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Ott 06


Siamo giunti all’inaugurazione di viale Ottavio Mario Mai, uno spazio pubblico rigenerato a disposizione dell’Università di Torino, della Circoscrizione 7 e dell’intera Città.

Un intervento di riqualificazione importante che giunge al termine e che arricchisce la cittĂ   e il quartiere con circa 4.500 mq di area pedonale attrezzata a vantaggio di studenti e cittadini. Il nuovo viale Ottavio Mario Mai fa parte degli interventi finanziati attraverso il progetto europeo UIA ToNite https://tonite.eu/, finalizzati a migliorare la vivibilitĂ  degli spazi pubblici nelle aree attigue al fiume Dora, anche nelle ore serali e notturne

L’area di proprietà dell’Università è stata messa a disposizione della Città attraverso la sottoscrizione di un protocollo d’intesa che prevede un comodato d’uso della durata di 5 anni. L’Ateneo torinese, invece, si impegna a estendere alle ore serali alcuni suoi servizi rivolti agli studenti per garantire la fruizione in sicurezza del viale anche alla luce degli obiettivi del progetto ToNite.

SarĂ  uno spazio aperto a tutti sul territorio della Circoscrizione 7: ai cittadini e agli studenti che, grazie alla collaborazione del Campus Luigi Einaudi e della Residenza Olimpia dell’Edisu, troveranno un “campus” che riunisce diverse funzioni, universitarie e non, come residenzialitĂ  e tempo libero. Se infatti il giorno sarĂ  piĂš declinato al servizio dei tempi della vita universitaria e dell’attraversamento urbano, la sera –  nei fine settimana e nei festivi – viale Mai si trasformerĂ  in un luogo aperto all’incontro, alla condivisione e alla proposta di iniziative culturali.

Tra gli specifici interventi eseguiti si annoverano la piantumazione di nuovi alberi, erbe aromatiche, graminacee e la creazione di un “rain garden“, un sistema di raccolta delle acque attraverso la vegetazione, qui utilizzato per seguire le linee guida del Piano di resilienza climatica, adottato dalla Città di Torino per prevenire le conseguenze delle bombe d’acqua e delle piogge intense.

Altri lavori hanno interessato il nuovo impianto di illuminazione pubblica, progettato in collaborazione con Iren, con l’inserimento di 13 nuovi pali, di cui uno dedicato all’illuminazione del murales realizzato in occasione di Toward 2030, oltre a un intervento artistico e di valorizzazione della figura di Ottavio Mario Mai – cofondatore con Giovanni Minerba del Festival del Lovers Film Festival di Torino – realizzato dall’architetto Ferruccio Capitani.

Inoltre è stata realizzata una nuova pavimentazione in calcestre, una speciale copertura ecologica in terra, per il percorso ciclabile su corso Farini, che si raccorda con quello su viale Mai adiacente agli edifici di Edisu. Sono stati inseriti anche nuovi arredi urbani, portabici posizionati all’intersezione del viale con corso Farini e a nord nell’attacco con il Lungo Dora Siena.

Viale Ottavio Mai sarĂ  cosĂŹ un luogo accessibile e vitale, che avrĂ  un impatto positivo per tutti gli abitanti del quartiere e non solo. PotrĂ  essere attraversato a piedi o in bicicletta, oppure vissuto come uno spazio per occasioni di socialitĂ  e di sosta per lo studio, la lettura o il relax per tutti.

La trasformazione è altresĂŹ punto di partenza per celebrare il decennio del Campus Luigi Einaudi con una serie di iniziative che animeranno il viale per tutto l’anno. Si comincia oggi, dopo  la cerimonia di inaugurazione con cinque appuntamenti promossi da ToNite: un DJ Set a cura di Off Topic Indigeno; Fuoco seduto, un momento di partecipazione artistica collettiva organizzato da Il Salotto di Miranda; uno spettacolo di artisti di strada proposto da Per.Notte; Manage your Night che presenta le sue attivitĂ  formative per una vita notturna piĂš sicura e inclusiva, mentre con la card ToNite nell’App Tellingstones si potrĂ  scoprire chi era Ottavio  Mario Mai e conoscere Aurora e Vanchiglia attraverso il racconto delle attivitĂ  dei progetti per i due  quartieri a cura di Espereal Technologies.

L’importo per la realizzazione della riqualificazione dell’area ammonta a 495 mila euro, interamente finanziato dal programma Urban Innovative Actions nell’ambito del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale.

“La riqualificazione di viale Ottavio Mario Mai fa parte di un piano piĂš ampio, avviato col progetto europeo Tonite, che mira a rendere piĂš vivibili alcune aree sul Lungo Dora Torinese e da oltre un anno è impegnato con azioni di animazione territoriale che coinvolgono le diverse realtĂ  del territorio in un’ottica partecipativa e di co-progettazione, promuovendo attivitĂ  e servizi in grado di generare un impatto sociale positivo e duraturo sul territorio â€“ spiega l’Assessora all’Innovazione Chiara Foglietta â€“ . L’inaugurazione di questa sera rappresenta una parte di un percorso e siamo molto orgogliosi che si vedano i frutti di un lavoro che va a incidere positivamente lungo l’asse del Lungo Dora da Aurora fino al CLE”.

“La fine dei lavori su Viale Mai rappresenta una tappa importante di un intervento di ampio respiro grazie al quale è stato possibile pensare e realizzare un’area polifunzionale che vada incontro alle esigenze di tutto il quartiere. Da qui può partire il percorso condiviso per la completa rivitalizzazione della zona. Lavoreremo su Viale Mai in ottica partecipata, coinvolgendo tutti gli attori dell’area che sono giĂ  interessati o che vorranno interessarsi al processo di trasformazione del quartiere. Le idee sono tante e le energie in campo anche, il nostro obiettivo è quello di valorizzarle” sottolinea l’Assessora alla Rigenerazione Urbana Carlotta Salerno.

“L’apertura di viale Ottavio Mai, oggi riqualificata e aperta al pubblico, rappresenta â€“ dichiara il Rettore dell’UniversitĂ  di Torino Stefano Geuna â€“ un modello vincente di interazione tra UniversitĂ  e CittĂ . Qui UniTo ha scelto di fare di una via una piazza, cioè di trasformare uno spazio di passaggio in un luogo di socialitĂ  per gli utenti del Campus e della Residenza Olimpia gestita da EDISU, ma soprattutto lo ha fatto a vantaggio di tutta la cittadinanza. La reinvenzione di questo breve tratto di via è un caso esemplare di come si possa fare rigenerazione urbana per costruire cerniere con la cittĂ  e migliorare la qualitĂ  della vita dei residenti.

L’inaugurazione di viale Ottavio Mai coincide anche con il decennale dall’apertura del Campus Luigi Einaudi, esempio emblematico di quanto l’Università di Torino abbia investito sul rinnovamento dei suoi edifici per la didattica e la ricerca e di come alcuni interventi abbiano radicalmente cambiato il volto e la storia di alcuni quartieri della città. Il nuovo viale Mai potenzierà la vita culturale dell’area Vanchiglia, con le aperture prolungate del Campus per chi studia e con il fiorire di attività aperte a tutti. Anche grazie ad un processo innovativo alla base della trasformazione dello spazio fisico, nonché della governance della nuova agorà, basata sulla condivisione e sulla collaborazione fattiva tra tutti i soggetti coinvolti.

Celebriamo quindi con soddisfazione la nascita di un luogo aperto e in sintonia con le iniziative per i diritti civili portate avanti da Ottavio Mai, la cui memoria sarà sempre legata a questo nuovo tratto di città”.

“Questo intervento non è solo un’opera di rigenerazione urbana, ma un è passo strategico per la cittĂ  perchĂŠ mette in relazione gli spazi della didattica universitaria con quella dei servizi agli studenti. È necessario quindi proseguire su questa strada, continuando a lavorare in rete con le varie istituzioni in campo per trasformare Torino da cittĂ  con le universitĂ  a cittĂ  universitaria”. CosĂŹ Alessandro Ciro Sciretti Presidente di Edisu Piemonte sulla riqualificazione di viale Ottavio Mario Mai.

[Fonte: TorinoClick]

Ott 06


A inaugurare la stagione espositiva della GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino Ă¨ una mostra ricca di sorprese che intende offrire l’occasione per riscoprire parte della collezione ottocentesca del museo, ormai da quasi quattro anni non piĂš visibile al pubblico.

Curata da Riccardo Passoni, Direttore della GAM, e da Virginia Bertone, Conservatore Capo delle raccolte, la mostra presenta settantuno opere tra dipinti, pastelli, grandi disegni a carbone, sculture in marmo, delicati gessi e cere. Nel percorso sarĂ  possibile ritrovare capolavori ben conosciuti come Dopo il duello di Antonio Mancini, L’edera di Tranquillo Cremona o Lo specchio della vita di Pellizza da Volpedo, accanto a opere sin qui mai esposte, ma che nell’Ottocento erano considerate come veri gioielli della raccolta moderna del Museo, come la tela di Enrico Gamba, Ecco Gerusalemme! o quella di Francesco Gonin, Nobili in viaggio, che grazie alle ricerche condotte per la mostra ha ritrovato la sua storia e il suo vero titolo: La guida. Studio di castagni dal vero.

Per rendere più immediatamente leggibile la trama della collezione, il percorso pone a confronto la nobile tradizione della pittura di figura con la novità delle ricerche sul paesaggio che furono, nelle loro espressioni più libere e sperimentali, oggetto di aspre critiche da parte della stampa conservatrice e dell’istituzione accademica.

Otto sezioni tematiche accompagnano il visitatore lungo il percorso espositivo: Nascita di una collezione, Nuove sensibilitĂ  e ricerche, La pittura di paesaggio al Museo Civico, Dalla Scapigliatura al Divisionismo e Ricerche simboliste tra pittura e scultura. Ad arricchirlo sono tre spazi monografici dedicati ad Andrea Gastaldi, Antonio Fontanesi e Giacomo Grosso, che sottolineano la loro influenza sulla scena artistica torinese anche attraverso i significativi nuclei delle opere conservate alla GAM.

Proprio il tema della donna come soggetto costituisce un’altra traccia significativa per visitare la mostra: da soggetto letterario dell’etĂ  romantica, la figura femminile diviene nel corso del secolo il fulcro di immagini sempre piĂš aderenti alla realtĂ  contemporanea. 

Maggiori informazioni sul sito della GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino

Ott 06


Ispiratrice. Visionaria. Educativa. Con un mix unico nel suo genere tra professionisti del settore, Think Leader, studenti e appassionati, VIEW celebra le nuove frontiere di animazione, effetti visivi (VFX) e videogiochi, per confrontare le rispettive visioni sul futuro del settore digitale. In presenza e online, le conferenze, presentazioni, masterclass e i workshop compongono un esauriente panorama delle piĂš recenti avanguardie nel campo dello storytelling, produzioni virtuali, computer grafica, media interattivi e immersivi, realtĂ  virtuale, aumentata e mista, Metaverso, Intelligenza Artificiale, Rendering in Real- Time e altro ancora.

VIEW conta quest’anno 137 ospiti, tra cui 10 Premi Oscar, piĂš di 100 incontri e 5 anteprime: dal “first look” di 20 minuti in esclusiva sul prossimo film d’animazione Disney “Strange World – Un mondo misterioso“, al nuovo lungometraggio in stop motion, “Wendell & Wild”; da “My Father’s Dragon”, alla prima mondiale della miniserie giapponese in quattro episodi “ONI: Thunder God’s Tale”, a “Il Gatto con gli Stivali 2-L’ultimo desiderio”. Tra i protagonisti, sotto la Mole: Rob Minkoff, regista de â€œIl Re Leone”; Roy Conli, produttore dell’ultimo film Disney in anteprima â€œStrange World – Un mondo misterioso“; Peter Ramsey, co-direttore del film vincitore dell’Oscar “Spider-Man: un nuovo universo”; Kristine Belson, presidente di Sony Picture Animation; Ramsey Nato presidente di Nickelodeon Animation e Paramount Animation; Julien FourniĂŠ, lo stilista del metaverso; Scott Eaton, l’artista dell’IA; Guido Quaroni, artista degli effetti speciali; Mark Ulano, l’ingegnere del suono, Premio Oscar per “Titanic”; Rob Bredow, artista degli effetti visivi per â€œSolo: A Star Wars Story”;  Danielle Feinberg, direttrice della fotografia per “Brave” e “Coco”; Pierre Perifel, il regista di “The Bad Guys”; Robert Zemeckis e Henry Selick in live streaming.

 â€œPotrebbe ormai sembrare un clichĂŠ, ma è la pura veritĂ  che ogni anno il programma di VIEW Conference si ripresenta piĂš ricco e perfezionato – spiega la CEO di View Conference Maria Elena Gutierrez – Il livello dei relatori di quest’anno è eguagliato solo dal loro entusiasmo nell’essere qui, e dalla consapevolezza dell’importanza di questo poter esserci. Dopo l’incubo del COVID, è meraviglioso sapere che la maggior parte dei nostri relatori sarĂ  con noi di persona”.

 ISPIRANTI NARRATORI

Da “Encanto” a “Pinocchio“, da “Red” a “Lightyear-La vera storia di Buzz“, da “Wendell & Wild” a “Il mostro dei mari“, “Troppo cattivi” e “Il gatto con gli stivali- L’ultimo desiderio“, VIEW Conference propone numerosi approfondimenti ed eventi speciali dedicati ai piĂš recenti blockbuster realizzati delle principali realtĂ  produttive, tra cui Walt Disney StudiosPixar Animation StudiosNetflix e molte altre. A condurre i talk saranno gli stessi cineasti: a partire dal premio Oscar Robert Zemeckis, in una conversazione virtuale con il supervisore degli effetti visivi Kevin Baillie sul viaggio creativo intrapreso per portare sullo schermo â€œPinocchio” (mercoledĂŹ 19, ore 12.30). E continuando con altri acclamati autori quali Domee Shi, direttore di Turing Red di Pixar Animation Studios, Angus MacLane, direttore luci ai Pixar Animation Studios, e Chris Williams, regista de â€œThe Sea Beast” (Netflix), giĂ  Premio Oscar per â€œBig Hero6” (lunedĂŹ 17, ore 18.30). Spazio anche a un tuffo di nostalgia nell’amatissimo classico Disney del 1994 “Il re leone” in compagnia del regista Rob Minkoff che presenterĂ  un approfondimento sulla realizzazione del film â€œDeep Dive into the Lion King”, il film che ha aperto nuove frontiere alla tecnologia (giovedĂŹ 20, ore 9).  

All’insegna dell’ispirazione a 360°, è in programma una variegata offerta di presentazioni, come quella della toccante serie Lost Ollie creata da Shannon Tindle e diretta da Peter Ramsey (venerdĂŹ 21, ore 17.45) o dell’antologia di corti animati sovversivamente divertenti Love, Death + Robots con il produttore Tim Miller (venerdĂŹ 21, ore 18), entrambe targate Netflix, o ancora dell’innovativa esperienza-concerto ABBA Voyage nell’incontro â€œCreating the ABBA Voyage Concert Experience” con i supervisori degli effetti visivi Ben Morris e Ian Comley che hanno contribuito a costruire uno show unico al mondo presentando sul palco a Londra gli artisti svedesi in versione avatar (venerdĂŹ 21, ore 12.45). Dall’universo videoludico, arriva l’opportunitĂ  di incontrare i creatori di Horizon Forbidden WestJan-Bart Van Beek, il sequel di Horizon Zero Dawn sviluppato da Guerrilla Games e pubblicato da Sony per Playstation 4 e 5 (lunedĂŹ 17, ore 11.30) e “Returnal” (BAFTA Games Award) per scoprire con Risto Jankkila e Sharman Jagadeesan gli effetti visivi in Real-time utilizzati per il gioco per PS5 (martedĂŹ 18, ore 12.45). Gli effetti visivi saranno altrettanto ben rappresentati da un ampio parterre dei piĂš illustri supervisori VFX, presenti a VIEW per offrire strabilianti immersioni nei “dietro le quinte” degli ultimi successi cinematografici tra cui “Thor: Love & Thunder“, “Stranger Things 4“, “The Sandman“, “Jurassic World-Il dominio”, “Doctor Strange e il multiverso della follia”, “Moon Knight” e altri.

ANTEPRIME ESCLUSIVE

I momenti salienti di questa edizione includono anche una serie di anteprime italiane e internazionali con immagini e video inediti delle pellicole piĂš recenti e significative. Da non perdere il “first look” di 20 minuti in esclusiva sul prossimo film d’animazione Disney Strange World-Un mondo misterioso in compagnia del produttore Roy Conli, (martedĂŹ 18, ore 10.15) e il talk online del premio Oscar Henry Selick che con l’illustratore argentino Pablo Lobato e Suzanne Twining, presenterĂ  il suo nuovo lungometraggio in stop motion, â€œWendell & Wild”, realizzato per Netflix (giovedĂŹ 20, ore 17.45). Nora Twomey, VIEW parlerĂ  del suo nuovo lungometraggio animato “My Father’s Dragon” firmato Netflix (martedĂŹ 18, ore 9); il produttore esecutivo Kane Lee accompagnerĂ  la prima mondiale della miniserie giapponese in quattro episodi “ONI: Thunder God’s Tale”, mentre il regista Joel Crawford presenterĂ  la pellicola targata DreamWorks Animation “Il Gatto con gli Stivali-L’ultimo desiderio”, spin-off di Shrek e sequel de â€œIl Gatto con gli Stivali” del 2011.  

PENSATORI VISIONARI

VIEW Ă¨ il palcoscenico su cui i piĂš influenti Think Leader, creativi, specialisti tecnologici e leader del settore digitale, possono condividere le proprie idee piĂš innovative attraverso una serie di panel specialistici appositamente progettati per far espandere la mente.

Marc Petit, vicepresidente di Unreal Engine Ecosystem per Epic Games terrà un’approfondita conferenza sul Metaverso in â€œMetaverse Keynote” (martedĂŹ 18, ore 14), coordinando anche un manipolo di influenti teorici e pionieri VR che saliranno sul palco per discutere le infinite possibilitĂ  offerte dagli straordinari mondi immersivi che si stanno profilando all’orizzonte. Il metaverso rappresenta infatti il campo ideale per diverse arti (cinema, animazione, design, gioco) per fondersi e distruggere le barriere e permettere agli artisti di esprimersi pienamente grazie alle nuove tecnologie. Julien FourniĂŠ, ad esempio, è uno degli stilisti piĂš all’avanguardia della sua generazione: ha crea outfit haute couture per il videogioco PUBG Mobile e collaborato con Dassalt Systèmes, Apple, Tencent Giochi, Disney. Nell’incontro â€œGiving the Metaverse New Horizons” (martedĂŹ 18, ore 14.45) offrirĂ  la sua visione sul futuro del metaverso dopo 12 anni di ricerca e sviluppo.

Esperti nel campo delle produzioni virtuali esamineranno poi la convergenza tra il mondo reale e quello digitale nel cinema, mentre l’intelligenza artificiale verrĂ  analizzata a fondo in una serie di dibattiti sul complesso rapporto tra artisti e IA. Con Scott Eaton si parlerĂ  dell’attuale stato dell’arte dell’IA in â€œArtist + AI I Artist vs AI” (giovedĂŹ 20, ore 12.15), il suo lavoro esplora i confini della rappresentazione figurativa combinando i mezzi tradizionali (disegno, scultura, fotografia e animazione) con l’apprendimento automatico, i dati e la computer grafica.

Registi, dirigenti di studios e creativi visionari saranno impegnati inoltre ad esplorare il futuro dello storytelling, dell’animazione e degli effetti visivi. Uno speciale panel di Women in Animation consacrerĂ  l’impegno di VIEW nella causa per l’inclusione e l’uguaglianza di genere all’interno dell’industria.

GIGANTI DELL’INDUSTRIA

Tra i leader riconosciuti del settore digital, la presidentessa di Nickelodeon Animation e Paramount AnimationRamsey Naito, produttrice di â€œBaby Boss” e di altri grandi successi come â€œSpongeBob” e â€œPaw Patrol”, discuterĂ  di â€œBleeding Orange: The Life and Times of Nickelodeon Animation” (giovedĂŹ 20, ore 16.30) e Kristine Belson, presidente di Sony Picture Animation, celebrerĂ  i 20 anni di progressi e innovazione della sua azienda (venerdĂŹ 21, ore 16.30). James Knight, direttore globale Media, Intrattenimento/ VFX di AMD, terrà un talk illuminante e istruttivo, mentre Richard Kerris condividerĂ  con il pubblico la propria peculiare prospettiva come vicepresidente della piattaforma Omniverse e direttore generale Media e Intrattenimento a NVIDIA; inoltre, Cathal Loughnane di Aston Martin parlerĂ  di “Ispirazione e l’arte di alzare la testa e guardarsi intorno”. E poi ancora, Faik Karaoglu, vicepresidente esecutivo Branded Business di Wacom, e il pioniere tecnologico Tom Wujec, creatore di pluripremiati utensili digitali quali Maya e Sktechbook Pro. Inoltre, il simposio di quest’anno offrirĂ  numerose presentazioni e workshop illuminanti condotti dalle principali realtĂ  specializzate in sviluppo software, tra cui The Foundry SideFX, un contingente di produttori specializzati in effetti visivi unirĂ  le forze per dar vita a un intenso panel sulle sfide attuali e future del settore VFX.

NUTRIRE IL TALENTO

Uno dei punti di forza di VIEW Conference è senz’altro l’opportunitĂ  reciproca di incontro e di scambio offerta sia agli studenti che ai loro modelli e fonte d’ispirazione. Al centro di questo scambio c’è senza dubbio il sempre ricchissimo programma di workshop e masterclass, valutazioni dei portfolio e sessioni â€œAsk-Me-Anything”, in cui i piĂš illustri professionisti condividono competenze, know-how, saggezza ed esperienza professionale con la nuova generazione di talenti che aiuteranno ad evolvere e a migliorare.

Il programma 2022 dedicato ai workshop presenterĂ  una stimolante miscela di argomenti formativi: dalle sessioni guidate dagli specialisti in stop-motion di Aardman Animation, passando per gli approfondimenti su temi quali le tecniche di modellazione 3D col software Blender, il rendering digitale stilizzato, fino alle lezioni di anatomia tradizionale e il disegno dal vero. I creatori della serie animata Netflix “Lost Ollie“, Shannon Tindle Peter Ramsey, si confronteranno sulle “Storie che vale la pena raccontare” mentre altri seminari offriranno consigli pratici su come affinare le abilità professionali imprescindibili: da “Come presentare un lungometraggio” a “Come evitare il burnout creativo“. Lo sviluppo di una carriera potrĂ  trovare spinta e stimolo ancora maggiore grazie alle sessioni di revisione portfolio in calendario, mentre un hub di recruiting gratuito offrirĂ  incontri personalizzati con le principali realtĂ  creative, tra cui Industrial Light & Magic, Framestore, Trixter, Rotomaker, Axis Studios, El Ranchito, Technicolor, Alps Studios ed Escape Studios.

 “Ho giĂ  menzionato quanto sia ricco il programma di eventi per il 2022 – aggiunge Maria Elena Gutierrez â€“ Ma c’è qualcosa che reputo ancora piĂš importante. Quando VIEW Conference sarĂ  in pieno svolgimento, invito tutti i partecipanti a concedersi un momento solo per fare un passo indietro, e porsi in ascolto. Oltre il brusio degli incontri potranno sentire il battito inconfondibile del cuore nascosto del simposio. Un cuore alimentato dall’ispirazione, dall’amore e dal rispetto reciproco. È il motivo principale per cui ci riuniamo qui ogni anno, celebrando i traguardi raggiunti e condividendo le nostre idee. Questo cuore, e il caloroso spirito umano che rappresenta, è l’elemento di VIEW che per me ha piĂš valore: di persona, a Torino, o virtualmente, sono impaziente di potervi accogliere tutti!”

Per registrarsi e partecipare a VIEW Conference in presenza o in modalitĂ  online via livestream: https://www.viewconference.it/pages/registration

 A proposito di VIEW 2022

VIEW Conference, il principale evento italiano relativo a Computer Grafica, storytelling interattivo e immersivo, Animazione, Effetti Visivi, Videogames, RealtĂ  Virtuale, Mista e Aumentata, porta ogni anno in Italia i migliori professionisti di questi settori, riunendoli nella meravigliosa e suggestiva città di Torino nel corso di una settimana ricca di incontri, presentazioni, tavole rotonde e laboratori. L’edizione 2022 di VIEW Conference si terrà dal 16 al 21 ottobre, parte online e parte “in presenza” presso gli innovativi spazi delle OGR-Officine Grandi Riparazioni di Torino. L’evento è tenuto in lingua inglese.

www.viewconference.it