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Giu 20


Si è svolta questa sera la processione della Madonna Consolata. Il corteo, guidato da mons. Repole, si è snodato per le vie del centro storico di Torino, sfilando di fronte a Palazzo Civico, davanti al quale, per antica consuetudine, le autorità locali ne attendono il passaggio.

Giu 20


Nella Sala Colonne di Palazzo civico è stata svelata la Coppa dei Campionati Europei Femminili 2023, vinta dalla nostra Nazionale Italiana nel 2021, alla presenza dell’Assessore allo Sport Domenico Carretta, del Presidente FIPAV Regione Piemonte Paolo Marangon e alle Ambassador della tappa piemontese Francesca Piccinini e Paola Cardullo.

Torino chiude la prima parte di EuroVolley Tour, una serie di eventi che ha toccato tutte le nove città che questa estate ospiteranno i Campionati Europei Femminili e Maschili di pallavolo.

“Siamo felici di poter ospitare gli Europei femminili di pallavolo. E’ un ruolo da protagonista quello che Torino ha deciso di assumere ospitando eventi e manifestazioni di assoluto interesse e prestigio con grandi campionesse e campioni, mettendo a disposizione i propri impianti e promuovendo, soprattutto tra i giovani, la pratica sportiva – afferma Domenico Carretta, Assessore allo Sport della Città di Torino, che poi aggiunge -Dopo la Finals Eight della Coppa Italia di pallacanestro, torneremo ad ospitare le ATP Finals di tennis, poi i Giochi Mondiali Invernali Special Olympics e le Universiadi invernali del 2025. Torino ama tutto lo sport ma quello con il grande volley è un rapporto privilegiato, soltanto il mese scorso al Pala Alpitour si sono disputate le CEV Super Finals di Champions League e ora avremo la Nazionale femminile. Il Pala Gianni Asti rappresenta un punto di ritrovo dello sport per la nostra città e lì ci ritroveremo in agosto per celebrare l’Europeo e le azzurre. Sarà anche l’occasione di far conoscere la nostra città, oltre che sui campi da gioco, anche attraverso la sua storia, l’arte, la cultura e la gastronomia, uno sguardo a 360 gradi che i grandi eventi come questo ci permettono di offrire a chi arriva a Torinoâ€.

L’EuroVolley Tour viaggia con un van personalizzato che all’occasione diventa un palco dove il pubblico presente può salire a scattarsi una foto con il Trofeo. Un progetto che vuole promuovere la pallavolo, le protagoniste e i protagonisti di questa disciplina che tante soddisfazioni e medaglie sa regalarci ogni anno. Uno sport che trasmette emozioni e valori e che, come dimostra questo tour, sa raccogliere attorno a sé una sana passione popolare.

 Da Parigi, dove è impegnato in una missione istituzionale sono arrivate le parole dell’assessore regionale allo sport Fabrizio Ricca â€œSiamo fieri che la pallavolo internazionale ritorni in Piemonte dopo il grande successo delle CEV Champions League e che lo faccia portando a giocare le migliori Nazionali Europee sul nostro territorio. Questo grandissimo evento internazionale permetterà a tanti atleti, ma soprattutto ai numerosissimi sostenitori di questo sport di apprezzare la nostra regione e per le sue bellezze ma soprattutto per le ormai consolidate negli anni capacità di organizzare eventi di questo tipo. I dati da noi raccolti sui grandi eventi sportivi hanno dimostrato che gli stessi sono un traino per l’economia del territorio ed è importante darne continuità nel tempo, per far sì che il Piemonte sia sempre di più la casa del grande sport.â€

Torino ospiterà al Pala Gianni Asti le partite decisive della prima fase a gironi dell’Europeo Femminile. Si giocherà dal 21 al 23 agosto, con le Azzurre impegnate martedì 22 contro la Bosnia ed il giorno successivo con la Croazia.

Le attività a Torino sono organizzate in collaborazione con il Comitato Regionale FIPAV Piemonte. Stasera a partire dalle ore 20, la Coppa sarà esposta al Galà del Volley che si svolgerà al Centro Congressi Santo Volto a Torino. Domani, 21 giugno il van porterà il trofeo tra i ragazzi dei centri estivi di Torino: al mattino sarà presente all’Estate Ragazzi del Volley Parella Torino e nel pomeriggio a quella organizzata da 2D Lingotto e Sporting Torino.

Anche a Torino, come nelle altre otto città sedi degli Europei, EuroVolley Tour tornerà con un workshop dedicato all’impatto socio-economico dei grandi eventi sportivi. Interverranno le istituzioni locali, sportive e non, le aziende partner della Federazione Italiana Pallavolo assieme ad esponenti del mondo universitario.

Dalle testimonial ed ex azzurre, prime a vincere un mondiale con la nazionale nel 2002, arriva l’invito a sostenere numerosi le beniamine azzurre riempiendo gli spalti del Pala Gianni Asti in occasione delle due partite che vedranno protagoniste il team allenato da Davide Mazzanti: “Giocare con il sostegno del pubblico fa veramente la differenza: è come poter disporre di una giocatrice in più†hanno affermato le due giocatrici coinvolte nei ricordi della loro brillante carriera da alcuni video proiettati in sala nel corso della conferenza. “Vedere il video della nostra vittoria del 2002 è sempre emozionante per noi, che abbiamo vestito la Maglia Azzurra per tanti anni, tanto da farla diventare una seconda pelle. Torino vedrà ragazze che si impegnano tanto per raggiungere traguardi ed è importante essere in tanti a sostenerleâ€.

[Fonte: TorinoClick]

 

Giu 20


In sala Rossa a Palazzo civico è stata celebrata al ‘Giornata Mondiale del Rifugiato’, iniziativa organizzata dall’associazione Mosaico – Azioni per i Rifugiati nell’ambito della ‘Settimana Internazionale dei diritti, ambiente e culture’ dal 15 al 20 giugno a Torino.

Tra gli interventi la testimonianza di Krishma, giovane rifugiata afgana, che come altri hanno lasciato tutto in cerca di un possibile futuro: “La nostra è una storia di speranza, coraggio, perseveranza e resilienza. Siamo qui per dimostrare al mondo il nostro valore, determinazione, capacità. Non siamo solo vittime, ma resilienti, pronti a superare ogni ostacolo. L’immigrazione non è solo un tema individuale, richiede risposte internazionali“

Insieme al direttore dell’associazione, Berthin Nzonza, hanno partecipato, tra gli altri,  Jacopo Rosatelli, assessore ai diritti e alle pari opportunità, Maria Grazia Grippo, presidente del Consiglio Comunale, Abdullahi Ahmed Abdullahi, presidente della Commissione consigliare speciale per il contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza e Marcello Rossoni, senior protection assistant dell’Agenzia ONU per i rifugiati UNHCR.

“Siamo qui per celebrare questa Giornata con uno spirito di tristezza e inquietudine per i recenti eventi occorsi sulle coste della Grecia che ci hanno riportano alla memoria la tragedia di Cutro e tutto quanto di analogo succede in mare, con un sentimento di preoccupazione per quella che si annuncia come una possibile involuzione della normativa europea e per le novità introdotte nel nostro ordinamento dal decreto Cutro, un caso di utilizzo di una tragedia umanitaria per portare indietro la legislazione, per abbassare l’asticella dei diritti sulle politiche di accoglienza invece che renderle più efficaciâ€. “Ma siamo anche qui â€“ ha aggiunto Rosatelli – per dire che esiste un’altra Italia, che esiste la possibilità di guardare con impegno, ottimismo e felicità ai percorsi di riscatto. Dobbiamo celebrare la vita, la resistenza collettiva a queste situazioni così drammatiche. Torino è e vuole restare una capitale dei diritti, aperta al mondo, pronta ad accogliere“.

Tra le tante azioni messe in atto dalla Città la riapertura dei termini del bando per l’assegnazione di alloggi di edilizia sociale senza la condizione della residenza o dello svolgimento di attività lavorativa per 5 anni nella Regione Piemonte, al riguardo l’Amministrazione comunale è in attesa della decisione del giudice di Torino ed eventualmente del giudizio della Corte Costituzionale; l’accoglienza di minori stranieri non accompagnati “che in prima istanza non dovrebbe competere al Comune† ha spiegato Rosatelli.  Sono 800 i ragazzi,  più del doppio lo scorso anno rispetto a quello precedente, che l’Amministrazione  non solo accoglie, ma accompagna in un percorso di integrazione.  Infine il Sistema di Accoglienza e Integrazione (SAI) con 750 posti, ai quali  se si sommano i progetti speciali della Città per minori non accompagnai, adulti e nuclei familiari,  si raggiunge la  capienza di 1800 posti, confermando Torino il terzo comune in Italia per numero di accoglienza.

[Fonte: TorinoClick]