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Ott 14


43 piani e 204,4 metri che lo rendono uno dei grattacieli piĂą alti in Italia: è il nuovo palazzo unico della Regione Piemonte, oggi ufficialmente “preso in carico” dalla Giunta con una cerimonia a cui hanno preso parte le autoritĂ  civili e religiose del territorio.

Una struttura innovativa anche dal punto di vista della sostenibilitĂ , che sfrutta la geotermia e il fotovoltaico, consentendo al Palazzo una autonomia energetica di oltre il 30% (non c’è uso di gas e il sistema sfrutta anche l’acqua piovana).  

Durante la cerimonia sono stati ricordati i momenti principali della storia del Palazzo. I lavori sono iniziati nel 2011 a piĂą di 10 anni da quando l’idea era stata messa in cantiere. Poi numerosi ostacoli, a cominciare dal fallimento di alcune delle imprese che avevano in appalto la realizzazione dell’opera, e molte altre complessitĂ  che ne hanno allungato enormemente i tempi. Nel 2019 la decisione della nuova giunta di dare un impulso forte per il completamento del grattacielo, con l’approvazione di tre varianti per accelerare il cantiere e la costituzione di una unitĂ  di missione che ha lavorato senza sosta pur nelle difficoltĂ  dovute alla pandemia.  

Al grattacielo si affianca un moderno centro servizi con un auditorium da circa 300 posti e altre due sale eventi da quasi 100 posti l’una. 

Inoltre una novitĂ  assoluta è la passerella con copertura fotovoltaica che potrĂ  essere percorsa a piedi o in bicicletta dai cittadini, creando un collegamento diretto tra il sottopasso della stazione Lingotto e via Nizza.

Nelle prossime settimane inizieranno gli allestimenti interni ed a novembre i primi trasferimenti, a cominciare dalla Presidenza, con l’obiettivo entro giugno 2023 di completare lo spostamento di tutto il personale all’interno del nuovo Palazzo Unico. Le altre sedi di proprietĂ  della Regione che oggi ospitano i diversi assessorati verranno messe in vendita, ad eccezione del Palazzo storico di Piazza Castello.