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Ago 08


Procedono i lavori del cantiere che nell’arco dei prossimi trentasei mesi consentirà, su progetto della Regione Piemonte, la realizzazione del collegamento della linea Torino – Ceres con la rete del Servizio Ferroviario Metropolitano.
Nelle immagini del fotoblog la demolizione del cavalcavia di corso Grosseto chiuso dal 24 luglio.
La chiusura segue la limitazione al transito ai soli mezzi con peso complessivo inferiore a 3,5 t adottata nel mese di maggio e ha anche lo scopo di valutare preventivamente l’impatto del cantiere sulla circolazione.
Il concreto inizio dei lavori avverrĂ , presumibilmente, nel mese di settembre, ma la sperimentazione delle deviazioni al traffico a partire dal periodo estivo darĂ  modo di effettuare eventuali correzioni e migliorie al fine di evitare criticitĂ  alla ripresa delle attivitĂ  scolastiche , quando gli spostamenti riprenderanno con la consueta intensitĂ .
Parallelamente all’avvio del cantiere, in concomitanza con la riapertura delle scuole, è programmato il ripristino del servizio Dora Fly (la linea di trasporto pubblico che collega la stazione Dora a Porta Susa) per consentire, a chi lo vorrà, di non usare l’auto privata per i propri spostamenti da e per il centro città, permettendo così anche di ridurre i flussi di traffico nell’area dei lavori.
La nuova connessione ferroviaria Torino – Ceres è un’opera pubblica particolarmente impattante, tuttavia è impegno dell’Amministrazione comunale contenere e ridurre al minimo i disagi di residenti, automobilisti e pedoni.
Lo sviluppo del cantiere, che inizialmente prevede la demolizione del cavalcavia necessaria per consentire la costruzione della galleria ferroviaria, verrĂ  seguito con una comunicazione puntuale e tempestiva ai cittadini attraverso la distribuzione di pieghevoli e avvisi alle famiglie residenti nella zona e la pubblicazione di informazioni e news su siti e canali social della CittĂ .
La realizzazione della strada ferrata tra il tracciato storico che collega le Valli di Lanzo transitando da Caselle e la rete del trasporto ferroviario metropolitano permetterà la connessione diretta tra Torino, l’aeroporto, Venaria Reale e le località montane.
Una volta terminato l’intervento raggiungere il centro città sarà più agevole, soprattutto per pendolari, viaggiatori e turisti. I convogli ferroviari seguiranno il tracciato in galleria lungo l’asse di corso Grosseto, tra largo Grosseto e Parco Sempione, con connessione alla Stazione Rebaudengo – Fossata e la conseguente congiunzione alla rete del Servizio Ferroviario Metropolitano.
L’opera, compresa nell’ambito del Programma attuativo regionale (PAR) del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC), permetterà al contempo di riqualificare il nodo viario “Grosseto – Ferrara – Potenza”.

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