Presentato al Circolo dei lettori il nuovo festival musicale, grazie al quale Torino torna in prima fila come capitale del jazz e riscopre la sua antica anima jazzistica. Quattro giorni di concerti, cinema, incontri letterari e appuntamenti in un diffuso clima di festa che culminerà nel grande concerto del Primo Maggio.
Presenti alla conferenza stampa il Sindaco Piero Fassino; Maurizio Braccialarghe, Assessore alla Cultura della Città di Torino; Dario Salvatori, Direttore Artistico di Torino Jazz Festival e Andrea Ciuti, Direttore della Comunicazione del Gruppo IREN.
Il Festival, diretto da Dario Salvatori, propone il meglio della scena locale ed internazionale, senza trascurare le influenze del Nu jazz, i dj set e le grandi orchestre. Sono stati coinvolti tutti i principali operatori del jazz a Torino nell’intento di creare fin dalla prima edizione un radicamento con la cultura jazzistica cittadina.
Il programma si sviluppa in gran parte del centro cittadino con i concerti principali in piazza Castello e in piazzale Valdo Fusi a cui si aggiungono i Murazzi del Po e il Parco del Valentino ospiti del primo festival fluviale della città, il Fringe Festival con eventi nei locali e nei club.
Il Torino Jazz Festival non è però solo musica jazz, è anche un omaggio alla sua cultura fatto di film che rievocano le vite di alcune leggende del jazz attraverso una retrospettiva realizzata dal Museo Nazionale del Cinema, di appuntamenti con scrittori e musicisti per un connubio tra jazz e letteratura a cura del Circolo dei lettori e di momenti di incontro durante l’aperitivo nei locali di Piazza Vittorio.
Tutte le informazioni sul sito di Torino Jazz Festival