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Set 08


Mirafiori avrà un’anima green con il nuovo Battery Technology Center. Lo stabilimento produttivo di corso Settembrini sarà infatti convertito nel primo centro mondiale del gruppo Stellantis dedicato ai test sulle batterie per i veicoli elettrici di tutta Europa.
La presentazione ufficiale è avvenuta questa mattina alla presenza del Sindaco Stefano Lo Russo.

40 milioni di euro l’investimento complessivo per gli 8mila metri quadri di superficie del nuovo centro, il cui cuore sarà costituito da 32 camere climatiche che permetteranno di testare in parallelo fino a 47 pacchi batteria nelle più avverse condizioni ambientali.
Nel nuovo centro lavoreranno circa 100 dipendenti altamente specializzati, cui in futuro potranno aggiungersene altri tramite nuove assunzioni.
“Siamo di fronte a un ulteriore tassello di una strategia messa in campo dalle istituzioni locali con Stellantis – ha detto il Sindaco-. Stiamo attraversando un momento di rivoluzione tecnologica senza precedenti, un cambio radicale di paradigma della produzione e della propulsione dei veicoli, che vedrà non solo un’evoluzione tecnologica ma anche un cambio radicale di modalità con cui le auto circolano e con cui sono progettate e realizzate. Torino come ecosistema pubblico e privato può rappresentare, nella cornice della regione Piemonte, il territorio ideale. E non è un caso che Stellantis abbia scelto Torino per posizionare le proprie attività di ricerca e sviluppo nel settore dell’economia circolare”.

[Fonte: TorinoClick]

Set 08


Sono trascorsi ottant’anni dalla sera dell’8 settembre 1943, quando ai microfoni dell’Eiar, l’Ente italiano per le audizioni radiofoniche, il generale Pietro Badoglio rese pubblico l’armistizio firmato qualche giorno prima in segreto a Cassibile, con cui l’Italia abbandonava l’alleanza con la Germania di Hitler. Fu l’inizio dell’occupazione tedesca del nostro Paese, ma anche della Resistenza che poi portò alla rinascita dell’Italia democratica.

L’anniversario è stato ricordato questa mattina al Cimitero Monumentale con la commemorazione dei caduti per la violenza nazifascista.

All’armistizio seguì uno dei più sanguinosi periodi della storia del Paese. I tedeschi, prima alleati, procedettero al disarmo delle mal equipaggiate truppe italiane. Molti vennero uccisi, altri reclusi nei campi di concentramento nazisti, in migliaia si diressero in montagna a combattere per la Resistenza, che solo venti mesi dopo vide proclamare la liberazione.

Oggi, nell’ottantesimo anniversario di quel giorno, un corteo con in testa i Gonfaloni di Città di Torino, Regione Piemonte e Città Metropolitana, seguito dalle autorità civili, militari e dalle associazioni ha sfilato e reso omaggio a coloro che hanno perso la vita in questa buia pagina della nostra storia. Per la Città era presente l’assessora Chiara Foglietta.

[Fonte: TorinoClick]