Domenica speciale per Torino, con la città già gremita all’alba di migliaia di pellegrini in cammino verso il centro per incontrare il Papa.
Dopo l’arrivo a Caselle papa Francesco si è recato in piazzetta Reale per incontrare simbolicamente il mondo del lavoro, ricevendo il saluto di un’operaia, di un agricoltore e di un imprenditore. Terminato l’incontro con il mondo del lavoro il Santo Padre ha raggiunto il Duomo per contemplare la Santa Sindone. Nella cattedrale, ad attenderlo, i canonici del Duomo, i vescovi del Piemonte e della Valle D’Aosta, alcune decine di volontari, le suore di clausura dei monasteri piemontesi ed i membri del Comitato per l’Ostensione.
Dopo aver salutato malati e disabili e distribuito carezze ai bambini, il Pontefice ha attraversato il centro, in direzione piazza Vittorio Veneto. Migliaia di cittadini, disposti lungo il percorso, hanno salutato il passaggio della papamobile con applausi, canti e cori.
Alle 10.30 è iniziata la Messa. Francesco è salito sul palco accompagnato da prelati e sacerdoti. Accanto al Pontefice, due famiglie hanno il compito di portare il pane e il vino, le offerte: papà , mamma e tre figli per ciascun nucleo. Molti sono sul palco per le letture e la preghiera dei fedeli: tra questi ultimi, una malata, un pensionato, un volontario della Sindone e un rifugiato della Liberia.
Mentre il Santo Padre è in piazza Vittorio Veneto i fedeli seguono la Messa anche sui maxischermi installati in via Po, piazza Castello, piazza San Giovanni e piazza San Carlo.