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Nov 26



Si è aperta ufficialmente, al Teatro Regio la 28° edizione del TORINO FILM FESTIVAL.

Diretto per il secondo anno consecutivo da Gianni Amelio, il festival continua nel solco della tradizione il suo percorso di scoperta e riflessione critica sul cinema contemporaneo, i suoi linguaggi, i suoi autori.
230 opere in totale – di cui 36 di produzione italiana – 30 anteprime mondiali, 24 internazionali, 9 europee e 71 italiane. 16 i film in concorso – tra cui l’italiano Henry di Alessandro Piva – che saranno giudicati da una giuria internazionale composta da Marco Bellocchio (Presidente), Barbora Bobulova, Joe R. Lansdale, Helmut Grasser e Michel Ciment.
Il Gran Premio Torino sarà assegnato quest’anno a John Boorman, mentre protagonisti della sezione Figli e Amanti saranno Dario Argento, Saverio Costanzo, Carlo Mazzacurati, Daniele Luchetti e Carlo Verdone.
Le retrospettive sono dedicate rispettivamente a John Huston e al regista russo Vitalij Kanevskij.

La serata al Regio, non senza polemiche, è stata palco anche per la contestazione degli studenti alla riforma Gelmini. Fuori dal teatro i volantini degli operatori culturali e il rumoreggiare degli studenti, in protesta da giorni ormai. Clima molto diverso all’interno del teatro, tra luci sfarzose e abiti da sera.
Gianni Amelio e il presidente Lorenzo Ventavoli prima di entrare si sono fermati a dialogare con i ragazzi. In attesa di assistere all’anteprima del film francese di Lola Doillon “Contre toi”, sul palco si sono susseguiti gli interventi del movimento antirazzista e degli studenti.
Salito sul palco, Gianni Amelio ha affermato: “Il nostro cinema non deve morire a causa dei tagli” e chiamando Davide Ferrario, regista, ha presentato il video d’apertura, «un minuto e 14 secondi, il film più breve del mondo». Prodotto dall´Associazione 100 Autori, il video è una carrellata di volti del cinema piemontese, da Luciana Littizzetto a Davide Ferrario, ma anche macchinisti, direttori della fotografia, direttori di produzione, tutti in protesta contro i tagli alla cultura.
Infine il festival: Amelio ha presentato Lola Doillon e le luci si sono spente per il film d’apertura “Contre Toi”.

Tutte le informazioni sul sito del festival www.torinofilmfest.org