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Ott 14


Al Lingotto Fiere-Oval fino a domenica 16 ottobre la quarta edizione di Torino Winterpark. Per tutti gli infaticabili del fitness, a disposizione l’immensa palestra di 20.000mq dell’Oval, che per tre giorni pulserà di energia e passione per l’attività sportiva.
Il benessere fisico e mentale passa per Torino Winterpark: tutte le forme dello sport in oltre 40 attività, tra novità fitness con maestri nazionali e internazionali e discipline da provare con gli istruttori di 19 Federazioni.

Il programma e tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.torinowinterpark.it

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Mag 12




Inaugurata la ventiquattresima edizione del Salone Internazionale del Libro.
Fino al 16 maggio i padiglioni 1, 2 e 3 del del Lingotto Fiere, il padiglione 5 riservato all’area professionale e l’Oval saranno i protagonisti indiscussi delle giornate torinesi.

L’Oval ospita il Bookstock Village, l’area per i giovani lettori sostenuta dalla Compagnia di San Paolo; la mostra 1861-2011. L’Italia dei Libri; il Padiglione Italia con gli stand delle Regioni italiane per la prima volta riunite in un’unica area; gli stand delle Istituzioni nazionali; l’area Lingua Madre; lo spazio Libro e Cioccolato, Tentazione e Meditazione; lo spazio dedicato dalla Russia paese ospite ai piccoli lettori e una nuova Sala convegni.

Novità nell’edizione del 150 anniversario dell’Unità d’Italia è la mostra 1861-2011. L’Italia dei Libri, ideata da Rolando Picchioni e curata da Gian Arturo Ferrari. La storia dell’Unità letta attraverso la lente del libro e dei suoi protagonisti.

Paese ospite d’onore 2011 è la Russia, che porta a Torino testimoni del Novecento e nuovi autori per raccontare come sta cambiando una civiltà da sempre al centro degli scenari geopolitici.
Special guest è la Palestina, già presente nel programma 2008 con propri autori e quest’anno al Salone con un proprio stand.

Tornano puntuali due iniziative senza le quali sarebbe ormai difficile immaginare l’appuntamento torinese. Lingua Madre, l’area dedicata al meticciato culturale che da quest’anno è di nuovo firmata direttamente dal Salone, con l’omonimo concorso per scrittrici. E Libro e Cioccolato. Tentazione e meditazione che schiera il meglio degli chocolatiers di Torino e Piemonte in un programma di incontri con grandi chef e maîtres à penser del gusto.

Seconda edizione per il Premio Salone Internazionale del Libro. Dopo Amos Oz, un altro grande autore si sottomette al voto elettronico di visitatori ed espositori per tornare in autunno a incontrare gli studenti e il territorio del Piemonte: i candidati stavolta sono Javier Cercas, Assia Djebar e Anita Desai.

Su tutto una piccola, grande rivoluzione: al Lingotto ora si arriva comodamente in metropolitana. E dopo aver celebrato i 150 anni dell’Italia, il prossimo anno il Salone si appresta a festeggiarne 25: i suoi. Il suo primo quarto di secolo.

Tutte le informazioni sul sito del Salone Internazionale del Libro

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Nov 05



“Per ogni euro destinato al progetto dalla Regione ne delibereremo uno anche noi”. Ha esordito così durante la conferenza stampa l’avvocato Fulvio Gianaria, presidente della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea Crt rivolgendosi direttamente all’assessore alla cultura della Regione Piemonte Michele Coppola, durante la conferenza stampa di presentazione di Artissima 17.
È partita con questa proposta la gara per garantire i fondi ad Artissima 18, la fiera Internazionale che, nell’anno dei festeggiamenti per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, raggiungerà la ‘maggiore età’.
Anche la Compagnia di San Paolo non si tira indietro “mi impegnerò anche io a portare avanti la causa” ha sostenuto Giuseppina De Santis, membro del comitato di gestione.
Prende il via all’Oval la kermesse dedicata al meglio dell’arte moderna e contemporanea, in attesa della risposta del pubblico su Artissima 17 diretta quest’anno da Francesco Manacorda, “Il mercato risente della crisi – ha risposto il direttore a chi gli ha chiesto come stanno andando le cose in ambito internazionale – però dalla Frieze Art Fair londinese è risultato che il mercato sta tenendo. Non è più ubriaco come in passato, ma i collezionisti seri sono presenti e sostengono i lavoro dei loro artisti”.
Nella Casa della Contaminazioni numerose le rassegne di teatro, cinema, letteratura e arte che si incastreranno fra di loro. The Dancers, a cura di Anthony Huberman.
Si tratta di spettacoli che oltre a svolgersi sul palco teatrale si insinuano, occasionalmente, anche all’interno degli spazi della Fiera, interrompendo e sovrapponendosi con altri elementi della programmazione. Thinking Through Cinema [Profondo Rosso] a cura di Benjamin Cook e Mike Sperlinger. Il film di Argento diventa un simbolo del cinema nel suo insieme. Sei artisti presenteranno ciascuno la propria versione di Profondo rosso, usando il film di Argento come testo di base, ma forse senza mostrare neppure un singolo fotogramma della pellicola originale.
Tutto il resto è letteratura a cura di Vincenzo Latronico. Un museo d’arte contemporanea per romanzi o un salone letterario per artisti: raduna critici d’arte che fanno finzione, artisti che scrivono libri che sono libri se non sono d’artista, romanzi che sono tali solo perché è uno scrittore ad averli scritti. Typography a cura di Dexter Sinister. Collaborazione artistica ed editoriale fondata da Stuart Bailey e David Reinfurt, New York Dexter Sinister dimostrerà il Meta-the-differencebetween- the-two-Font, un carattere tipografico derivato dal Meta- Font, il sistema di scrittura per il computer originariamente programmato da Donald Knuth trent’anni fa.
Il font troverà applicazione nell’ambito della struttura di Artissima sotto forma di cartelli segnaletici, mentre la sua storia sarà esposta in testi concepiti come didascalie tridimensionali all’interno della Casa. Urban Genome Project a cura di Joseph Grima e Pedro Reyes in collaborazione con Salottobuono.
Project è un esperimento di mappatura del codice genetico delle città .
Ad Artissima saranno raccolte testimonianze sull’argomento e ultimato il progetto di una unità mobile di ricerca. I curatori lavoreranno in uno studio di produzione che è anche salotto per incontri.

[fonte: TorinoClick]

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