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Apr 05


Presso il Sacrario del Martinetto, in corso Svizzera angolo corso Appio Claudio è stata ricordata la fucilazione degli otto componenti del primo Comitato militare regionale piemontese. L’esecuzione di Balbis, Bevilacqua, Biglieri, Braccini, Giachino, Giambone, Montano e Perotti fu eseguita il 5 aprile del 1944 nell’area del poligono di tiro del Martinetto.
Davanti alla grande lapide dedicata “Ai nuovi martiri della libertà” hanno preso parte alla cerimonia commemorativa: la sindaca Chiara Appendino, il governatore della Regione Piemonte Sergio Chiamparino, il vicepresidente del Consiglio regionale, Nino Boeti, le autorità civili, militari e delegazioni delle associazioni della Resistenza. Presenti anche il Gonfalone della Città di Torino, decorato di medaglia d’oro al valor militare e la Banda dei Vigili Urbani.
Il poligono di tiro del Martinetto fu teatro, dall’8 settembre 1943 e il 25 aprile 1945, della fucilazione di un gran numero di antifascisti. Il Sacrario è considerato oggi uno dei luoghi simbolo della Resistenza cittadina.