dato ai Paesi che li ospitano.

Nella serie di incisioni, presentate qui per la prima volta in Italia, si potranno ammirare i dettagli intimi e le memorie storiche e spirituali impresse in ogni sinagoga ed edificio.

Sarà anche l’occasione per vedere attraverso un video dell’artista stessa tutte le fasi del suo lavoro incisorio.

Influenzata dalla recente visita in Romania, sua terra di origine, per una ricerca sulla tradizione ebraica, l’artista si è resa conto che le sinagoghe erano completamente in disuso, mentre le comunità si stavano pian piano estinguendo. Ha ampliato la sua ricerca esplorando altre sinagoghe dell’Europa orientale che erano degradate a causa dell’incuria o della distruzione. 

Queste incisioni sono state create da lastre di zinco lucide, la cui bellezza è stata fisicamente distrutta dalla corrosione dei metalli con gli acidi: le immagini ottenute hanno dato vita a una nuova storia, formando nuovi messaggi con linee, texture e ombre. Questo danno fisico sul metallo ha delle analogie con l’Olocausto e la morte, dove la distruzione ha dato forma a una nuova vita diversa dal passato.

Maggiori informazioni sul sito del Museo Diffuso della Resistenza

Gen 17


Martedì 17 gennaio 2023 si è tenuta l’Inaugurazione dell’Anno Accademico 2022/2023 del Politecnico di Torino.

Il Rettore Guido Saracco ha delineato le nuove sfide che le università dovranno affrontare per supportare lo sviluppo territoriale.

Gli interventi del Ministro della Università e della Ricerca Anna Maria Bernini, del Direttore Generale Vincenzo Tedesco e del professor Marino Regini dell’Università di Milano hanno fornito spunti di riflessione e dati da cui partire per costruire il futuro del Paese.

Presente per la Città di Torino la Vicesindaca Michela Favaro.

Il Politecnico di Torino si conferma una straordinaria eccellenza a partire dalle persone che ci studiano e lavorano:
39.000 studenti con 1500 dottorandi, 1290 ricercatori professionali e 1068 personale tecnico amministrativo.

Il PNRR e il piano degli investimenti del Politecnico di Torino dei prossimi anni insieme a quelli dell’Università degli studi saranno un’importante occasione di rigenerazione urbana e sviluppo della città.

Approfondimenti nelle pagine del Politecnico di Torino