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Ott 10


Gli scatti indimenticabili di Robert Doisneau (1912-1994), uno dei padri della fotografia del Novecento, sono in mostra a CAMERA-Centro Italiano per la Fotografia di Torino dall’11 ottobre 2022 al 14 febbraio 2023oltre 130 fotografie ai sali d’argento in bianco e nero, in un percorso che comprende alcune delle sue immagini piĂą iconiche ma anche scatti meno noti, selezionati fra gli oltre 450.000 negativi di cui si compone il suo archivio.

Robert Doisneau è considerato, insieme a Henri Cartier-Bresson, uno dei padri della fotografia umanista francese e del fotogiornalismo di strada. A partire dal suo scatto piĂą conosciuto – il bacio di una giovane coppia, indifferente alla folla dei passanti e al traffico della Place de l’HĂ´tel de Ville di Parigi – l’esposizione ne racconta la carriera attraverso i temi ricorrenti da lui affrontati in piĂą di cinquant’anni, con la fotocamera sempre pronta a scattare: la guerra e la liberazione, il lavoro, l’amore, i giochi dei bambini, il tempo libero, la musica, la moda, gli artisti.

Che si tratti di fotografie realizzate su commissione o durante le lunghe giornate a girovagare per Parigi insieme agli amici scrittori, Doisneau racconta il proprio tempo attraverso uno sguardo guidato dalla disobbedienza e dalla curiosità, indicati da lui come “i due requisiti principali di questo mestiere”: le sue immagini raccontano di un’epoca in cui le persone cercano un nuovo equilibrio all’interno di una società in trasformazione, con i suoi riti e le sue contraddizioni. Con il suo obbiettivo ha catturato con enorme libertà espressiva la vita quotidiana degli uomini, delle donne, dei bambini di Parigi e della sua banlieue, sapendo tradurne le azioni e i gesti, i desideri e le emozioni, tracciando uno spaccato realistico ed empatico dell’umanità del dopoguerra.

www.camera.to

Ott 10


Dieci mini alloggi con servizi e cucina privata ospiteranno gratuitamente famiglie in difficoltĂ  che hanno perso la casa e ragazzi che escono dalle comunitĂ  in cerca di una maggior indipendenza.

Il nuovo housing è stato inaugurato questa mattina in via Cosmo 9, a ridosso della Gran Madre, una delle zone più belle della città. “Le persone fragili e i poveri non vanno relegati ai margini: non esistono zone libere dal disagio. Tutta la città si deve fare carico di chi ha bisogni sociali forti” ha sottolineato Jacopo Rosatelli, assessore al Welfare della Città di Torino.

L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra l’associazione Piccolo Cosmo Onlus, la società Asili Notturni Umberto I e il dipartimento delle Politiche sociali della Città di Torino.

La struttura è un modello di accoglienza che rappresenta un unicum nel genere degli housing sociali perché “rafforza quell’elemento di inclusione sociale, di condivisione di appartenenza alla città delle persone che vivono una fase di vulnerabilità” ha precisato Sergio Rosso, presidente degli Asili.

L’housing sarĂ  gestita dagli Asili in una palazzina di tre piani ristrutturata  – nella parte interna, facciata e cortile esterno – dal Comune di Torino in collaborazione con gli Asili Notturni Umberto I. Le famiglie e i giovani che saranno ospitati saranno individuati dai Servizi sociali della CittĂ . Sono previsti anche percorsi formativi per l’inserimento degli ospiti nel mondo del lavoro. Il primo ad essere attivato, in collaborazione con Asili Notturni, sarĂ  sulla caffetteria e cucina.

[Fonte: TorinoClick]