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Nov 25


Laura Morante, nella veste di “madrina”, ha condotto insieme al direttore Gianni Amelio la serata di apertura del 29° Torino Film Festival, al Teatro Regio.

Sul palco, Sergio Castellitto, Penelope Cruz ed Emile Hirsch, regista e attori protagonisti del film Venuto al mondo le cui riprese sono in corso a Torino proprio in questi giorni.
Del cast di Venuto al mondo presenti anche Margaret Mazzantini, autrice del libro da cui è tratto il film, e gli attori Adnan Haskovic e Saadet Aksoy.
Moltissimi gli attori, i registi e gli addetti ai lavori che hanno accettato l’invito di Gianni Amelio a partecipare alla serata: fra gli altri Valeria Golino, Valeria Solarino, Carolina Crescentini, Luciana Litizzetto, Charlotte Rampling, Alina Marazzi, Daniele McVicar, Keith Carradine e il regista giapponese Sion Sono, a cui è dedicata la sezione monografica Rapporto Confidenziale.

Ad aprire il festival è stato L’arte di vincere/moneyball di Bennett Miller, interpretato da Brad Pitt e Philip Seymour Hoffman. Basato sul libro di Michael M. Lewis, Moneyball: The Art of Winning an Unfair Game, L’arte di vincere (Moneyball) racconta la vera storia di Billy Beane, allenatore degli Oakland Athletics.

Il programma completo del festival è online all’indirizzo www.torinofilmfest.org

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Ott 21



L’America, dalla fine degli Sessanta al 2006, vista attraverso gli occhi, l’intelligenza,
lo humour e l’umanità di Robert Altman: questo tenta di raccontare la mostra Robert Altman. America America, un percorso che, attraverso 100 foto dai suoi film e dai suoi set e i manifesti dei suoi film, porta in primo piano i temi, i sentimenti, i paesaggi e soprattutto i volti che proverbialmente Altman mescolava, confondeva, sovrapponeva per restituire la casualità, quasi sempre crudele, raramente confortante, della nostra vita e del nostro mondo.

La mostra parte dai volti, più o meno famosi, e dalle coppie, più o meno male assortite,
che popolano i suoi film: dall’amarezza di McCabe e Mrs. Miller (Warren Beatty
e Julie Christie in I compari) e dalla spudorata provocazione di Hawkeye e Trapper
(Donald Sutherland ed Elliott Gould in MASH) fino agli scherzi sboccati dei cowboy
canterini Dusty e Lefty (Woody Harrelson e John C. Reilly in Radio America), dalla
svampita Millie (Shelley Duvall in Tre donne) e dal nevrotico “killer sentimentale”
Tom Frank (Keith Carradine in Nashville) fino al cinico executive hollywoodiano
Griffin Mill (Tim Robbins in I protagonisti) e alla tenera, scontrosa Emma (Liv Tyler
in La fortuna di Cookie), tutti raffigurano pezzetti di un’America disorientata.
Poi, i riti, le classi, la confusione pop, l’esibizionismo, l’ingenuità, le musiche e
l’incessante rumore di fondo che hanno trasformato la vita americana in un grande
Circo: la guerra come circo, e la politica, i riti sociali, i matrimoni, le sale da gioco, le
elezioni, lo spettacolo naturalmente.

Poi, le star, i divi che sono sempre accorsi a lavorare insieme a lui, con due piccole sezioni specifiche dedicate a due vere e proprie icone del suo cinema: Elliott Gould e Shelley Duvall. Gli attori lo adoravano perché lui adorava gli attori, li considerava artisti e creatori del film non meno del regista. Noti e meno noti, hanno materializzato insieme a lui la solitudine, la tenerezza, la stupidità, la vigliaccheria o il coraggio di un’umanità infinita.

La mostra, a cura di Emanuela Martini, è organizzata in occasione della retrospettiva completa dedicata al regista dal 29esimo Torino Film Festival (25 novembre – 3 dicembre).
È prevista la pubblicazione di un volume di saggi e testimonianze edito da Il Castoro.

Maggiori informazioni: Museo Nazionale del Cinema

[fonte: TorinoCultura]

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Apr 28




E’ iniziato il 26° Torino Glbt Film Festival – Da Sodoma a Hollywood, che si terrà fino al 4 maggio. Cornice dell’inaugurazione l’Uci Cinemas Lingotto, Sala 6, in Via Nizza 262.

A precedere i filmati la voce di Noemi che ha presentato in concerto acustico alcuni brani del nuovo album RossoNoemi, tra cui il singolo Vuoto a perdere scritto da Vasco Rossi e Gaetano Curreri, canzone che è già un grande successo discografico di questa stagione.

Tra gli ospiti della serata anche l’on. Anna Paola Concia, che recentemente a Roma è stata vittima insieme alla sua compagna Ricarda Trautmann di aggressioni verbali omofobe. Alle due donne l’assessore alla Cultura Fiorenzo Alfieri ha consegnato una medaglia della Città di Torino.

Sul palco anche il primo ospite cinematografico: l’attore Björn Kjellman, protagonista del film di apertura Four More Years della svedese Tova Magnusson-Norling.
Bjorn interpreta nel film il quarantenne David, protagonista della commedia, uno dei leader del partito liberale che ha appena perso le elezioni e si sente attratto da un suo collega dell’opposizione socialdemocratica.
A introdurre il film di apertura il divertente cortometraggio animato Au Commencement del belga Laurent Leprince.

Per informazioni e prevendite www.tglff.com

[fonte: TorinoClick]

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