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Mag 05


Palazzo Madama inaugura la stagione estiva con una mostra di opere provenienti da musei, chiese e raccolte private portoghesi, frutto di un lungo lavoro di ricerca condotto dal Museu Nacional de Arte Antiga di Lisbona. Un viaggio alla scoperta della civiltà figurativa di una regione europea che attraverso le sue esplorazioni e la sua vasta rete commerciale ha fatto da ponte con le culture del nord Africa, delle Americhe e dell’Asia. 120 opere tra dipinti, sculture, manoscritti miniati, oreficerie, disegni e trattati, che illustrano in che modo i principi dell’architettura hanno, fin dal medioevo, accompagnato l’ideazione e la creazione degli oggetti, esaltandone i valori estetici e decorativi e sottolineandone i significati simbolici e sociali.

Il tema centrale della mostra è come e con quali occhi pittori, scultori, orafi, ricamatori e scenografi hanno guardato al vocabolario architettonico per creare immagini di altri mondi e per dare corpo a sogni e illusioni.
La prima sezione, L’architettura come idea, si sofferma sul processo mentale che porta a costruire un’architettura: dalle visioni immaginarie di Giovanni Paolo Pannini ai progetti contemporanei di Siza Vieira per Milano e di Carrilho de Graça per Benevento. Ideare l’architettura si concentra sui testi che hanno fornito il quadro teorico per la formazione degli architetti, con trattati che vanno dall’etĂ  classica fino alla fine del Cinquecento: da Vitruvio, a Leon Battista Alberti, Serlio, Palladio, Francisco de Hollanda. La microarchitettura esplora la dimensione fantastica della sperimentazione architettonica nelle arti minori: reliquiari e ostensori utilizzano il disegno architettonico, diventando microesempi di architetture immaginarie. Guizzanti pinnacoli, volute, nicchie traforate o abitate da minuscole statue. La sezione L’architettura come metafora affronta i significati simbolici dell’architettura e il modo con cui le sue forme vengono impiegate dagli artisti per rimandare l’immagine dei luoghi e dei mondi della fede cristiana. L’architettura come ordine presenta il tema della delimitazione dello spazio narrato, dato da strutture che organizzano le scene rappresentate. La sesta sezione L’architettura come autoritĂ  mostra l’irrigidirsi dei canoni architettonici a partire dalla seconda metĂ  del Cinquecento. Chiude la mostra Architettura immaginaria, dedicata alle architetture fantastiche: quelle della pittura barocca, e quelle effimere della festa e del teatro, che costruiscono un’altra realtĂ .

Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica
La mostra è compresa nel biglietto del Museo

Ingresso al museo: intero € 12, ridotto €10, gratuito ragazzi minori di 18 anni.
Orario del museo: martedì-sabato 10-18, domenica 10-19, chiuso lunedì.
La biglietteria chiude un’ora prima

Informazioni per il pubblico: 011 4433501 – www.palazzomadamatorino.it