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Dic 10


Dal 12 dicembre Palazzo Madama presenta, con una mostra dossier dedicata alla pittura napoletana del primo Seicento, i risultati degli studi che hanno fatto luce sull’autore della Santa Caterina di Alessandria, acquistata nel 2006.
Il dipinto proviene dalla collezione di Giulio Einaudi ed è stato esposto alle maggiori mostre di arte napoletana degli ultimi decenni del Novecento.
L’occasione della mostra nasce dal prestito di tre importanti dipinti delle collezioni di Palazzo Zevallos Stigliano a Napoli, di proprietà Intesa Sanpaolo, che arriveranno a Palazzo Madama per uno scambio con il Ritratto d’uomo di Antonello da Messina, previsto a Napoli dal 7 dicembre prossimo.
Si tratta dell’Adorazione dei Magi del Maestro degli Annunci ai pastori (1635 circa), di Tobia che ridona la vista al padre di Hendrick de Somer (1635 circa) e del San Giorgio di Francesco Guarino (1645 – 1650 circa).
La mostra mette in scena alcuni dei migliori allievi della cerchia di Ribera, già citati nelle biografie antiche: con i dipinti di Intesa Sanpaolo, accanto alla Santa Caterina figureranno opere di collezioni private napoletane e fiorentine che completano il quadro di una cultura figurativa nata su basi caravaggesche ed evoluta verso forme di raffinato classicismo. Anche il maestro sarà presente in mostra con il Cristo flagellato della Galleria Sabauda di Torino.

[fonte: www.inpiemonteintorino.it ]