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Dic 21


È stata riaperta la parte nord (lato via Pietro Micca/Santa Teresa) di piazza Solferino dopo la rimozione dei due padiglioni di Atrium ed il rifacimento della pavimentazione dell’aiuola, in porfido per la parte centrale ed in “calcestre” (pavimentazione drenante formata da materiali calcarei compattati) per i camminamenti laterali tra gli alberi. È stata anche rinnovata l’illuminazione pubblica, usando apparecchiature più efficienti che annullano la dispersione della luce verso l’alto.
Sul lato opposto della piazza proseguono (con assoluto rispetto del cronoprogramma) i lavori di realizzazione del parcheggio pertinenziale che conterrà 188 box, 143 singoli e 45 doppi, per un totale di 233 posti auto: l’inaugurazione è prevista per novembre 2012.
A interventi finiti ci sarà una continuità estetica fra le due grandi aiuole alberate e l’area centrale occupata dal monumento a Ferdinando di Savoia, che sarà protetto da una recinzione di ferro: previsto anche il riposizionamento del monumento a La Farina che tra pochi giorni sarà inviato in un laboratorio specializzato per essere restaurato.
Saranno anche piantati 23 nuovi alberi, che si aggiungeranno agli 86 che ci sono già sulla piazza, ed una nuova fontana ne abbellirà il lato sud.In totale la riqualificazione interesserà circa 10 mila metri quadrati di spazio pubblico, a fronte dei circa 2 mila concessi per costruire il parcheggio.

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Nov 08


A Porta Palazzo in via Genè 12 inaugurati i rinnovati spazi delle Associazioni ASAI e Cantiere S.O.S.
Accolti da Sergio Durando, Presidente dell’Associazione ASAI erano presenti all’inaugurazione Ilda Curti, Assessore all’Urbanistica, Periferie, Integrazione; Giovanni Maria Ferraris, Presidente del Consiglio Comunale e Emanuele Durante, Presidente della Circoscrizione 7.

Le Associazioni Asai e Cantiere S.O.S. operano da alcuni anni, in rete con altre realtà, sul territorio di Porta Palazzo con attività di doposcuola, corsi di italiano L2 e laboratori.
Nel corso dell’estate gli ambienti sono stati totalmente rinnovati con la convinzione che uno spazio accogliente, bello, aperto ad una pluralità di attività e di persone possa rafforzare i processi di formazione dei singoli ed il senso di appartenenza alla comunità locale.

In occasione dell’inaugurazione dei nuovi spazi è stata, inoltre, allestita la mostra – “facce da cantiere”: la gente di Porta Palazzo lungo le strade del suo quartiere – con foto di Nicola Nurra e di Fabio D’Errico, Michelangelo Ferragatta, Cosmina Lefanto, Elena Scarparo, Alessandro Taricco.

La ristrutturazione degli spazi è stata possibile grazie al contributo volontario di istituzioni e singoli cittadini.
Hanno inoltre partecipato all’inaugurazione i rapper di Porta Palazzo, le ballerine di danza africana coordinate da Paola Fatima Casetta e gli artisti del Circo sociale del laboratorio Circostanza (Fondazione UCI Uniti per Crescere e Viviamo in Positivo).
La merenda per tutti è stata preparata dalle Mamme di via Genè.

www.asai.it

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Gen 14



Sabato 19 marzo il Presidente Giorgio Napolitano raggiungerà il Museo Nazionale dell’Automobile, in corso Unità d’Italia 40, per tagliare il nastro e inaugurare il restaurato spazio espositivo. “Un museo che rinasce per la città” ha sottolineato stamattina l’assessore alla cultura Fiorenzo Alfieri durante il sopralluogo organizzato dalla quinta Commissione consiliare di Palazzo Civico.

È toccato al direttore Rodolfo Gaffino Rossi spiegare lo stato dei lavori a due mesi dalla nuova apertura. L’ingresso rimarrà lo stesso, le luminose vetrate di fronte alla collina e a ridosso del fiume Po davanti al quale sarà riproposto il precedente parcheggio di 90 posti.
Della gigantesca struttura preesistente che porta la firma Amedeo Albertini, l’architetto che progettò e costruì l’edificio terminato nel 1960, sono stati mantenuti e restaurati i fabbricati esterni e la scala centrale interna che porta ai tre piani (più un garage interrato) su cui si erge l’immobile.
Appena varcata la soglia, una sintesi di quanto conservato all’interno del museo accoglierà il visitatore che, se deciderà di andare a vedere il nuovo allestimento, una volta obliterato il biglietto, attraverso un tornello potrà accedere liberamente alle varie aree del museo.

Un grande spazio che renderà ben visibile e permetterà di ammirare le struttura curvilinea sovrastante accoglierà il pubblico: “Si tratta di una soluzione nuova – ha spiegato Gaffino – che servirà come luogo d’aggregazione e potrà anche ospitare eventi,incontri o piccoli concerti”. Il percorso espositivo comincia al secondo piano al quale, oltre che dalle storiche scale mantenute in vita, si può arrivare attraverso gli ascensori o le scale mobili.
Su questo livello si potrà realizzare un viaggio nel tempo dal carro di Leonardo (realizzato sull’antico progetto da un’azienda di Firenze) alla Multipla familiare, mentre il primo piano sarà invece dedicato alla storia della ruota e quella del motore.
La biblioteca, fornita di 20mila volumi, la cineteca e l’emeroteca occuperanno il piano terra: qui verranno ricavate due sale – una da 150 posti per le conferenze e l’altra, per i congressi, che potrà accogliere 400 persone – che potranno vivere autonomamente ed essere date in affitto. Non mancheranno l’area ristoro e l’annessa terrazza con vista sul Po. Per il nuovo allestimento scenografico è stato scelto lo scenografo franco-svizzero François Confino già autore di quelli del Museo del Cinema e del Barolo. “Attraverso il suo aiuto il Museo diventerà un grande polo attrattivo” ha sottolineato l’assessore Alfieri.
Il costo dei lavori è di 22milioni di euro (17milioni del Comune e 5 della Regione) per il restauro a cu vanno sommati 11milioni (Regione, Provincia, Compagnia di San Paolo, Fondazione Crt, Camera di Commercio e Aci) per gli allestimenti. “Abbiamo deliberato che il 50% delle spese dovranno essere coperte dalle entrate – ha terminato Alfieri – e preventivato circa 200mila visitatori l’anno”.

Le immagini dell’apertura del cantiere del 9 Novembre 2009

[fonte: TorinoClick]

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