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Nov 23


La stella della Mole è il nuovo simbolo del Torino Film Festival, sia dell’identità visiva che del premio.
La Stella in metallo a grandezza naturale, del diametro di 2.60 m, è opera di Claudio De Maria e dei volontari del Museo Ferroviario Piemontese.
Ve ne proponiamo alcune immagini in questo articolo.

38° Torino Film Festival, 20 – 28 novembre 2020 TFF38
www.torinofilmfest.org

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Feb 14


La mostra racconta il talento, la creatività e la sapienza artigianale della Sartoria Annamode che, dagli anni ‘50, continua con passione a realizzare abiti che hanno reso i nostri costumisti famosi a livello internazionale.

L’esposizione vuole rendere omaggio a questo insieme di conoscenza, attenzione, arte e manualità rivelando un mondo, fatto di capacità, amore e passione.

In un visionario percorso espositivo sono messe in scena le “opere” più rappresentative della sartoria dagli anni della “Dolce vita” ai nostri giorni con costumi realizzati per grandi produzioni internazionali.

Cinema e arte si fondono e le immagini multimediali sono parte integrante di un racconto che consente al pubblico di immergersi nel mondo magico del cinema, in un laboratorio virtuale – ricco di tessuti e colori e accessori – e vivere il mondo affascinante dove l’arte, l’artigianato, il cinema si fondono per trasformare gli attori in personaggi.

Apre e chiude la Mostra un omaggio a Federico Fellini e a Piero Tosi, alla loro straordinaria moder­nità e inventiva. In questa sezione saranno esposti gli abiti di plastica della sfilata dell’episodio di Toby Dammit dal film Tre Passi nel Delirio (1968), la cui realizzazione è stata assolutamente inno­vativa per l’epoca e che non sono quasi mai stati esposti per la loro delicatezza e la estrema rarità.

Infine l’omaggio della Storica Sartoria a Torino e al Museo Nazionale del Cinema: un abito del tutto originale e particolare, ispirato alla Mole e summa di tutte le lavorazioni più preziose cui la sartoria ha dato vita nella sua lunga storia.

Maggiori informazioni nelle pagine del sito del Museo Nazionale del Cinema

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Feb 27


Molte le novità del  31° Salone Internazionale del Libro, a partire dal tema “Un giorno, tutto questo”svelato questa mattina durante la presentazione alla stampa al Museo del Cinema il cui manifesto è stato realizzata da Manuele Fior.

Il Salone 2018 è in programma da giovedì 10 a lunedì 14 maggio 2018 e per il coordinamento delle attività organizzative e la condivisione degli indirizzi generali è stata istituita una Cabina di Regiapresieduta da Massimo Bray.

Le anticipazioni sono state raccontate dal Direttore Editoriale Nicola Lagioia che ha definito  il Salone come il biglietto da visita dell’editoria italiana nel mondo“. Per cinque giorni, da Paesi di ogni continente arriveranno a Torino  editori, scrittori, scienziati, registi, artisti, musicisti, premi Nobel, premi Pulitzer, premi Goncourt, premi Oscar per parlare fondamentalmente della costruzione di un futuro comune in cui sia sensato vivere.

Nell’idea del Presidente Bray e del Direttore Lagioia c’è che il Salone oltre a essere una vetrina di eventi è anche un grande produttore di contenuti culturali. Ogni anno a Torino arrivano alcune delle migliori menti del pianeta: scrittori, scienziati, economisti, artisti, registi, musicisti…

E’ stato chiesto a tutti loro di ragionare insieme sull’idea di futuro: come sarà il mondo che ci aspetta? Un giorno, tutto questo… che cosa ne sarà. Un giorno, tutto questo… sarà bellissimo. Oppure: Un giorno, tutto questo… sarà in pericolo… o sarà perduto. Un giorno, tutto questo… sarà il migliore dei mondi possibili. Oppure: Un giorno, tutto questo… sarà sotto minaccia, e dovremo difenderlo. Un giorno, tutto questo… sarà il posto in cui noi o i nostri figli saremo felici di poter vivere. Per capirlo, sono state poste cinque grandi domande sulla contemporaneità alle migliori menti di oggi.

A elaborare le 5 questioni (Chi voglio essere? Perché mi serve un nemico? A chi appartiene il mondo? Dove mi portano spiritualità e scienza? Che cosa voglio dall’arte: libertà o rivoluzione?) intorno alle quali ruoterà il programma  della 31^ edizione è stato il comitato editoriale composto da Paola CaridiIlide CarmignaniMattia CarratelloGiuseppe Culicchia, Valeria ParrellaFabio GedaAlessandro GrazioliGiorgio GianottoLoredana LipperiniGiordano MeacciEros MiariFrancesco PacificoChristian RaimoLucia SorberaRebecca ServadioAnnamaria Testa. Idealmente con loro Alessandro Leogrande, prematuramente scomparso lo scorso 26 novembre e al quale il Salone dedicherà un ricordo speciale.

Il paese ospite di quest’anno è la Francia. Il Salone si tiene a maggio. Nel 2018 cadono i 50 anni dal 1968. Ecco allora che la sezione di approfondimento porterà il nome di Maggio Francese. Anticipati due nomi di scrittori presenti al Salone: Antoine Volodine Edgar Morin. 

Tra i grandi nomi del 31° Salone ci sono: il premio Nobel per la Letteratura a Herta Müller, Javier Cercas, la scrittrice americana Alice Sebold, il messicano Guillermo Arriaga, i registi  Bernardo Bertolucci e Luca Guadagnino, Giuseppe Tornatore,  l’intellettuale dissidente, reso celebre dal volume di Carrère,  Eduard Limonov, Fernando Aramburu, Paco Ignacio Taibo II, Alicia Gimenez Bartlett, Almudena Grandes Hernandez e Joël Dicker.

Inoltre per la prima volta i cinque scrittori stranieri finalisti del Premio Strega Europeo presenteranno (giorno per giorno, finalista per finalista) i loro libri al Salone, e l’ultimo giorno verrà proclamato il vincitore.

Mercoledì 9 maggio, il giorno prima dell’apertura del Salone, cade il quarantennale di una delle date più buie della Repubblica Italiana: l’assassinio di Aldo Moro. Il Salone ha chiesto a Fabrizio Gifuni, che interpretò Moro in Romanzo di una strage di Marco Tullio Giordana, di preparare un monologo/spettacolo sullo statista.

Il Salone che si è molto occupato del caso Regeni, quest’anno ospiterà i genitori di Giulio: Paola e Claudio Regeni, insieme a Marino Sinibaldi, a Giuliano Foschini, a Beppe Giulietti e alla legale della famiglia Regeni Alessandra Ballerini.

Anche quest’anno la redazione di Topolino (il settimanale oggi edito da Panini Comics) sarà presente a Torino con un’edizione speciale dedicata al Salone.

E come sempre il ricco programma del Salone Off – curato dal vicedirettore del Salone Marco Pautasso – la farà da padrone nelle giornate e nelle notti torinesi dal 10 al 14 maggio. Letture, spettacoli, feste, concerti, proiezioni di film seminari, mostre, degustazioni, passeggiate letterarie, tour in bicicletta, performance in giro per tutta la città, centro e periferia. Il Salone Off – organizzato con il coordinamento della Fondazione per la Cultura Torino – coinvolgerà tutte le 8 Circoscrizioni torinesi 12 Comuni della Città Metropolitana.

[Fonte: TorinoClick]

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