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Giu 17


Lunedì 17 giugno con la presenza del sindaco e dell’assessore Lubatti, è stata inaugurata piazza Solferino dopo la sua risistemazione e la costruzione del parcheggio pertinenziale.

La piazza, antico mercato della legna, è stata nel tempo sottoposta a interventi che ne hanno più volte modificato l’aspetto e la funzione: quando è stata bandita la realizzazione del parcheggio pertinenziale, nel 2009, la situazione della piazza era quella di un parcheggio spesso disordinato con l’area intorno alla statua equestre di Ferdinando di Savoia in stato di abbandono e percorsa dalle auto, alberature incomplete, panchine vecchie ed in qualche caso mal ridotte e la presenza decisamente ingombrante dei due padiglioni olimpici di Atrium (per i torinesi i gianduiotti) non più utilizzati ed in pessimo stato.

L’intervento che è stato realizzato ha dato la possibilità di ripristinare la continuità dei percorsi e di riqualificare il giardino ed il resto della piazza, recuperando all’uso pedonale aree prima utilizzate da auto e bus. Si è creato un ampio asse centrale pavimentato in porfido (utilizzabile anche per eventi e manifestazioni pubbliche) che collega la fontana Angelica, il monumento a Ferdinando di Savoia ed uno spazio ellittico nel quale è stato sistemato il monumento a La Farina, uno dei padri dell’Unità d’Italia, dopo il restauro (era stato rimosso nel 2003 per lasciar spazio ai padiglioni). I viali laterali sono stati riqualificati integrando gli alberi mancanti, aggiungendo 15 nuovi ippocastani, modificando l’illuminazione con lampade a minore consumo e maggiore resa e dotandoli di nuove panchine.

Il monumento equestre a Ferdinando di Savoia è ora al centro di una piazzetta pavimentata in pietra di Luserna e porfido ed illuminata da luci a led incassate nel pavimento, ed è stata realizzata anche una “piazzetta” con una meridiana che ha uno stilo parallelo all’asse di rotazione terrestre la cui ombra segna l’ora solare del fuso orario, ed in corrispondenza di una M e del simbolo del toro il mezzogiorno solare vero di Torino, circa mezz’ora prima di quello convenzionale.

La parte a sud, dove c’è il monumento a La Farina e che era un parcheggio, ora è uno spazio pedonale in parte sistemato a prato con 10 nuovi alberi. In tutta la piazza sono stati messi a dimora 25 nuovi alberi (15 ippocastani e 10 pruni), siepi, 800 piante di rose e 12 gelsomini: durante i lavori si sono “persi” tre aceri.

Il parcheggio, sul lato della piazza verso corso Re Umberto, si sviluppa su cinque piani interrati con una rampa di accesso ed una di uscita, e contiene 143 box singoli e 45 doppi per una capacità totale 233 posti auto. È dotato telecamere, apparecchiature S.O.S., ripetitori GSM, porte motorizzate e prese per la ricarica di auto elettriche.
Per il restyling della piazza, compresa la rimozione dei gianduiotti, la società Campana Costruzioni che ha costruito il parcheggio ha speso circa un milione ed 800mila euro: al Comune ha versato 2 milioni e 61 mila euro per il diritto di superficie.

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Giu 17


Torino è tra le città italiane a conferire la cittadinanza civica ai bambini stranieri nati nel suo territorio.

Il Sindaco di Torino Piero Fassino ha presentato stamattina a Palazzo Civico l’iniziativa Cittadinanza Civica, patrocinata dal Comitato Italiano per l’Unicef, dedicata a tutti i piccoli nati a Torino che, figli genitori stranieri, non sono in possesso della cittadinanza italiana.

Il Consiglio comunale di Torino, il 17 dicembre 2012, ha approvato la delibera per modificare l’art. 7 Cittadinanza Onoraria, Sigillo Civico e Cittadinanza Civica del proprio Statuto. Con l’introduzione del comma 5 si attribuisce la cittadinanza civica a tutti i bimbi nati nel capoluogo piemontese e che non sono in possesso della cittadinanza italiana.

L’attestato non ha valore legale per l’attuale legge italiana, che non riconosce il diritto alla cittadinanza ai bambini nati in Italia da cittadini stranieri residenti in un determinato Comune.
A Torino ci sono circa 150.000 stranieri, che costituiscono il 17% della popolazione. Ci sono comunità importanti come quelle romena, albanese, nordafricane, sudamericana, cinese e i bambini nati qui sono in numero crescente.

Il riconoscimento dovrà essere accettata dall’interessato o da chi ne ha la tutela legale e conservata in un apposito albo.
La cerimonia di consegna dell’atto ai bambini si svolgerà domenica 23 giugno 2013 alle 17.30 nella Villa della Tesoriera, in corso Francia 186 nel corso della festa Tutti i colori dei bambini. A sottolineare l’importanza dell’iniziativa, alla manifestazione sarà presente il Ministro per l’Integrazione Cécile Kyenge.
“Con la consegna dei primi attestati simbolici, domenica pomeriggio, – ha sottolineato il Sindaco – si concretizza un provvedimento voluto dal Consiglio Comunale, che prende atto di questo cambiamento demografico e lo rende visibile e riconosciuto, perché c’é contraddizione tra il quadro legislativo esistente e la nuova configurazione demografica del Paeseâ€. “Gli attestati andranno a circa 800 bimbi nati dopo il 17 dicembre 2012 – ha continuato Fassino – data in cui il Consiglio comunale ha appunto introdotto nello statuto della Città il riconoscimento simbolico della ‘cittadinanza civica’. La nostra iniziativa è stata apprezzata dal Ministro Cécile Kyenge, che ha deciso di partecipare all’evento, inserito nei festeggiamenti di San Giovanni, il Santo Patrono di Torino.

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