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Set 27


Il 27 settembre è stata inaugurata a Torino, in Piazza Solferino, la mostra itinerante internazionale con titolo: “ OCEAN PLASTICS LAB”, il cui tema portante è l’inquinamento della plastica nei mari e negli oceani, argomento per altro in questi giorni venuto alla ribalta sui media di tutto il mondo essendo di grande attualità.

Tutti i nostri avanzi plastici dalle bottiglie di plastica ai bicchieri di caffè, dai giocattoli ai sacchetti di plastica abbandonati sulle spiagge che arrivano nei mari  creano un grande danno alla flora e fauna marina, ma non solo, pur essendo immagini di questo tipo sotto gli occhi di tutti quotidianamente sembrano però passare inosservate.

Nonostante ciò quel che vediamo è una piccolissima parte della plastica che annualmente finisce nei mari e negli oceani.

Buona parte dei rifiuti di plastica non è infatti riconoscibile  a occhio nudo, la plastica si  riduce in piccole particelle che vengono disgregate dai raggi UV e dalle onde.

Una volta assunta questa forma non dovrebbe stupire che la plastica arrivi in ogni dove fermandosi per centinaia di anni per essere totalmente decomposta.

La mostra Ocean Plastics Lab è promossa dal Ministero Federale dell’Educazione e della Ricerca della Germania, in collaborazione con il Consorzio Tedesco per la Ricerca Marina (Konsortium Deutsche Meeresforschung, KDM) e con il supporto della Commissione Europea con l’obiettivo ino solo di sensibilizzare la popolazione sugli effetti dell’inquinamento provocato dalla plastica dispersa nei mari ma anche con la volontà di creare un dialogo tra scienza e società.

L’esibizione è itinerante: Torino è la prima tappa, a seguire, tra le varie città: Parigi, Bruxelles, Washington D.C. e Berlino.

L’interattività della mostra permette di raggiungere un vasto pubblico di grandi, piccini e in particolare le scuole per cui sono state organizzate visite guidate gratuite al fine di sensibilizzare e far riflettere chi ha davvero l’opportunità di poter cambiare le cose e crescere in un mondo migliore.

La mostra si sviluppa in quattro sale emozionali in Piazza Solferino dal 27 Settembre al 7 Ottobre dalle ore 9 alle ore 20 i giorni feriali, e fino alle 21 nei festivi.

L’esibizione è aperta a tutti ed è gratuita.

Per ulteriori informazioni: www.oceanplasticslab.net

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Ott 27


“Breathless”, senza fiato, è il titolo della mostra di Andrea Polli inaugurata al Parco d’Arte Vivente.
Nella sua prima personale, l’artista statunitense, che è docente di Digital Media alla New Mexico University e all’Hunter College di New York, ha deciso di regalare al pubblico una serie di opere articolate che nascono da rilevazioni della qualità ambientale dell’aria.

Nelle sue opere l’inquinamento atmosferico, lo scioglimento dei ghiacci, il riscaldamento globale o una semplice tempesta rappresentano i testimoni oculari delle alterazioni climatiche a cui stiamo assistendo. Ma i quadri esposti vanno intesi anche come segni dei cambiamenti culturali della storia evolutiva dell’uomo, le metamorfosi climatiche analizzate e interpretate dall’artista americano si offrono come esame dell’impatto del clima sul futuro della vita, sia a livello locale che globale.
Sin dall’inizio della sua carriera Andrea Polli ha impostato il suo lavoro sul rapporto tra scienza e tecnologia nella società contemporanea sviluppando progetti che mettono in relazione cognizione e percezione. Le sue creazioni si articolano integrando differenti media, spesso offrendo nuove modalità di lettura di dati tratti da contesti naturali, e dando forma all’informazione documentaria.

Nell’ambito delle Attività Educative e Formative del PAV, a cura di Orietta Brombin, i temi proposti in Breathless, saranno approfonditi, a livello cognitivo ed espressivo, attraverso l’attività di laboratorio Ibridazioni / Ascoltare Segni. In atelier si cercheranno corrispondenze tra suono e colore al fine di produrre materiali grafici udibili e musiche visibili, percorrendo la strada aperta da Andrea Polli con l’opera Atmospherics.

Andrea Polli – Breathless
PAV – Parco d’Arte Vivente, via Giordano Bruno 31
dal 28 ottobre 2011 al 26 febbraio 2012
da mercoledì a venerdì, ore 13 – 18; sabato e domenica, ore 12 – 19
Ingresso: intero 3 €, ridotto 2 €, gratuito Abbonamento Torino Musei / Torino+Piemonte Card

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Set 22



Con la Giornata Europea “In città senza la mia auto” si è conclusa la Settimana Europea della Mobilità Sostenibile. L’iniziativa, giunta alla nona edizione, promossa dalla Commissione Europea.

“In città senza la mia auto”, negli anni è diventato un appuntamento mondiale che ha l’obiettivo di incoraggiare i cittadini all’utilizzo di mezzi di trasporto alternativi all’auto per gli spostamenti quotidiani (a piedi, in bicicletta, in metropolitana, in tram, in autobus).

Quest’anno il tema specifico scelto dalla Comunità Europea “Travel smarter, live better – Viaggia bene, vivi meglio!” pone l’accento sulla stretta relazione tra l’ incremento del traffico motorizzato, l’abitudine ad una vita sedentaria e l’impatto sulla salute dei cittadini in termine di malattie del sistema cardiovascolare, respiratorio e da stress.
Camminare e andare in bicicletta, visti come modalità di trasporto sostenibile, possono giocare un ruolo importante per il benessere fisico e mentale di chi vive in città oltre a ridurre le emissioni di gas climalteranti, l’inquinamento acustico e la congestione delle aree urbane.

La Città di Torino, come ormai da diversi anni, aderisce alla Giornata Europea del 22 settembre e per l’occasione ha previsto la chiusura del traffico dalle ore 6 alle 22 di Via Roma nel tratto da Piazza Castello a Piazza San Carlo dove si sviluppano iniziative ed eventi.

Una Giornata ricca di animazione, stand mostre e laboratori per grandi e piccini, centrati soprattutto sul tema della bicicletta.
Presentati e in distribuzione il Vademecum del ciclista urbano e la nuova Mappa delle piste ciclabili.

Anche quest’anno quindi la Città di Torino invita tutti i cittadini a dare un piccolo contributo nella lotta alle emissioni nocive, causa del riscaldamento globale e dell’effetto serra.

Da segnalare l’iniziativa “Bike to fun”:
nei giorni 24-25 settembre dalle 22 alle 24, 5 locali della movida torinese offriranno un drink gratis a tutti coloro che si presenteranno in bicicletta:
· Fattore H in V. Balbo 10/D
· Clavel in V. Sant’Anselmo, 30
· Zero in P.zza Vittorio
· Fluido in V.le Cagni al Parco del Valentino
· Pueblo in C.so Palestro al quadrilatero romano.

Per maggiori informazioni visita i siti delle Associazioni
www.bikepride.it/biketofun
muoviequilibri.blogspot.com
www.biciebasta.it

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