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Set 27


Ha preso il via mercoledì 27 settembre 2023 nella Chiesa di San Filippo Neri Torino SpiritualitĂ , festival che sollecita il confronto tra coscienze e l’incrocio di idee.

La 19ÂŞ edizione è dedicata agli assenti, invita intellettuali, scrittrici e scrittori, attori e attrici, pensatrici e pensatori a discutere della morte ovvero della vita. Diffusi tra Circolo dei lettori, teatri e spazi culturali della cittĂ , gli appuntamenti in programma vogliono suggerire una riflessione sull’idea della nostra finitudine, sui legami che neppure la morte fisica cancella, sull’ipotesi dell’Oltre e sui nessi che, malgrado le nostre rimozioni, uniscono in maniera inscindibile la morte alla vita.

La giornata inaugurale, introdotta da Guidalberto Bormolini, monaco e tanatologo ha trasformato la Chiesa di San Filippo Neri in un enorme Death Cafè.

Nati in terra anglosassone, i Death Café sono occasioni per riflettere insieme sulla morte e sul morire. Non sedute terapeutiche, conferenze o gruppi di mutuo aiuto, ma momenti di limpida condivisione in un’atmosfera informale, in cui tabù e rimozioni cedono il posto alla convivialità e a una leggerezza che non è superficialità, ma consapevolezza che essere mortali è quanto di più umano ci sia: qualcosa che riguarda tutti e che tutti ci fa uguali.

Suddivisi in piccoli gruppi, ognuno dei quali raccolto intorno a un tavolo, sotto la guida di conduttori preparati e gustando bevande e biscotti, proveremo dunque a capire in che modo la morte possa fare parte della vita. E lo faremo perché oggi non lo si fa abbastanza, perché la risposta pubblica al morire continua a dividersi tra silenzio e sensazionalismo, perché distogliere gli occhi dalla morte ci sembra sempre la cosa più sensata. Ma se così sensata non fosse? Oggi la morte ha smesso di fare parte della vita, è vero, ma non è tardi per tornare a interrogarsi sul suo sconfinato mistero.

www.torinospiritualita.org

Set 27


Si è svolta questo pomeriggio, nella Sala Rossa di Palazzo Civico, la cerimonia per il conferimento del Sigillo civico della CittĂ  ad Annibale Crosignani. Erano presenti la vicesindaca Michela Favaro e la presidente del Consiglio comunale Maria Grazia Grippo.

Crosignani, laureato in Medicina, consegue la specialità in neuropsichiatria nel 1961 e dal suo arrivo all’Ospedale psichiatrico femminile di via Giulio, nel 1968, si impegna per migliorare le condizioni di vita delle ricoverate assumendo un ruolo fondamentale nel processo che porta alla chiusura della struttura nel 1973.

Impegnato nella lotta contro i manicomi, fonda la prima comunità terapeutica a Torino e apre il primo ambulatorio psichiatrico territoriale a Collegno. Dopo l’entrata in vigore della legge Basaglia realizza e dirige il Servizio psichiatrico di Diagnosi e cura a Rivoli.

Nel 1988 contribuisce a redigere il testo della Legge regionale sull’organizzazione dipartimentale dei servizi e presidi psichiatrici territoriali. Nel 1993 apre in città la prima comunità residenziale pubblica per malati psichiatrici “la Nuvola bianca”. Ritiratosi dalla professione, ha svolto il ruolo di perito psichiatrico.

Nel ricevere il Sigillo civico, Crosignani ha voluto precisare come nell’affrontare la sua straordinaria opera, sia stato motivato e spinto da solidità morale e forte senso civico acquisiti dalla famiglia di origine e dalla formazione ricevuta nei suoi diversi livelli di studente e sia stato supportato, nelle sue battaglie per la dignità dei malati psichici, dalle varie forze politiche e sociali che, in quegli anni, si sono rese protagoniste della lotta per il rinnovamento.

Poco prima, nel suo saluto introduttivo, Maria Grazia Grippo aveva sottolineato come Annibale Crosignani, nell’esercizio della sua professione di medico psichiatra, non abbia solamente dato un senso compiuto all’etica deontologica del giuramento che ha prestato, ma abbia alzato con le proprie forze, talvolta in assoluta solitudine, l’asticella della dignità che è dovuta verso le persone nel momento della malattia e più in generale della fragilità.

Nel suo intervento, Michela Favaro ha invece ricordato come Crosignani sia stato un medico che ha fatto della comprensione, della condivisione e della cura il tratto distintivo del suo operato nel corso degli anni, con la capacitĂ  di stare accanto a tutti coloro che si sono trovati ad essere emarginati, rinchiusi, dimenticati dalla societĂ , con un approccio alla disciplina che sceglieva di tendere la mano e di umanizzare le vite delle malate e dei malati.

Alla cerimonia ha partecipato anche il professore emerito Massimo Salvadori, che ha concluso la serie degli interventi ricordando la lunga amicizia che, dai tempi dell’università, lo lega a Crosignani.

A conclusione del suo intervento in Sala Rossa, lo ha salutato così: “hai operato a sostegno e difesa dei deboli, con spirito di umana solidarietà. Puoi ben dire, a questo punto, come dicevano gli antichi, dixi et servavi animam meam”.

[Fonte: Ufficio stampa Consiglio comunale]

Set 27


Al via questa mattina alle OGR di Torino l’ Italian Tech Week, l’appuntamento interamente dedicato all’innovazione e alla tecnologia. Un’edizione ancora più ampia e ricca di ospiti internazionali, storie di innovazione e di successo.

Nei tre palchi delle OGR Torino – Palco Fucine, Palco Duomo e Palco Community – si alterneranno tra gli innovatori più visionari per parlare di tecnologia, salute pubblica, trasporti, finanza, filosofia e musica. Più di 160 ospiti da più di 10 Paesi, oltre 80 incontri, circa 50 tra workshop e 29 masterclass, oltre alla presenza di 4 importanti premi rivolti a startup e giovani imprenditori.

Tra i più attesi: Brian Chesky, fondatore di Airbnb e, in collegamento, Sam Altman, fondatore e CEO di OpenAI. Ci saranno, inoltre: l’esperto di robotica e docente dell’Università di Osaka Hiroshi Ishiguro, Matilde Giglio, co-founder di Even, Francesca Gargaglia, co-founder e COO di Amity, Caroline Yap, Managing Director Global AI Business Google Cloud, Brando Benifei, Membro Parlamento Europeo & co-rapporteur Artificial Intelligence Act, Andrea Carcano, co-founder e CPO di Nozomi Networks, Andrea Calcagno, Presidente, CEO e co-founder di Cloud4Wi, Anthea Comellini, Ingegnere presso Thales Alenia Space e Astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea, Massimo Banzi, co-fondatore di Arduino, Mattia Barbarossa, CEO, founder e CTO di Sidereus Space Dynamics, Maddalena Adorno, co-founder e CEO di Dorian Therapeutics, Marco Formento, Global Innovation & ESG Director Dolce & Gabbana, Federico Marchetti, fondatore di YOOX, Giorgio Metta, direttore scientifico dell’Istituto italiano di tecnologia, Bruce Sterling, scrittore di fantascienza, Roberto Cingolani, AD & Direttore Generale Leonardo, Pietro Labriola, AD & Direttore Generale TIM, e molti altri.

Il programma completo e tutte le informazioni sul sito italiantechweek.com