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Mag 30


In tutto il mondo, ogni anno nell’ultimo fine settimana di maggio, viene celebrata la Giornata Mondiale del Gioco, un’iniziativa lanciata con successo nel 2003 dall’Associazione Internazionale Ludoteche (ITLA – International Toy Library Association). L’obiettivo è quello di sottolineare il diritto al gioco, (come sostiene la Carta dei Diritti delle Bambine e dei Bambini) per le bambine e i bambini ma anche per gli adulti, per gli anziani, per cittadine e cittadini che, attraverso il gioco, possono recuperare e riscoprire tempi e spazi di qualitĂ  spesso dimenticati nella vita di tutti i giorni.
Ogni anno in questa occasione i Centri di Cultura per il Gioco propongono EVENTI che si sviluppano sul territorio cittadino, coinvolgendo scuole, famiglie, associazioni e appassionati; occupando spazi urbani che, anche se per pochi giorni, vengono restituiti al gioco e al piacere di stare insieme.
In Italia l’iniziativa è stata raccolta dal Centro Internazionale di Documentazione Ludoteche di Firenze e dall’Associazione Nazionale delle CittĂ  in Gioco (GioNa), di cui Torino è tra i soci fondatori; l’intento è quello di promuovere e raccordare il coinvolgimento di tutte le cittĂ , gli enti impegnati a proporre iniziative, feste di piazza, occasioni ludiche, condividendo la Bandiera del gioco (realizzata da un progetto dei ragazzi della scuola secondaria di primo grado Nosengo di Arzano – NA) e l’Inno del gioco (composto dai ragazzi dell’istituto Umberto I di Macerata).

[fonte: ITER – Istituzione Torinese per una Educazione Responsabile]

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Mag 29


Come avvenuto lo scorso anno, anche in questa primavera le pecore sono tornate in cittĂ , nei prati del parco della Colletta. Si tratta di una modalitĂ  di mantenimento di alcune superfici a prato cittadine sperimentata con successo negli scorsi anni e portata avanti: nel rispetto delle caratteristiche naturali dei prati, consente il contenimento delle erbacce, aiuta nel tenere tagliata l’erba e favorisce la concimazione del terreno, con evidenti risparmi per la cittĂ  in termini di manutenzione e cura del patrimonio verde.

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Mag 27


Diciassette titoli, tredici opere, sette nuovi allestimenti, la grande danza con il Ballet Nacional de Cuba e un Gala con Roberto Bolle e le piĂą grandi Ă©toile della danza internazionale. Un’ intensa stagione che comprende il ciclo dedicato alle sinfonie e ai concerti di Brahms a ottobre e le tournĂ©e che vedranno il Regio protagonista, a San Pietroburgo, Stresa, Edimburgo ed a dicembre in Nord America. Fanno parte della Stagione 2014-2015 alcune opere che coprono un ampio panorama dell’Europa musicale tra Settecento e Novecento: da Händel a Granados, passando per Mozart, Gounod e Humperdinck. Punto fermo rimarrĂ  il repertorio italiano, con i capolavori di Verdi, Bellini, Rossini e Puccini.Si comincia con la Messa da Requiem di Giuseppe Verdi (30 settembre – 5 ottobre), con orchestra e coro del Regio diretti dal Direttore musicale, Gianandrea Noseda e quattro solisti fuoriclasse: Hui He, Daniela Barcellona, Jorge de LeĂłn e Michele Pertusi. Il coro, vero protagonista del capolavoro verdiano, verrĂ  istruito dal maestro Claudio Fenoglio. Anche l’Inaugurazione operistica, il 14 ottobre, sarĂ  nel segno di Verdi con un nuovo allestimento di Otello firmato da Walter Sutcliffe, al suo debutto in Italia. A dicembre il palcoscenico del Regio ospiterĂ  tre grandi appuntamenti di danza. Il Ballet Nacional de Cuba presenterĂ  Giselle (musica di Adolphe Adam, 11-14 dicembre) e Don Chisciotte (musica di Ludwig Minkus, 17-21 dicembre) nelle versioni coreografiche della grande Alicia Alonso, ambasciatrice’UNESCO per il contributo allo sviluppo e alla salvaguardia della danza classica. Con questi spettacoli la storica compagnia metterĂ  in risalto le proprie doti tecniche e virtuosistiche in due titoli della grande tradizione. Il 2015 sarĂ  l’anno dell’Expo di Milano, avvenimento nel quale la Torino giocherĂ  un ruolo fondamentale, sia per la posizione strategica, sia per le proposte culturali che come sempre sarĂ  capace di offrire. Il Regio risponderĂ  a questa stimolante sfida proponendo a luglio, nell’ambito di EXPO TO, “The Best of Italian Opera”: sul palcoscenico saranno allestite a rotazione La Bohème di Puccini, Il Barbiere di Siviglia di Rossini, La Traviata di Verdi e Norma di Bellini. “DuttilitĂ -qualitĂ -capacitĂ  produttiva, sarĂ  il leitmotiv della Stagione 2014-2015, valori in cui il Teatro Regio da sempre crede e con i quali ha costruito una solida realtĂ  definita ‘la via italiana al repertorio'”.
Per informazioni: www.teatroregio.torino.it

[fonte: Torinoclick]

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