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La mostra vuole essere un’occasione di scambio e confronto sulla percezione dei diritti da parte di tutti i cittadini: adolescenti, bambini, cittadini di recente immigrazione, uomini e donne di tutte le età e tutte le provenienze sociali. Sono trascorsi oltre sessanta anni dall’approvazione della Carta Costituzionale e grandi trasformazioni sociali e culturali hanno segnato il nostro Paese.
La società italiana è cambiata, ci sono nuove problematicità e nuovi conflitti, ma per capire in che modo i cittadini vivono e percepiscono i loro diritti e i loro doveri è utile seguire questo percorso multimediale che, grazie alle nuove tecnologie, raccoglie ed elabora le scelte dei visitatori.

La mostra pone il pubblico al centro dell’installazione: ogni visitatore seguirà un percorso di mostra diverso a seconda della parola chiave scelta per esprimere la propria idea di democrazia: Sicurezza, Lavoro, Uguaglianza, Voto, Libertà, Costituzione e in base al personaggio i cui panni deciderà di vestire per il tempo della mostra. Le installazioni multimediali e interattive che compongono la mostra più che esporre certezze sollecitano la riflessione sui problemi, le aspettative e le possibili difficoltà che la società in cui viviamo pone a ciascuno di noi.
Io / Tu / Noi sono i passaggi nodali della mostra per ricostruire durante la visita il corpo sociale, il sistema all’interno del quale gli interessi di ciascuno devono coesistere con quelli degli altri.

Diritti al cubo. Un percorso interattivo tra le parole della Democrazia è una mostra per e con i cittadini, perché vive e si sviluppa attraverso le scelte e la partecipazione dei visitatori; è una mostra che si può sperimentare più volte poichè, a seconda della parola scelta, può cambiare l’intero percorso. Un’esperienza interattiva per riflettere e per capire, per confrontarsi con gli altri e per mettere in discussione le proprie convinzioni. Il percorso è in continua evoluzione grazie a un inedito approccio, che fornisce materiale prezioso per disegnare la geografia sociale di questa nuova e vecchia Italia e dei suoi cittadini, per non dimenticare il passato e, soprattutto, per costruire consapevolmente il proprio futuro.

  • Dove: Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della LibertĂ  – TORINO
  • Quando: da venerdì 2 luglio 2010 a domenica 19 dicembre 2010
  • Orario: 10.00-18.00 giovedì 14.00 – 22.00. Chiuso lunedì
  • Prezzo: ingresso libero

[fonte: TorinoCultura]

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