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Feb 25



Per la prima volta quattro fondazioni, Compagnia di San Paolo, Fondazione Cariparma, Cariplo e Monte dei Paschi di Siena e 14 tra le principali ong italiane e associazioni della diaspora senegalese hanno realizzato insieme due importanti progetti a favore degli sfollati del Nord Uganda e a sostegno delle popolazioni rurali in Senegal.

Il progetto, una mostra fotografica itinerante dal titolo “AUTORITRATTO DI KALONGO. L’Africa raccontata da giovani apprendisti fotografi”, ideato per sensibilizzare l’opinione pubblica, e in particolare gli studenti delle scuole, sulla realtà dei campi sfollati in Nord Uganda, paese colpito e diviso da 25 anni di guerra civile, realizzato con il patrocino del Comune si Torino, è ospitato sotto i portici di piazza Palazzo di Città, di fronte a Palazzo Civico.
La mostra, che si è inaugurata questa mattina è curata da Paola Riccardi e raccoglie 24 scatti in bianco e nero sul tema dei “conflitti dimenticati” e i “ritorni a casa”. Le foto, realizzate da 20 giovani studenti ugandesi nell’ambito di un laboratorio tenuto da Fotografi Senza Frontiere onlus che si occupa di allestire laboratori permanenti di fotografia in aree critiche del mondo come strumento di educazione e di auto-rappresentazione, rimarranno esposte fino al 31 marzo.

I giovani ugandesi – alcuni dei quali erano presenti stamattina all’inaugurazione – hanno ripercorso e rappresentato la loro esperienza di sfollati fino a raccontare se stessi, i propri sogni e speranze per il futuro. Per un mese i ragazzi, con macchina fotografica in spalla e registratore alla mano, si sono trasformati in fotoreporter e hanno raccolto momenti di vita nel campo sfollati di Kalongo.

“Siamo lieti di ospitare questi progetti – ha sottolineato Ilda Curti, assessore alle politiche per l’integrazione della Città – in questo momento più che mai è importante, per raccontare quei luoghi, dar spazio allo sguardo dei ragazzi che li vivono”.

Dopo il grande successo delle prime tre tappe, la milanese al Castello Sforzesco, la senese nel Palazzo Comunale e la parmense sotto i Portici del Grano, il percorso educativo e di sensibilizzazione avviato con il progetto Fondazioni4Africa raggiunge Torino per poi concludersi, nell’autunno 2011, a Novara.
Parallelamente alla mostra, otto classi delle scuole medie e superiori torinesi, già coinvolte nel progetto, esporranno alla biblioteca di Cascina Roccafranca, una loro collettiva fotografica: quaranta scatti che fanno parte del percorso educativo svolto nell’ambito del progetto Fondazioni4Africa. Come i loro coetanei ugandesi e con il supporto di un fotografo volontario, anche gli studenti di Torino hanno lavorato in aula e sul territorio per raffigurare se stessi e il contesto sociale in cui vivono. “L’iniziativa vuole avvicinare le classi partecipanti ai due temi – ha spiegato Angelo Benessia, presidente della Compagni di San Paolo – attraverso il linguaggio universale della fotografia e provare a stabile un parallelismo tra il contesto degli studenti africani e quello dei ragazzi italiani per evidenziare i punti di contatto e le analogie di due realtà pur così diverse e lontane”.

[fonte TorinoClick]