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Giu 13


Nel contesto del festival Architettura in Città 2014 è stata presentata presso la Casa del Parco/Parco Colonnetti in via Artom l’installazione temporanea di Dan Halter, artista zimbabwese ora residente in Sud Africa.
Nata all’interno del progetto europeo “9 Urban Biotopes”, di cui Wesen è partner, l’installazione riprende i temi della pratica artistica di Halter, migrazione e identità frammentate, per elaborarli attraverso una metodologia partecipativa e il coinvolgimento della comunità residente a Mirafiori.
L’installazione prende spunto dal famoso videogioco degli anni’70 “Space Invaders”, dove alieni costruiti “in pixel” fanno la loro comparsa sulla terra per insediarsi ed arricchirla. La metafora dell’alieno è utilizzata dall’artista per rappresentare vecchie e nuove migrazioni e l’utilizzo di fiori, piante e ortaggi gioca non solo sulla valenza degli orti urbani nel quartiere ma anche sulla possibilità che l’alieno, radicandosi sulla nuova terra, possa difatto apportare nuovi frutti.
Nel corso della presentazione è stato proietatto un video che documenta il processo di costruzione dell’installazione.
Al termine della presentazione, le piante e le erbe aromatiche di cui è composta l’opera sono state regalate a tutti i visitatori.

Festival Architettura in Città