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Gen 21


Con “strenua chiarezza” – sono parole sue – Primo Levi ha raccontato la verità sul mondo capovolto del Lager, percorrendo un itinerario lungo quarant’anni che lo ha portato a indagare, da Se questo è un uomo a I sommersi e i salvati, i recessi più dolorosi e insondabili del XX secolo. Ma non solo. Ha saputo offrire ai lettori di tutto il mondo storie straordinarie fra realtà e fantascienza, come l’avventurosa cavalcata nel tempo e nello spazio di un inafferrabile atomo di carbonio, e, attraverso Il sistema periodico, ha intrecciato la sua esperienza di chimico montatore di molecole con quella dello scrittore che compone universi montando una sull’altra le parole. E ancora, nelle pagine de La chiave a stella, ha mostrato ai suoi lettori quanto il lavoro, anche nella società contemporanea, possa costituire una risorsa decisiva per la felicità degli esseri umani.
La mostra offre al visitatore l’occasione di penetrare per il tramite di immagini e parole in ognuno di quei mondi e di conoscere la personalità multiforme di Levi: la sua inesauribile curiosità per l’animo umano, il suo sguardo spesso ironico e la sua inesausta ricerca del dialogo soprattutto con i più giovani.
Illustrazioni inedite, videoistallazioni, oggetti d’epoca, sculture, audiovisivi, pannelli esplicativi, esperienze di realtĂ  aumentata rendono il percorso particolarmente ricco e interessante, offrendo a studenti e insegnanti innumerevoli occasioni di riflessione sulla letteratura e sulla vita. Ma la mostra offre al visitatore anche altre scoperte: numerose interviste, molte delle quali inedite; la sua attivitĂ  di chimico, illustrata per mezzo di strumenti d’epoca concessi dall’ASTUT (Archivio Scientifico Tecnologico dell’UniversitĂ  di Torino); le sue prove di scultore in filo di rame proposte per la prima volta al pubblico.Una successione di momenti espositivi di impianto nuovo e originale, concepita per tutti, ma in particolare per i piĂą giovani, data l’importanza che Levi ha nella cultura e nella scuola del nostro e di altri paesi.
Maggiori informazioni sul sito di Palazzo Madama

[Fonte: Torinocultura]

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Gen 20


Al Palanuoto di Torino, in una piscina gremita, in vasca la sfida fra Italia e Croazia, partita valida per la quarta giornata del girone C europeo della World League di pallanuoto maschile.
Il Settebello subisce la prima sconfitta (8 a 7) ma esce a testa alta contro la Croazia che ripresenta quasi al completo la squadra trionfatrice ai Giochi Olimpici di Londra.
Maggiori informazioni sul sito della Federnuoto.

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Gen 19


Fino a lunedì 26 gennaio la Galleria Belvedere e l’atrio di Palazzo Lascaris ospitano la mostra ‘Enrico Berlinguer e lo sguardo degli artisti. Nel 30° anniversario della morte’, trenta opere inedite di altrettanti artisti contemporanei che celebrano la figura dello storico segretario del Pci.
All’inaugurazione sono intervenuti, coordinati da Davide Gariglio, capogruppo Pd in Consiglio regionale: Mauro Laus, presidente del Consiglio regionale; Silvia Fregolent, deputato; Piero Fassino, sindaco di Torino, Roberto Speranza, presidente gruppo Pd Camera dei Deputati.
La mostra, ideata da Graziella Falconi, è organizzata dal Gruppo parlamentare del Pd in collaborazione con l’Associazione Enrico Berlinguer e l’Associazione MetaMorfosi. Già esposta a Roma nello scorso mese di giugno, l’esposizione è itinerante tra varie sedi in tutta Italia e ha già toccato, oltre Roma e Torino, Pescara, Napoli e Pesaro.
Gli artisti partecipanti: Gianni Asdrubali, Luigi Boille, Pietro Bortolotti, Ennio Calabria, Vincenzo Caputo, Erio Carnevali, Michele De Luca, Stefano Di Stasio, Fernando Falconi, Andrea Fogli, Flavia Franceschini, Giorgio Galli, Gianfranco Goberti, Mara Guerrini, Alexander Jakhnagiev, Giacomo Lusso, Claudio Marini, Giuseppe Modica, Franco Mulas, Gianfranco Notargiacomo, Anna Ottani, Mirko Pagliacci, Giampaolo Parini, Emilio Patrizio, Salvatore Pupillo, Giuseppe Salvatori, Jimena Sanchez, Carlo Sipsz, Giovanna Sposato, Stella Tundo.
La mostra nasce, nella sua composizione iniziale di dieci opere, nel 2012 in occasione del novantesimo anniversario della nascita di Berlinguer: l’Associazione Berlinguer rivolse a diversi artisti contemporanei un appello affinchĂ© il sentimento popolare e le testimonianze di stima e di affetto espressi nei confronti del leader, trovassero una reinterpretazione viva ed originale. A quell’invito ha risposto un primo nucleo di artisti, le cui opere hanno costituito il nucleo iniziale, durante il suo tragitto in varie cittĂ  d’Italia – a Savona con la Fondazione Centofiori, a Bologna con la Fondazione Duemila – l’esposizione si è arricchita del contributo di vari artisti locali.

La mostra è aperta al pubblico dal 19 al 26 gennaio a Palazzo Lascaris con orario: 10 – 18 dal lunedì al venerdì. Ingresso gratuito.

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