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Mar 12


Si inaugura oggi, al Museo Nazionale dell’Automobile “Le Auto dell’Avvocato”, un’esposizione che celebra la memoria di Giovanni Agnelli (a cui dal 2011 è intitolato il Museo) a dieci anni dalla sua scomparsa. La rassegna è un viaggio nell’essenza del design automobilistico italiano del Novecento fino alle origini di un nuovo approccio in ambito automotive, caratterizzato dalla creazione di esemplari concepiti su misura. “Le auto dell’Avvocato – afferma il Presidente del Museo dell’Automobile Benedetto Camerana – è la prima mostra che ho voluto per il Museo. Come altre mostre che stiamo organizzando ha tre caratteristiche: un tema chiaramente italiano ma di rilevanza internazionale; è prodotta insieme a un partner importante; le automobili sono occasione per riflessioni più generali.” L’allestimento prevede tre differenti aree, ognuna arricchita da materiale grafico, fotografico, audiovisivo e multimediale dove il visitatore potrà ripercorrere tutte le fasi dell’epopea Fiat. La seconda area sarà la più gettonata dagli appassionati delle macchine. È dedicata alle auto personali dell’Avvocato: una Lancia Thema S.W. Zagato, una Fiat Panda Rock Moretti, una Lancia K Limousine, una Fiat 130 Shooting Brake Maremma, una Fiat 130 Familiare, una Fiat Croma, una Ferrari 360 Speedway, una Lancia Delta Spider Integrale, una Fiat Multipla e, la sua favorita, la famosa Fiat 125. Si tratta di autovetture caratterizzate da interventi di personalizzazione stilistica o meccanica. “Periodicamente, – spiega il Direttore del Mauto Rodolfo Gaffino Rossi – venivo invitato ad andare a trovare l’Avvocato tramite il suo fido autista con lo scopo di discutere le sue idee in merito a questo o a quel modello. Il punto di partenza delle vetture era le auto di serie, così come uscivano dalla produzione, poi si interveniva sulla motorizzazione, sugli interni da personalizzare e sul colore della carrozzeria. La terza parte approfondisce il tema del Tailor Made applicato all’automotive: un argomento che rappresenta il continuum tra l’esperienza dell’Avvocato e l’attività svolta negli ultimi dieci anni all’interno del Gruppo Fiat. In questa sala, infatti, sono esposti alcuni significativi progetti di vetture personalizzate in collaborazione con il Centro Stile Fiat (in particolare sul modello Fiat Panda, Fiat 500 e Fiat 500 Large) e il progetto Ferrari Tailor Made realizzato dal Centro Stile Ferrari nel 2012”, termina Gaffino. “Sono felice che questa mostra oggi dia la possibilità al pubblico di entrare in contatto con un lato non completamente noto dell’Avvocato Agnelli, quello più creativo – sottolinea residente e fondatore di Italia Independent e Independent Ideas, Lapo Elkann -. Mio nonno amava guidare le auto, in particolare quelle che si faceva personalizzare nello stile, nei colori, nelle combinazioni di materiali e nei motori. Era ispirato dalla contaminazione ed attratto dalla velocità”. Domani, martedì 12 marzo, l’Avvocato avrebbe compiuto 92 anni.
La mostra sarà dunque inaugurata in occasione del giorno della sua nascita e rimarrà aperta al pubblico dal 13 marzo al 2 giugno.
Il Museo è aperto il lunedì dalle 10 alle 14; il martedì dalle 14 alle 19; il mercoledì, il giovedì e la domenica dalle 10 alle 19; il venerdì e il sabato dalle 10 alle 21.
www.museoauto.it