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Apr 22


Prende oggi il via il TJF 2018. Un assaggio si è già avuto il 21 e il 22 aprile durante l’Anteprima quando nei mercati (corso Spezia, via Di Nanni, piazza della Vittoria, piazza Foroni e piazza della Repubblica) e nel centro storico si sono esibiti la marching band Bandakadabra accompagnata dalle danze scatenate dei ballerini delle associazioni Lindy Bros e Dusty Jazz.

www.torinojazzfestival.it

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Apr 20


Come consuetudine, anche quest’anno le cerimonie istituzionali per celebrare l’anniversario della Liberazione sono molteplici e toccano luoghi simbolo della Resistenza al nazifascismo, sparsi un po’ in tutta la cittĂ . Particolarmente toccante quella svolta questa mattina all’interno della caserma Lamarmora di via Asti, dopo l’8 settembre ’43 quartier generale della Guardia nazionale repubblicana, luogo di detenzione, tortura ed uccisione di prigionieri politici, dissidenti antifascisti, partigiani. La cerimonia si è svolta alla presenza delle autoritĂ  cittadine, nel fossato dove avvenivano le fucilazioni dei detenuti condannati a morte. Per la CittĂ  di Torino erano presenti il Ganfalone e la consigliera comunale Viviana Ferrero. â€śAnche i muri ci parlano. E le storie brutte vanno raccontate” ha sottolineato la consigliera nel suo intervento, concluso con un’esortazione: “Siamo custodi della memoria collettiva, siamo custodi del nostro passato. La libertĂ  che abbiamo conquistato è troppo preziosa perchĂ© non si diventi tutti suoi custodi”

[Fonte: CittAgorĂ ]

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Apr 19


Aperta dal presidente Consiglio comunale, Fabio Versaci, si è svolta in mattinata nella Sala Rossa la tradizionale Commemorazione dell’anniversario della Liberazione dedicata ai dipendenti comunali.
Antonio Caputo, presidente della Federazione Italiana Associazione Partigiani di Torino, nel suo intervento, ha citato Piero Gobetti e Norberto Bobbio che ha descritto la Resistenza come “un gigantesco fenomeno di disobbedienza civile, in nome di ideali superiori come libertà, eguaglianza, giustizia”.
Caputo ha evocato la vicenda resistenziale paragonandola alla rinascita di un organismo-Paese morto, grazie al sangue nuovo offerto dagli italiani. Caputo si è soffermato anche sulla legge di riforma della Scuola del 2008 che ha fatto confluire in un nuovo insegnamento, denominato Cittadinanza e Costituzione, destinato alla scuola dell’infanzia del primo e del secondo ciclo, gli obiettivi e le conoscenze una volta compresi nell’insegnamento dell’Educazione civica.

La sindaca, Chiara Appendino, ha ricordato in questo 80° anniversario della promulgazione delle leggi razziali, il messaggio di umanità di Dalmiro e Verbena Costa, riconosciuti nel novembre scorso “Giusti fra le Nazioni” durante una cerimonia in Municipio. I Costa salvarono la bimba Nedelia Tedeschi Lolli, dalle persecuzioni nazifasciste. “Un esempio che è un monito in tempi di rigurgiti razzisti e di intolleranza”.
Appendino ha poi letto un brano dalla lettera alla figlia Gianna scritta da Paolo Braccini, componente del Comitato Militare Regionale Piemontese, fucilato il 5 Aprile 1944 al Martinetto di Torino, con altri membri del Comitato.

La sindaca ha concluso la prima parte della commemorazione ringraziando i dipendenti comunali, numerosi in Sala Rossa, per il loro lavoro in una fase sicuramente complessa per la CittĂ .
La commemorazione si è conclusa con la deposizione di due corone davanti al Municipio e alla lapide che in piazza Palazzo di Città 7, ricorda il sacrifico di Carlo Chiesa, partigiano delle Sap.

[Fonte: CittAgorĂ ]

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