Da Luci d’Artista alla Sindone, da Terra Madre ai grandi eventi di sport, arte contemporanea e musica, passando per le immagini della piena del Po, della fine della scuola, gli eventi in piazza fino ad arrivare agli ultimi giorni dell’anno con la Supercoppa di pallavolo e la conferenza di fine anno del Sindaco.
Un viaggio fotografico nel 2010 di Torino, un anno di emozioni, mese dopo mese.
In piazza Vittorio Veneto “una pista per tutti”.
La patinoire cittadina di 600 mq. ResterĂ aperta al pubblico fino al 15 febbraio 2011; nei giorni infrasettimanali dalle 8.00 alle 23.00; mentre nei prefestivi e festivi chiuderĂ a mezzanotte.
L’iniziativa, patrocinata dalla Città e promossa dalla F.I.S.G. Piemonte (Federazione Italiana Sport del Ghiaccio) secondo quanto specificato in delibera, nasce con l’obiettivo di diffondere la passione e la fruizione degli sport su ghiaccio, attività adatta ad ogni fascia d’età , anche se con una particolare attenzione ai giovani, riconfermando ancora una volta l’eredità lasciata dall’evento olimpico del 2006.
Nei due mesi d’apertura si alterneranno sulla pista varie attività : dal pattinaggio libero, agli allenamenti delle selezioni regionali di atleti di tutte le discipline praticate sul ghiaccio (pattinaggio artistico, hockey, velocità e curling); dalle esibizioni di atleti nazionali e internazionali, alle attività di animazione, spettacolo e intrattenimento (Galà sul ghiaccio, Festa di Natale e di Capodanno).
L’ingresso in pista costa 7 euro. Per i ragazzi delle scuole e per il pubblico che ha propri pattini, di mattina l’ingresso è gratuito
Accanto alla pista temporanea su uno dei lati corti verranno poste 14 casette in legno, una sorta di “Villaggio di Natale”, all’interno del quale, sino al 9 gennaio, si potranno acquistare oggetti d’artigianato e specialità enogastronomiche.
In un Palavela tutto esaurito si sono chiusi con il tradizionale Gran GalĂ i mondiali di pattinaggio di figura di Torino 2010.
L’Italia chiude la rassegna mondiale con il bronzo della coppia Faiella-Scali nella danza e un confortante sesto posto di Carolina Kostner, che si dichiara quantomeno soddisfatta per aver portato a termine la gara scacciando l’incubo delle cadute di Vancouver 2010.