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Gen 20



Il 27 gennaio 1945 vennero abbattuti i cancelli di Auschwitz. Simbolicamente in questa data è stato istituito il Giorno della Memoria, in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti.
Al Museo Diffuso della Resistenza è stato presentato il programma completo delle iniziative organizzate a Torino.

In particolare il Museo propone presso i propri locali la mostra temporanea “Arte & Shoah”:
L’allestimento Arte&Shoah raccoglie le opere di diciotto allieve e allievi dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, che partendo dall’analisi storica e artistica della rappresentazione dello sterminio del popolo ebraico, hanno costruito nuovi linguaggi e modalità di espressione.
I giovani autori si sono concentrati sugli aspetti psicologici, antropologici e storici che hanno portato alla costruzione dell’immagine del nemico, fino a demonizzarlo e a volerlo distruggere.

La mostra propone un’arte che nasce da una condivisione “umana” del dramma di milioni di persone, deportate e uccise nei lager nazisti e dalla convinzione che anche il dolore può essere rappresentato.
Per ravvivare la memoria su quell’efferato periodo storico del secolo scorso “non si può fare più affidamento alle fonti documentarie (sempre più labili con la scomparsa dei testimoni diretti), ma c’è la necessità di una ricostruzione di quell’evento attraverso la rielaborazione creativa” sostengono gli organizzatori.
La conoscenza storica si trasforma nelle nuove generazioni in un adattamento personale e artistico di quel dramma vissuto solo idealmente.
Le opere, infatti, trasmettono un coinvolgimento emotivo profondo, ma anche “un senso di responsabilità e consapevolezza civile”.

Durante il periodo della mostra sono previste visite guidate.
Nei giorni 3-10-17 febbraio alle ore 20 Willy Beck, docente di Storia dell’arte e critico d’arte, accompagnerà i visitatori lungo il percorso proposto dall’allestimento, dialogando davanti a ciascuna opera con i giovani creatori che le hanno realizzate. Si potranno così approfondire i temi trattati e le intenzioni progettuali dei lavori per entrare in un rapporto più intimo con le opere e la sensibilità degli autori. Infine il 27 gennaio dalle 10 alle 22 i giovani artisti saranno a disposizione dei visitatori per parlare delle loro creazioni.
I servizi educativi del Museo, in collaborazione con la fondazione Camis de Fonseca offriranno visite guidate e laboratori per le scuole.

Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della LibertĂ 
Ingresso libero
Info e prenotazioni visite guidate: biglietteria Museo – telefono 011.4361433;
informazioni e prenotazioni scuole: numero verde museiscuola@ 800553130 (da lunedì a giovedì 9 – 16; venerdì 9 – 13)
Informazioni telefono 011.4363470 – info@museodiffusotorino.it.
Apertura: da martedì a domenica dalle 10 alle 18; giovedì dalle 14 alle 22. Chiuso il lunedì.

Tutte le informazioni sul sito web del Museo Diffuso della Resistenza